Potere al Popolo contro la realizzazione della discarica al Limoncino
Limoncino (Livorno) – “Come Potere al Popolo ci opponiamo alla discarica in una zona delicata come quella del Limoncino che è circondata dal Parco delle colline livornesi, oltretutto visti anche i soprusi giuridici e di conseguenza ambientali, che si stanno compiendo su questo progetto per colpa del PD e della Regione di Enrico Rossi, non abbiamo intenzione di lasciar costruire una discarica in una zona a elevata pericolosità idraulica con una classe di pericolo 4 che significa evento di esondazione con ricorrenza minore o uguale a 2 anni e dal punto di vista geomorfologico una erosione marcata in atto con dissesto attivo.
Oltretutto i camion di quella stazza non potrebbero transitare nella strada privata, ma soprattutto c’è da sottolineare come la sentenza 149/2014 della procura, ha autorizzato a conferire in discarica solo rifiuti con codice 17.01, cioè laterizi, mattoni e sassi.
Disobbedendo alla sentenza, la Regione ha autorizzato tutti i codici con basso contenuto organico invece che soltanto il 17.01.
Oggi ci siamo opposti fisicamente insieme ai presenti al passaggio dei camion, dato che oltretutto non rispettavano l’ulteriore precisazione (ridicola) della Regione, che per lavarsi la coscienza dei codici autorizzati in discarica, ha aggiunto come “precauzione” quella di intimare ai camion di passare coperti da teli, a 30 Km/h e bagnando costantemente la strada e l’area della discarica, lavando le ruote dei camion in entrata e uscita (ma chi mai potrebbe fare questo ogni volta???).
In seguito a questa opposizione la digos ha pensato bene di identificare i presenti fotografando i nostri documenti.
Per fortuna abbiamo il “governo del cambiamento” anche a Livorno, invitiamo l’assessore Cepparello e il sindaco Salvetti, a prendere una posizione netta su questi fatti e questi accadimenti spiegando la lorò intenzione sulla questione discarica del Limoncino”.
Potere al Popolo Livorno
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