Rifiuti e inciviltà, fermiamo lo scempio in via Enriques
Livorno 5 luglio 2025 Rifiuti e inciviltà, fermiamo lo scempio in via Enriques
“Via Enriques, periferia estrema della città. Uno stradone grigio che da via Firenze porta nelle aree retro-portuali. Via Enriques, un rettilineo punteggiato qua e là da capannoni e fabbricati anonimi dove fanno la spola, entrando e uscendo dai piazzali, camion e furgoni . In questa torrida estate, con l’asfalto che ribolle e la vegetazione che cresce selvaggiamente ai bordi della strada, via Enriques ha un aspetto ancora più spettrale. Una specie di “non luogo” dove le regole del senso civico e del decoro urbano sembrano essere venute meno. Una vera indecenza.
Si notano infatti decine di sacchi neri dell’immondizia, abbandonati da cittadini incivili. Probabilmente non sopportano la raccolta differenziata e preferiscono danneggiare l’ambiente pensando magari di essere “furbi”. Ma soprattutto c’è una enorme quantità di materiali di ogni tipo, scaricati quasi sicuramente nelle ore notturne da camion di “svuota-tutto” o di aziende che non intendono procedere a regolare smaltimento. Infissi, condizionatori, divani e mobili, materassi, vetri, armadi, frigoriferi, cataste di materiali edili, legno e cartone, barattoli di tinta, etc.
I media locali hanno raccontato a più riprese delle tonnellate di spazzatura abbandonate lungo quella strada. (una volta c’era addirittura una barca ndr). Ma lo scempio continua, così come continuano ad arrivare numerose segnalazioni di cittadini (imprenditori e lavoratori della zona, livornesi di passaggio che notano l’enorme discarica).
Più volte il Comune ha inviato sul posto la polizia municipale, per effettuare controlli e cercare di individuare una traccia che portasse ad identificare gli autori di questa vergogna, e soprattutto gli operatori di Aamps per effettuare una pulizia straordinaria.
Ma i vandali non si sono fermati, come mostrano le foto scattate nella zona il 29 e il 30 giugno scorso.
Di fronte di chi diabolicamente persiste a deturpare l’ambiente, determinando anche una possibile rischio delle igienico-sanitario, l’unica soluzione è la repressione.
Quindi ritengo assolutamente necessario che; l’amministrazione comunale installi un numero maggiore di telecamere (fototrappole) nella zona, segnalando con evidenza la loro presenza, in modo tale da scongiurare il proliferare del fenomeno dell’abbandono di rifiuti ingombranti.
Inoltre sono auspicabili più controlli da parte degli ispettori ambientali e della polizia municipale, affinché un numero sempre maggiori di incivili venga scoperto sul fatto e giustamente sanzionato.
Così non si può più andare avanti: questo scempio va fermato. E ormai che ci siamo, chiedo al Comune di procedere al taglio delle starpeglie cresciute ai lati della strada, che sono orribili a vedersi e che rappresentano anche un potenziale pericolo – innesco di incendi – in questa estate caldissima”.
E’ quanto dichiara e chiede il consigliere comunale di opposizione Alessandro Guarducci (Forza Italia)