Cronaca 18 Maggio 2025

Raccontare il vino, a Livorno il premio internazionale Leonetto Cappiello

Raccontare il vino, a Livorno il premio internazionale Leonetto CappielloLivorno 18 maggio 2025 Raccontare il vino, a Livorno il premio internazionale Leonetto Cappiello

A centocinquant’anni dalla nascita di Leonetto Cappiello (Livorno, 1875 – Parigi, 1942), geniale illustratore che trasformò il manifesto in icona popolare, la sua città gli dedica il Premio Internazionale Leonetto Cappiello, progetto che intreccia arte, comunicazione e cultura enogastronomica. Cappiello aprì la strada a un linguaggio visivo rivoluzionario, dove colore e sintesi formale diventavano emozione istantanea: un lascito che oggi torna a ispirare designer e storyteller di tutto il mondo.

Ideato da Enoturistica e coorganizzato dall’Associazione Terme del Corallo ONLUS e dal Comune di Livorno, il Premio coinvolge sin dalla fase preliminare licei artistici, accademie di belle arti e istituti di grafica pubblicitaria nazionali e internazionali. Attraverso workshop dedicati, visite guidate e talk con esperti di Visual Communication, gli studenti avranno l’opportunità di approfondire l’eredità di Cappiello e le tecniche di progettazione del manifesto contemporaneo, trasformando il concorso in un vero percorso formativo.

n estrema sintesi si tratta di un concorso rivolto a queste categorie specifiche: artisti e studenti (sia delle scuole superiori che delle accademie di belle arti) che dovranno reinterpretare l’inconfondibile stile di Cappiello creando manifesti pubblicitari originali che promuovano i vini e i distillati delle cantine partecipanti, fondendo tradizione e innovazione in un omaggio creativo al maestro della comunicazione visiva.

Dettagli su: www.premiocappiello.it

L’iniziativa è stata presentata questa mattina all’Hotel Palazzo di Livorno alla presenza degli assessori del Comune di Livorno alla Cultura, Angela Rafanelli, e al Turismo, Rocco Garufo. Ad illustrare nel dettaglio il progetto Simone Nannipieri di Enoturistica, Silvia Menicagli presidente dell’Associazione Terme del Corallo e Francesca Frediani di Varramista.

“Questa prima edizione del Premio nasce dal desiderio di riportare a Livorno lo spirito visionario di Leonetto Cappiello e di metterlo al servizio di un racconto del vino etico, sostenibile e capace di parlare a tutte le generazioni. Nel costruire questo progetto abbiamo trovato tantissimo entusiasmo intorno a noi e siamo grati ai nostri partner per il supporto: insieme costruiremo un evento che lascerà il segno, proprio come facevano i manifesti del Maestro.” — Simone Nannipieri, fondatore di Enoturistica e ideatore del Premio

“L’Associazione Terme del Corallo onlus nella sua azione statutaria di promotrice del recupero dello Stabilimento termale Liberty livornese, vede nella celebrazione dei 150 anni della nascita di Leonetto Cappiello un ulteriore affermazione della importanza sostanziale di un epoca che ha messo le basi tecnologiche, scientifiche e concettuali di un arte, quella applicata, che ancora oggi colloquia ed insegna” – Silvia Menicagli Presidente Associazione Terme del Corallo Onlus.

Il Comune di Livorno, con gli assessorati al Turismo e Commercio e alla Cultura, riconosce al Premio la capacità di promuovere la città e alimentarne il fermento creativo.

Angela Rafanelli, assessora alla Cultura: “Il tratto inconfondibile di Leonetto Cappiello, ingegno visionario, continua a ispirare generazioni di creativi, testimoniando il valore intramontabile dell’arte al servizio dell’immaginazione e della società”.

Rocco Garufo, assessore al Turismo:”Leonetto Cappiello è stato il caposcuola dei grafici pubblicitari europei. E’ una gloria livornese che è importantissimo valorizzare e attraverso il suo nome portare il nome di Livorno nel mondo come lui faceva con i suoi splendidi cartelloni pubblicitari sulle feste livornesi della Belle Epoque”.

