Regionali, Donzelli (FdI): “I toscani dovranno scegliere se continuare ad affossare l’economia con la sinistra oppure voltare pagina”
Piombino (Livorno) 16 febbraio 2020 – Nella mattina di Sabato 15 febbraio a Piombino nella sala conferenza dell’Hotel Centrale, si è tenuto un convegno organizzato da Fratelli d’Italia per discutere di due temi estremamente importanti e che animeranno nei prossimi mesi i dibattiti ed i confronti politici in vista delle prossime elezioni regionali, quali appunto casa e lavoro.
Il tavolo dei lavori presieduto e diretto dal Sindaco di Piombino Francesco Ferrari e dal Responsabile Nazionale dell’Organizzazione di Fratelli d’Italia l’On. Giovanni Donzelli, ha visto la partecipazione oltre che del Responsabile provinciale di FdI Giacomo Lensi, e del responsabile comunale Luca Baragatti e di dirigenti nazionali e provinciali di FdI, anche degli assessori al Comune di Piombino Sabrina Nigro e Gianluigi Palombi, del Dr. Ardenghi vice Presidente di Casalp, e del segretario provinciale dell’UGL Claudio Lucchesi , nonchè di numerosi imprenditori provenienti da tutta la provincia di Livorno, accorsi per testimoniare le loro esperienze.
L’on. DONZELLI afferma: “I cittadini toscani, alle prossime elezioni regionali saranno chiamati ad una scelta importantissima, continuare ad affossare l’economia toscana lasciando che la sinistra governi ancora, oppure voltare pagina e lasciare alla destra ed a Fratelli d’Italia il compito di traghettare questa splendida regionale verso un futuro di speranza e di prosperità”.
Perchè, continua Donzelli: “La Toscana è una tra le Regioni italiane che fino ad oggi sono state tra le peggio valorizzate.
Serve un piano vero di sviluppo economico infrastrutturale e turistico.
Nelle regioni ove il centro destra governa, gli assessori di Fratelli d’Italia hanno saputo creare a costo zero, concrete soluzioni a problemi economici veri, offrendo alle imprese presenti sul territorio gli strumenti necessari per evitare crisi aziendali che avrebbero messo a rischio milioni di lavoratori.
L’arroganza e la incampacità di governare della sinistra in Toscana, ha una data di scadenza, quella in cui si voterà alle prossime elezioni regionali”.