Presentato il bilancio dei primi 100 giorni di mandato
Sindaco e Giunta al completo per fare un resoconto dei tre mesi trascorsi
Livorno 2 ottobre 2019 – 100 giorni di mandato, 43 punti decisivi, dalla riorganizzazione della struttura comunale, alla sicurezza dei quartieri, dalla cultura, al sociale, fino alle grandi partite ambientali.
Si è parlato dei primi 100 giorni di governo questa mattina, martedì primo ottobre, in sala cerimonie in Comune.
Sindaco e Giunta al completo hanno fatto un riassunto del lavoro svolto, rispondendo alle domande dei giornalisti.
“Sono soddisfatto del percorso svolto finora” ha dichiarato il sindaco Salvetti “In tre mesi siamo riusciti ad assumere 101 persone in Comune (entro fine anno), 60 lavoratori Aamps saranno stabilizzati nell’arco di due anni, 16 lavoratori sono stati assunti con contratto a tempo indeterminato nei cimiteri. E nel passato c’era chi diceva che il Comune non può pensare al lavoro!
Con Aamps abbiamo provveduto ad un piano di riorganizzazione e rimotivazione dipendenti, abbiamo rivisto alcune situazioni di raccolta prevedendo flessibilità in base ai quartieri cittadini e siamo intervenuti, nel Borgo di Magrignano, dove il 10 di questo mese prenderà il via la raccolta porta a porta.
Stiamo affrontando la questione della Torre della Cigna. Abbiamo attivato un dialogo con i soggetti interessati e con enti creditizi e stiamo lavorando per efficentare e fluidificare l’emergenza abitativa.
Per quanto riguarda il problema parcheggi abbiamo congelato 4100 stalli blu, sospeso il pagamento della prima lettera e attivata una trattativa con Tirrenica Mobilità per rivedere la convenzione.
Fiero della scelta di onorare la figura di Amedeo Modigliani, con una mostra mai vista a Livorno, impegnativa, ma sicuramente una grande opportunità per la città. Ringrazio la Giunta, i dirigenti ed i tecnici comunali.
Le idee sono della politica, ma non si potrebbero realizzare senza il loro aiuto.
L’unico rammarico è di non essere riuscito in questi 100 giorni a dare una condizione di vita dignitosa a 20 persone, che stanno vivendo in luoghi fatiscenti e malsani.
Il mio obiettivo è di risolvere la situazione velocemente e permettere a questi cittadini di abitare in case degne di questo nome.” Al termine della presentazione dei 100 giorni di mandato la classica domanda:
“Signor Sindaco cosa non rifarebbe?” ed il sindaco sorridendo risponde “I fuochi d’artificio, la serata finale di Effetto Venezia.
Dovevano essere una festa, si sono trasformati in imbarazzo. Troppo lunghi. Il prossimo anno faremo diversamente”.