Potere al Popolo verso le regionali, il resoconto dell’assemblea Toscana
Livorno 15 ottobre 2019 – Domenica al Décircus Livorno Cineteatrocaffè, le 10 assemblee territoriali toscane di Potere al Popolo si sono confrontate sulle problematiche della nostra regione e sulla prossima scadenza elettorale.
L’assemblea ha visto la partecipazione di più di 100 i militanti da tutta la Toscana, che hanno avviato un lavoro e un confronto sui contenuti e sull’attuale quadro politico regionale.
La mattina sono stati costituiti 4 gruppi di lavoro programmatici, aperti a tutti gli aderenti di PaP della regione, e che costruiranno il programma regionale delle assemblee toscane: sono divisi in gruppo Lavoro; gruppo Sanità; gruppo Ambiente, infrastrutture e territorio; gruppo Casa, servizi e assistenza.
Dopo il pranzo di autofinanziamento preparato dagli aderenti a Potere Al Popolo Livorno, l’assemblea è proseguita in forma plenaria.
Sono intervenuti appartenenti a realtà lavorative come la Whirpool di Siena, la sanità Toscana e in particolare l’Ospedale di Careggi, Avr di Pisa; appartenenti ai comitati ambientali come Alterpiana che lotta per un modello di sviluppo della piana di Firenze-Prato-Pistoia non incentrato sul mega-aeroporto e cementificazioni ma sui bisogni del territorio, liste civiche locali come Buongiorno Livorno, Repubblica Viareggina e Firenze città aperta.
“Tante le problematiche sollevate, ma anche la volontà di trasformare la nostra terra con i suoi abitati in meglio, sottraendola all’arbitrio di chi vuole svenderla, sfruttarla, inquinarla e distruggerla in nome del profitto”.
In seguito le 10 assemblee territoriali toscane di Potere al Popolo hanno dibattuto in merito alla questione elettorale.
“Un’ampia maggioranza degli interventi ha espresso la necessità che PaP sia presente alle elezioni e abbia piena visibilità alle regionali, per non lasciare il campo alla falsa dicotomia tra centrodestra e centrosinistra, ma per fornire un’alternativa reale, in grado di farsi portavoce e interprete tanto sul territorio quanto sul piano elettorale dei bisogni e della voglia di riscatto dei lavoratori e delle lavoratrici, dei giovani, del popolo toscano”.
“Potere al Popolo deve continuare a dialogare ed animare tutte quelle realtà di base, dai comitati che lottano contro la devastazione ambientale, a quelli per il diritto alla salute, ai sindacati di lotta, alle liste civiche locali che sono la parte migliore di questa regione e che in nome della paura rischiano di finire risucchiate nel gorgo del centro-sinistra, anche nella sua versione Pd-M5s”.
“Per questo tutti gli aderenti di Potere al Popolo in Toscana sono ora chiamati a confrontarsi nelle assemblee territoriali e successivamente a partecipare alle votazioni che si terranno secondo il metodo “una testa, un voto”, circa la decisione se confermare l’impegno di Pap per le elezioni regionali ed in che forma farlo, se presentandosi da soli o costruendo un’alleanza con altre forze, il tutto entro e non oltre l’autunno”.
“Il coordinamento regionale delle assemblee di Pap si impegnerà a indicare quanto prima la data delle votazioni interne e della prossima assemblea regionale”.
L’assemblea si è chiusa con un momento di solidarietà con chi oggi in Rojava sta affrontando le bombe dello Stato turco e delle milizie jihadiste.
“Siamo complici e solidal2 con i combattenti Ypg-Ypj. Il governo italiano deve uscire dall’immobilismo e rompere ogni relazione militare, commerciale e diplomatica con il regime di Erdogan!”