Protesta #ioapro, l’intervento di Di Liberti (Lega)
#Ioapro, l’intervento del consigliere comunale (Lega) e vice presidente del consiglio comunale Di Liberti:
Credo sia doveroso scrivere due parole per chiarire la mia posizione per quanto riguarda la protesta, pacifica, indetta per il 15 Gennaio dalla categoria dei ristoranti denominata #ioapro.
Ovviamente, come cittadino italiano ed anche per il rispetto che devo al ruolo politico che rivesto all’interno delle istituzioni, chiedo ed auspico che le leggi debbano essere rispettate, come sempre deve essere fatto anche quando riteniamo che debbano essere oggetto di rivisitazioni e modifiche per le quali è giusto battersi, ma nelle sedi preposte.
Questa iniziativa è nata per sensibilizzare il Governo affinché provveda alle modifiche nel prossimo DCPM, garantendo ai settori della ristorazione di poter riaprire nella piena osservanza di tutti i protocolli COVID-19 previsti e consentire una ripresa delle attività in modo da evitare l’aggravarsi della situazione economica di molte realtà alle quali non possiamo e non vogliamo voltare le spalle, ed ecco perché io ho dato il mio sostegno.
E’ la nostra Costituzione che ci impone di trovare le soluzioni laddove essa sancisce diritti al lavoro (Art.4), alla dignità (Art.3) ed alla salute(Art.32).
Il rispetto delle regole è però alla base della convivenza civile e quindi prendo le distanze da eventuali derive ed altre connotazioni che si possano attribuire a questa iniziativa che invece interpreto come un grido di disperazione ed una richiesta estrema di aiuto; ritengo doveroso, specialmente in un periodo di emergenza sanitaria, non creare ulteriori tensioni agitando le masse, ma dare loro voce ascoltandole per trovare soluzioni comuni a problemi gravi come quelli che stanno sopportando.