Referendum inceneritore e “ostacoli burocratici”, il comitato ricorre al difensore civico
Livorno 27 giugno 2021
“Il Comitato Oltre L’inceneritore intende non arrendersi di fronte ai molteplici ostacoli posti dai burocrati comunali per non fare esprimere i cittadini; ostacoli iniziati nell’aprile 2019 fino al 3 giugno 2021, data in cui siamo stati costretti ad interrompere la raccolta firme.
Ricordiamo infatti che una palese difformità tecnico-giuridica delle schede per la raccolta delle firme che il comune ci aveva consegnato.
Difformità goffamente sminuita dal Segretario Comunale, avrebbe reso nulle di fronte ad una azione terza tutte le firme raccolte per arrivare al referendum noto, questione che ci ha costretto a fermarci.
Per questo la nostra prima azione è il ricorso al difensore civico per far rispettare i diritti dei cittadini e il rispetto della democrazia.
Ringraziamo tutti i cittadini che ci stanno sostenendo e i consiglieri: Andrea Romiti; Stella Sorgente; Valentina Barale; Gianluca Diliberti; Lucia Grassi e Luca Vecce che stanno dimostrando vero rispetto per la democrazia e per il diritto di espressione dei cittadini, speriamo che se ne possano aggiungere altri”.