Regionali: Bonaccini presenta il suo libro “La destra si può battere”
Regionali – Livorno 7 settembre 2020 – Giovedì 10 settembre alle ore 18.30 presso lo Chalet Della Rotonda Viale Italia 136, a Livorno; Stefano Bonaccini presenta “La destra si può battere”
Parteciperanno all’incontro
Cristina Grieco, Assessora Regionale alla formazione e l’Istruzione
Federico Mirabelli, Segretario Pd Livorno e consigliere comunale
Modera Micaela Nasca, giornalista del TGcom24.
In occasione della campagna elettorale per le regionali del 20 e 21 settembre, in supporto ad Eugenio Giani; il Circolo PD Ardenza la Rosa e l’Assessore Cristina Grieco, assieme al segretario Mirabelli, hanno il piacere di ospitare Stefano Bonaccini, Presidente dell’Emilia Romagna.
Bonaccini ci presenterà il suo nuovo libro, “La destra si può battere”, pubblicato dopo la vittoria alle recenti regionali dell’Emilia-Romagna in cui la coalizione di centro sinistra ha sbaragliato la destra a trazione leghista.
Per consentire lo svolgimento dell’evento in sicurezza, nel rispetto delle linee guida del governo, è obbligatorio l’uso della mascherina.
Scheda del libro
“La Destra si puo’ battere” dall’Emilia-Romagna all’Italia, idee per un paese migliore: Edizioni Piemme, serie Saggi e Attualità, Pagine 160, anno pubblicazione 2020.
La trama
Dall’Emilia-Romagna all’Italia, idee per un Paese migliore. Stefano Bonaccini è uno dei grandi protagonisti della politica italiana.
Barba da hipster e occhiali a goccia, ma soprattutto un indubbio carisma capace di mescolare abilmente senso pratico e buona politica.
Nelle elezioni regionali emiliano-romagnole dello scorso gennaio la posta in gioco era altissima:
vincere oppure consegnare la regione più rossa d’Italia a Salvini con una serie di conseguenze dannose per la stabilità del governo nazionale. I
sondaggi, fino a poche ore prima del voto, non erano così positivi per il candidato di centrosinistra. Eppure, alla fine è riuscito a imporsi con un ampio margine.
Questa non è solo la storia della sua arrembante campagna elettorale o delle sue indiscutibili qualità di amministratore, capace di rendere la regione tra le migliori d’Europa, ma è anche e soprattutto un manifesto politico che individua le ricette fondamentali di una vittoria nazionale.
Perché è vero che l’Emilia-Romagna non è l’Italia ma è pur sempre una parte importante e paradigmatica del nostro Paese. Il centrosinistra ha un bisogno estremo di ri-trovare un nuovo slancio, una nuova identità politica forte in grado di aggregare le varie anime in un programma moderno, non nostalgico, e di convogliare simpatie e apprezzamenti trasversali.
E la vittoria di Stefano Bonaccini è l’esempio più chiaro e lampante di una riscossa possibile.