Reati in diminuzione: Confcommercio commenta i dati
Reati in diminuzione a Livorno e provincia? Non abbassiamo la guardia.
Confcommercio commenta i dati resi noti dal Sole24Ore per la Provincia di Livorno
“Dovrebbe essere confortante leggere che secondo i dati raccolti dalle forze dell’ordine i reati sono in diminuzione a Livorno e provincia. I nostri associati però – commenta il direttore Federico Peragnoli – lamentano quotidianamente una forte percezione di pericolo verso i beni esposti e di insicurezza per la propria icolumità personale”. Aumentano per altro i furti nelle auto, soprattutto ai danni di bagnanti e turisti durante la stagione estiva (come ci riferiscono dalle nostre sedi, da Rosignano, a Cecina, a Piombino) e Livorno risulta essere tra le prime in Italia per furti nei negozi. Per altro questa triste classifica del Sole24Ore riguarda soltanto il numero di crimini emersi, ovvero quelli a conoscenza delle forze dell’ordine. Purtroppo spesso, per assuefazione al fenomeno dei piccoli furti, per rassegnazione e scarse probabilità di recuperare la merce, molti decidono di non fare denuncia”.
“Sicuramente le forze dell’ordine stanno svolgendo un ottimo lavoro per quanto riguarda il controllo delle città e del territorio – continua Pieragnoli – e la diminuzione dei reati testimonia della grande attenzione alla prevenzione”.
“Da parte di Confcommercio, in quanto ente che rappresenta e tutela le imprese -conclude il direttore di Confcommercio – vogliamo promuovere le occasioni di collaborazione, sia per l’individuazione da parte dei commercianti di strumenti ed interventi di contrasto, sia per un sensato aumento della sicurezza contro furti e taccheggi. Vorremmo che a Livorno i negozianti (e con loro i cittadini) dovessero più aver paura ad uscire la sera dopo aver chiuso la saracinesca, e fossero liberi di lavorare senza la forte percezione di insicurezza verso i beni e le persone”.