Cronaca 14 Febbraio 2018

Presentata la nuova la disciplina del traffico mercantile nel porto di Livorno

La Capitaneria di porto presenta la nuova la disciplina del traffico mercantile nel porto di Livorno.

Mantenere e consolidare le linee di traffico mercantile delle grandi navi, coniugando sicurezza, crescita, competitività, sviluppo e capacità di attrazione del porto. Questi i principali obiettivi della nuova regolamentazione portuale illustrata oggi in una conferenza stampa dall’Ammiraglio Giuseppe Tarzia, Direttore marittimo della Toscana e Comandante della Capitaneria di porto di Livorno. Davanti ai giornalisti delle più importanti testate locali e regionali e alle numerose autorità invitate per l’occasione, insieme ai maggiori rappresentanti del cluster marittimo e delle categorie produttive, l’Ammiraglio ha presentato le novità che saranno oggetto di un’ordinanza che detta le nuove condizioni per l’ingresso, l’uscita e la manovra delle grandi navi portacontainer e car carrier in Darsena Toscana e nel Canale Industriale. In particolare, dopo un periodo di attenta sperimentazione, cominciata lo scorso anno con l’ingresso in porto delle grosse navi portacontainer, ed un lavoro di squadra che si è espresso anche attraverso riunioni ad un tavolo permanente coordinato dalla Capitaneria di porto livornese, partecipato da tutti gli attori interessati, in primis i servizi tecnico nautici del porto (piloti, rimorchiatori, ormeggiatori), sono stati determinati i parametri che definiscono limiti e prescrizioni di movimentazione delle unità navali. Condizioni che è stato possibile “alleggerire” grazie ai lavori di dragaggio dell’imboccatura sud che hanno portato il fondale a -15 metri e del canale di accesso alla Darsena toscana a -13 metri e per un’ampiezza fino a 90 metri. Tali fattori consentono una maggiore tolleranza sull’incidenza del vento e un diverso, più contenuto uso dei rimorchiatori. La disposizione della Capitaneria che sarà emanata a breve, dopo il definitivo completamento degli interventi infrastrutturali disposti dall’Autorità di Sistema Portuale del mar tirreno settentrionale è destinata quindi ad avere importanti e positive ricadute sul traffico marittimo del porto di Livorno e conseguentemente sull’economia locale e sull’occupazione.

Regolamentazione porto- slide scaricabili