Cronaca 3 Novembre 2020

Raccolta differenziata per cittadini in quarantena: “migliorare le procedure per evitare contagi agli operatori”

Raccolta differenziata per cittadini in quarantena, Villa e Golino: “Asl e Aamps migliorino le procedure per evitare contagi”

 

in un mese quasi 2500 positivi.Livorno 3 novembre 2020

Patrizia Villa; Segretaria Cgil provincia di Livorno e Giovanni Golino e Segretario Generale Fp-Cgil provincia di Livorno intervengono sulla raccolta dei rifiuti ai cittadini in quarantena e le tutele dei lavoratori Aamps

“I tempi di raccolta dei rifiuti “covid” devono essere migliorati.

Il canale informativo fra Asl Toscana Nord Ovest, Comune di Livorno e Aamps non sta funzionando con la necessaria celerità.

Il ritiro dei rifiuti di cittadini positivi o in quarantena deve essere assolutamente migliorata.

Alle istituzioni chiediamo di comunicare in modo più veloce ad Aamps i nominativi e i recapiti di quei cittadini, che devono seguire particolari procedure di raccolta previste dal protocollo anticontagio, necessarie per prevenire la salute di lavoratori e cittadini.

Per contrastare la diffusione del coronavirus è necessario porre grande attenzione anche alle procedure con cui viene eseguita la raccolta rifiuti e il fattore “tempo” riveste un’importanza fondamentale.

La Cgil chiede dunque di velocizzare la comunicazione di questi importanti dati:

nell’epoca dell’informazione in tempo reale le tempistiche registrate non sono ammissibili.

 

Le lavoratrici e i lavoratori stanno facendo un lavoro molto importante e professionale, con grande impegno e dedizione.

E’ nel coordinamento fra istituzioni e azienda che servono urgenti correttivi.

Diamo comunque merito ad Aamps di aver previsto un particolare sistema di raccolta e smaltimento di rifiuti dedicato a quei soggetti risultati positivi al virus.

Il sistema ad hoc implementato dall’Aamps – ci fa piacere sottolinearlo – viene inoltre gestito nella sua interezza tramite il ricorso a personale proprio:

tutto ciò è garanzia di massima tutela sia per i cittadini che per l’intero territorio.

 

Per far fronte a un’emergenza straordinaria serve un impegno straordinario da parte di tutti i soggetti in campo.

Evidenziamo le criticità indicate con massimo senso di collaborazione: ognuno di noi può e deve fare di più”.