Progetto A.L.i. Undici lavoratori di pubblica utilità già al lavoro in Comune
Sono impegnati nella digitalizzazione degli archivi in quattro settori del Comune
Livorno, 15 ottobre 2019 – Sono in servizio da ieri, lunedì 14 ottobre, i primi 11 lavoratori impegnati nel progetto A.Li, “Lavori di Pubblica Utilità per il Riordino Straordinario degli Archivi del Comune di Livorno” finanziato dal Comune di Livorno ed in parte dalla Regione Toscana.
Lavoreranno per sei mesi, dopodiché per una seconda semestralità subentreranno altri 12 lavoratori anch’essi compresi nel progetto.
Si ricorda infatti che il progetto A.L.i finanziato dalla Regione Toscana per 74 mila euro e dal Comune per 181 mila euro prevede l’assunzione a tempo determinato di 23 lavoratori ( 11+12) per sei mesi, a 20 ore settimanali, con profilo professionale B1 amministrativo per il riordino straordinario degli archivi.
“ Con la prosecuzione del progetto A.Li i lavoratori di pubblica utilità potranno continuare le loro attività di digitalizzazione degli archivi – dichiara l’assessore al lavoro e sviluppo economico Gianfranco Simoncini- gia a Luglio ebbi modo di sottolineare il valore di questo progetto che forniva una risposta occupazionale a 23 lavoratori disoccupati, una opportunità di lavoro per coloro che erano espulsi dai processi produttivi. Oggi che i primi 11 lavoratori sono operativi voglio invece sottolineare il loro prezioso lavoro di pubblica utilità che prevede il riordino straordinario degli archivi sulla base della digitalizzazione dei documenti. Questo consentirà tempistiche più rapide, sia per la conclusione dei procedimenti, sia per le risposte alle richieste dell’utenza”.
Gli 11 lavoratori in servizio da ieri presso il Comune sono ripartiti in quattro settori come di seguito:
n.3 lavoratori presso il settore Ambiente e Mobilità Sostenibile – Ufficio Gestione Amministrativa Traffico, Mobilità e Trasporti
n.2 lavoratori presso il settore Organizzazione Personale e Controllo – Ufficio Programmazione e Sviluppo del Personale:
n.2 lavoratori presso il settore Politiche Sociali e Abitative – Ufficio Marginalità e Famiglia:
n.4 lavoratori presso il settore Sviluppo del Territorio e SUAP – Ufficio Archivio e Ufficio Abusivismo