Ambiente 10 Febbraio 2019

Rifiuti: commissione d’inchiesta, lunedì sopralluogo Rari, Lonzi e Scapigliato

Il sopralluogo era stato richiesto lo scorso luglio dalla consigliera del gruppo Misto/Tpt Monica Pecori

La mattina dell’11 febbraio visita alle aziende livornesi sequestrate a dicembre 2017 per presunto traffico illecito di rifiuti, nel pomeriggio sarà la volta di Rea impianti a Rosignano Marittimo. Il presidente Giacomo Giannarelli: “Procediamo a ritmo serrato. Incursioni sul territorio servono per vedere vita reale di imprenditori e cittadini“

“La politica deve disciplinare e scrivere le norme. Può farlo con maggiore cognizione di causa e con più lungimiranza se tocca con mano i problemi della vita reale di cittadini e imprese”. Con queste parole il presidene Giacomo Giannarelli (M5S) lancia il secondo sopralluogo sul territorio
della “commissione d’inchiesta in merito alle discariche sotto sequestro e al ciclo dei rifiuti”.

Dopo la visita a Tana Termini e al Cassero, lunedì 11, a partire dalle 10.30, i commissari saranno agli impianti livornesi Rari e Lonzi Metalli, coinvolti nell’operazione “Dangerous Trash”, l’indagine per presunto traffico illecito di rifiuti portata avanti dalla procura di Firenze con i carabinieri forestali di Livorno.

È proprio dalla vicenda di queste due realtà che è stata avanzata, anche su spinta della consigliera del gruppo Misto/Tpt Monica Pecori, l’istituzione di una commissione di indagine consiliare.

Non a caso la visita di lunedì 11 è stata richiesta lo scorso luglio dalla stessa Pecori, che sulla Rari, e in particolare sulle incertezze dei lavoratori, aveva presentato una mozione poi approvata all’unanimità dal Consiglio regionale a dicembre scorso.  “Capire a che punto siamo, sia in termini di prospettive occupazionali che di attività imprenditoriali, è doveroso”, anticipa la consigliera.

Al sopralluogo parteciperanno anche il sindaco di Livorno Filippo Nogarin, l’assessore comunale all’Ambiente Giuseppe Vece, il rappresentante tecnico di Lonzi e Rari Francesca Aiello.

Nel pomeriggio, dalle 14.30, la commissione visiterà Rea impianti a Rosignano Marittimo, gestore della discarica di Scapigliato, sito che gli inquirenti ipotizzano essere stato la destinazione finale, insieme a Piombino, dello smaltimento abusivo di circa 200mila tonnellate di rifiuti.

All’incontro parteciperanno anche il sindaco di Rosignano Alessandro Franchi,l’assessore comunale all’Ambiente Daniele Donati e l’amministratore unico di Rea Alessandro Giari