Premi ambientali: “lodi, dimenticanze e omissioni della Giunta Comunale”, l’analisi dell’M5S
Livorno 30 ottobre 2023 – Premi ambientali: “lodi, dimenticanze e omissioni della Giunta Comunale”, l’analisi dell’M5S
Alcuni giorni fa il Comune di Livorno è stato premiato nell’ambito della manifestazione Ecosistema Urbano grazie al lavoro svolto dall’Ufficio Ambiente del Comune per l’utilizzo di materiali da costruzione riciclati ed ecosostenibili per infrastrutture stradali e ciclabili. Questa la versione del Movimento 5 Stelle Livorno:
“Un’interessante iniziativa culminata proprio con l’organizzazione da parte dell’Ufficio Ambiente del Comune di un corso sulla scelta sostenibile dei materiali da costruzione: “Future for the Cities”.
Tuttavia nell’occasione del ritiro del premio la rappresentante di turno della giunta, l’assessore all’ambiente, ha preferito usare parole e toni trionfalistici, quasi da campagna elettorale, che sono andate ben oltre la semplice soddisfazione circa il lavoro svolto dall’Ufficio Ambiente: dichiarazioni che si sono rivelate parziali e condite da puntuali omissioni.
Queste classifiche “ambientali” vanno considerate con la giusta cautela, ma è pur vero che l’insieme degli indicatori è rilevante dell’impegno ma anche delle peculiarità di ogni comune.
Non è quindi operazione corretta sbandierare, per una mera ricerca di consenso elettorale, i soli singoli punteggi assegnati dagli indicatori decontestualizzandoli dall’insieme
.Analizzando solo specifici dati l’assessore si è vantata ad esempio della crescita di alberi procapite, da 16 a 17 ogni 100 abitanti, e dell’uso efficiente del suolo (consumo suolo/residenti da 6,5 della classifica 2022 a 6 del 2023), così come dell’aumentato rapporto della rete del Trasporto Pubblico Locale e addirittura del calo di produzione di rifiuti procapite .
Purtroppo per l’assessore e il suo mini-elenco, l’impostazione delle dichiarazioni si rileva fallace già dal primo approccio:
l’assessore dimentica, o omette, di indicare infatti la posizione in classifica generale di “Ecosistema Urbano ”nella quale si è scesi dal 42° posto del 2022 al 48° di quest’anno, ben 6 posizioni.
D’altronde è un ossimoro ostentare un uso efficiente del suolo dopo che questa giunta ha adottato lo scorso luglio il nuovo Piano Operativo che prevede tra l’altro una ulteriore cementificazione di 150 ettari di territorio.
Come diventa un esercizio sofistico evidenziare come un successo una minima diminuzione della produzione di rifiuti procapite, da 547 kg a 545 kg all’anno, senza però fare cenno, se non altro per onestà intellettuale, della diminuzione di ben 12 punti percentuali di raccolta differenziata dall’inizio legislatura, di un inceneritore fossile che lavora e inquina a pieno regime, della città sempre più sporca e trascurata.
Ovviamente l’assessore non spende una parola sull’aumento dell’inquinamento evidenziato dall’incremento del biossido di azoto, delle polveri sottili (pm 10 e pm 2,5) e dell’ozono, né dell’aumentato rapporto auto/abitanti che notoriamente costituisce uno degli elementi maggiormente problematici per le città.
Omissioni e dimenticanze che confermano la mancanza di visione e di amore di verità da parte della giunta Salvetti che nulla ha fatto in questi quasi 5 anni di governo per condurre la città verso una riconversione ambientale, economica e sociale basata sull’ecosostenibilità e il bene comune. E i numeri impietosi verso i sorrisi e i nastri inaugurativi ce ne danno conferma”.
Gruppo territoriale Movimento 5 Stelle Livorno