Raffica di controlli amministrativi negli esercizi commerciali
Raffiche di controlli amministrativi in città da parte della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale.
Nei giorni scorsi personale della Squadra Amministrativa e Sociale della Questura di Livorno, unitamente a personale dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di
Finanza e della Polizia Municipale, ha effettuato verifiche nei confronti di n. 4 circoli privati, n. 3 bar e n. 2 esercizi commerciali ubicati in varie zone della citta’,
quali piazza della Repubblica, Via dei Terrazzini, Scali delle cantine, Piazza Cavour e via Nino Bixio (zona Shangai).-
Nei confronti dei gestori di 3 circoli privati e’ stata rilevata l’inosservanza dei criteri di sorvegliabilita’ dei locali (violazione sanzionata con 1.ooo euro); in 2 di questi
locali e’ stata contestata la somministrazione di alimenti e bevande a persone non socie (violazione sanzionata con euro 5.000) ed in uno e’ stata accertata anche la
mancanza del nulla osta sull’impatto acustico (violazione sanzionata con 1.000 euro).
Le verifiche congiunte si collocano nell’ambito dell’attività di più ampio monitoraggio, da tempo attuata dallo specifico tavolo tecnico istituito dal Questore di
Livorno, finalizzato al contrasto delle varie forme di abusivismo ed irregolarità nel settore commerciale e con particolare attenzione ai locali di aggregazione e di
intrattenimento che producono riflessi sulla sicurezza dei cittadini, sul sereno andamento delle loro attività giornaliere e ,talora, anche sul loro diritto al riposo.
Tale costante azione sinergica, che si connota per le sue funzioni preventive, se da un lato fa emergere violazioni delle normative di settore, dall’altro fa registrare anche, da parte di molti esercenti, una crescente presa di coscienza in ordine al rispetto delle regole.
I risultati conseguiti inducono a proseguire nella direzione già tracciata. I controlli, pertanto, proseguiranno nelle prossime settimane interessando anche altre
zone cittadine.
In copertina foto di archivio