Grazie ai contatti instaurati con la famiglia dell’artista, il Premio potrà contare sulla presenza dell’erede Pierre Cappiello, che ha manifestato vivo entusiasmo per il progetto e sarà a Livorno in occasione della premiazione, offrendo un ricordo personale del celebre nonno e del suo lascito alla cultura visiva contemporanea. “Che bella idea è stata quella di creare il Premio Internazionale Leonetto Cappiello, rivolto a giovani e meno giovani cartellonisti per esaltare il vino toscano. Questo concorso ricorda la nascita di mio nonno 150 anni fa e la sua eredità nel creare le basi della pubblicità moderna. Durante la sua vita di cartellonista, dal 1900 al 1942, non ha mai smesso di seguire l’evoluzione dell’arte fino alla sua morte. Sono sicuro che avrebbe abbracciato lo spirito di questo premio: creare un manifesto per il XXI secolo nello ‘spirito Cappiello’- Pierre Cappiello Nipote e custode del lavoro di Leonetto Cappiello.

Il Movimento Turismo del Vino Toscana, ambasciatore dell’eccellenza vitivinicola, affianca il progetto con entusiasmo: “Siamo particolarmente felici di patrocinare questa iniziativa in un anno in cui il Movimento Turismo del Vino Toscana ha pensato a delle iniziative proprio rivolte ai più giovani e a un diverso approccio nei loro confronti: Cantine Aperte infatti avrà come filo conduttore il concetto di evoluzione dell’esperienza di degustazione e di come l’azienda vitivinicola viene vissuta da un pubblico nuovo, a partire quindi dalla prima occasione a fine maggio e in tutte le altre declinazioni sono tante le esperienze che le nostre aziende hanno pensato per le nuove generazioni, a partire anche dai più piccoli, sul nostro portale abbiamo dato risalto a queste iniziative. Grazie quindi agli organizzatori del Premio per stimolare ancora di più nei giovani la voglia di conoscenza e interazione con il mondo del vino” – Anastasia Mancini Presidente Movimento Turismo del Vino Toscana, mentre Casa Martini, icona del manifesto italiano, suggella il dialogo fra gusto e arte.

ASET – Associazione Stampa Enogastroalimentare Toscana partecipa come media partner e componente della giuria, portando uno sguardo giornalistico sul racconto del vino: “A nome di Aset, l’Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana, esprimo la mie più sincere congratulazioni agli ideatori di questo premio in memoria di un artista importante, che ha segnato in maniera indelebile il mondo della grafica pubblicitaria e che ha collaborato con poeti del calibro di Arthur Rimbaud. Sono certa che il premio potrà essere uno stimolo per gli artisti di oggi, e per quelli di domani, a ripercorre la strada di una comunicazione visiva raffinata e concettuale” – Patrizia Cantini Giornalista ASET.

Promuovere la cultura visiva come motore di sviluppo sostenibile, valorizzare il patrimonio enogastronomico e offrire ai giovani uno spazio di confronto internazionale sono i valori fondanti del Premio. La manifestazione intende generare impatto sociale oltre che culturale: ogni manifesto concorrerà a diffondere un’idea di vino consapevole, legato a identità, paesaggio e comunità.

Ciascun partecipante potrà caricare un elaborato (57×70 cm o 70×100 cm, tecnica pittorica o digitale esclusa IA) su www.premiocappiello.it.  Le opere finaliste saranno svelate a fine settembre negli spazi liberty delle Terme del Corallo, per la premiazione e presentazione di un catalogo bilingue.

Ai vincitori saranno consegnati trofei originali, esperienze di visita e degustazione nelle cantine partner, selezioni di vini d’eccellenza e ampia visibilità sui media ufficiali. Con il Premio Internazionale Leonetto Cappiello, Livorno rinnova la lezione di un grande innovatore e riafferma il manifesto quale messaggero universale di valori, emozioni e territorio.

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