Post elezioni – Ceraolo: “Indietro non si torna, ripartiamo da qui”
“Grazie davvero a tutte le donne e gli uomini, compagne e compagni, giovani e meno giovani che hanno dato fiducia al progetto di Potere al Popolo.
E’ inutile negarlo, a livello nazionale, ci aspettavamo di più.
Difficile, quasi impossibile, il 3% ma sicuramente qualcosa di più. Mi sento di ringraziare e abbracciare ad uno ad uno i Livornesi che ci hanno sostenuto.
Abbiamo raggiunto uno dei risultati più alti a livello nazionale. Il voto che avete dato a Potere al Popolo è vostro, e nostro.
E’ un’adesione consapevole ad un progetto e a delle pratiche di resistenza, solidarietà, mutualismo e lotta sul (e per il) lavoro.
Gli scenari che si aprono dopo queste elezioni non sono dei migliori. Servirà tutta la nostra forza e determinazione. Cosa faremo adesso?
Domanda abbastanza inutile, in questo mese di campagna elettorale non ci siamo inventati nulla, abbiamo continuato a fare quello che abbiamo sempre fatto.
Sportelli sociali e sindacali, assemblee, scioperi e manifestazioni. Piccoli e grandi progetti nei quartieri e in mezzo alla gente. Abbiamo aggregato persone che fino a qualche mese fa non si occupavano neanche di politica.
Abbiamo sbagliato? dovevamo presentare all’elettorato un’idea diversa? più vincente? Un’immagine di noi più adatta al contesto politico? Per me invece è proprio questo il nostro punto di forza.
Non si ricostruisce un soggetto reale, dopo anni di sconfitte, in pochi mesi. Lo sapevamo, potevamo provare a “venderci” meglio ma abbiamo scelto di no.
Questa elezione è stato il nostro primo banco di prova, abbiamo parlato di noi e di quello che facciamo e sappiamo fare. Sono tanti adesso gli “opinionisti” da tastiera che non vedono l’ora di dire che abbiamo sbagliato tutto.
Poco male, Le centinaia di messaggi e telefonate che stiamo ricevendo da ieri notte ci dimostrano una cosa molto semplice. Chi mette la faccia e la passione nelle cose che fa, alla lunga, ottiene sempre dei risultati. Ripartiamo da qui. Il 18 marzo tutti e tutte a Roma.
Indietro non si torna!”
Giovanni Ceraolo, Potere al Popolo