Porto, Corsini verso il ricorso contro l’interdizione
Il presidente dell'Autorità di Sistema era stato sollevato oggi dall'incarico a seguito di una misura cautelare del tribunale insieme col segretario generale
Livorno: gli avvocati difensori di Corsini annunciano l’impugnazione della decisione del G.I.P.
Gli avvocati Fabio Viglione e Paolo Bassano, difensori del Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Stefano Corsini, annunciano l’impugnazione della decisione del G.I.P.: «Nel pieno rispetto per l’Autorità Giudiziaria, ci rivolgeremo celermente al Tribunale per il Riesame di Firenze. Siamo convinti dell’assoluta correttezza dell’operato del Presidente Corsini, che ha sempre agito nell’interesse pubblico in una realtà complessa come quella portuale. Il Giudice di appello sarà anche chiamato a una nuova valutazione dei provvedimenti recentemente assunti dal presidente Corsini che non hanno ricevuto adeguata attenzione da parte del GIP».
Stefano Corsini e il segretario generale dell’ente Massimo Provinciali erano stati interdetti da “l’esercizio del pubblico ufficio e/o servizio attualmente esercitato” per un anno in virtù di una ordinanza di applicazione della misura cautelare notificata stamattina per conto del Giudice per le Indagini Preliminari di Livorno, dott. Marco Sacquegna. L’ordinanza dispone una misura interdittiva di pari durata anche per Massimiliano Ercoli, Costantino Baldissara, Corrado Neri (1975), Corrado Neri (1962).