Pozzo agricolo, forestale trova irregolarità: multati proprietario e ditta esecutrice
Cecina (Livorno) 5 marzo 2024 – Pozzo agricolo, forestale trova irregolarità: multati proprietario e ditta esecutrice
Prosegue senza sosta l’impegno della componente forestale dell’Arma dei Carabinieri di Cecina sui vari fronti tesi alla tutela e salvaguardia dell’ambiente. Mai come in questa epoca storica è da ritenere indispensabile un’attività costante di monitoraggio del “territorio verde”, perseguendo in modo puntuale ogni condotta che disattende il panorama normativo di settore.
Le utilizzazioni forestali si devono conformare a norme piuttosto stringenti, sia nazionali che regionali, finalizzate al mantenimento in efficienza e salute dei boschi e ad evitare che si inneschino fenomeni di dissesto idrogeologico per un disordinato venir meno della copertura forestale.
Al riguardo, i Carabinieri forestali della Stazione di Cecina hanno accertato che in località Collemezzano il titolare di un’impresa individuale aveva disatteso le prescrizioni impartite dalla Regione Toscana nella realizzazione di un pozzo ad uso agricolo. In particolare, non era stata comunicata tempestivamente la data di inizio lavori, l’impresa esecutrice delle opere, il direttore dei lavori ed il detrito di perforazione prodotto era stato distribuito in sito senza procedere alla caratterizzazione qualitativa dello stesso. L’uomo è stato pertanto sanzionato per un importo di 2.400 euro.
Per gli stessi lavori, è stata anche sanzionata la ditta esecutrice della trivellazione per un importo di 516 euro per aver realizzato il pozzo di profondità superiore a metri 30 senza aver comunicato preventivamente al Dipartimento per il servizio geologico d’Italia dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) l’inizio delle indagini di perforazione.