Livorno 4 agosto 2024 – Porto e Lavoro: PD Toscana contro il Governo Meloni
Il Partito Democratico della Toscana esprime forte preoccupazione per la possibilità che il Governo Meloni respinga alcuni emendamenti cruciali per il lavoro portuale. Francesco Gazzetti, responsabile delle infrastrutture del PD Toscana, sottolinea che una simile decisione rappresenterebbe un “clamoroso dietrofront” e confermerebbe l’inaffidabilità dell’attuale governo.
Gli emendamenti in discussione, a prima firma della deputata Valentina Ghio, vicepresidente del gruppo PD alla Camera e componente della Commissione Trasporti, sono inseriti nel decreto “Disposizioni in materia di lavoro”. Questi testi mirano a riconoscere il lavoro usurante per figure professionali operanti nei porti e a sbloccare il fondo per l’incentivazione al pensionamento per i lavoratori portuali. Gazzetti e Fossi, segretario regionale del PD Toscana, avvertono che la bocciatura di tali emendamenti sarebbe incomprensibile e dannosa, poiché non comporterebbe spese aggiuntive ma risponderebbe a necessità urgenti e attese dal settore.
Il PD Toscana, preoccupato per la mancanza di attenzione verso questi temi fondamentali, si impegna a promuovere iniziative per mantenere alta l’attenzione pubblica e fare pressione sul governo affinché riconsideri la propria posizione. “I lavoratori del porto meritano rispetto e non promesse al vento”, afferma Gazzetti, ribadendo l’importanza di queste misure per garantire la qualità e la sicurezza del lavoro nei porti toscani.
In questo contesto, il partito intensificherà il proprio supporto ai parlamentari e alle iniziative che mirano a garantire i diritti dei lavoratori e a migliorare le condizioni di lavoro nel settore portuale.