Rifiuti e smaltimento, il punto di vista dei Riformisti per il Futuro
Livorno 30 dicembre 2023 – Rifiuti e smaltimento, il punto di vista dei Riformisti per il Futuro
Riformisti per il Futuro, la coalizione politica composta da Partito Sicialista Italiano, Italia Viva +Europa e Liberali Democratici Europei interviene sulla questione dei rifiuti e del loro smaltimento
Il punto di vista dei “Riformisti per il Futuro”:
“La questione dei rifiuti ed il loro smaltimento sono da anni al centro di dispute ideologiche ben lungi dall’affrontare seriamente la problematica e risolverla.
Il nuovo piano regionale dei rifiuti non affronta in modo organico e coerente la questione degli impianti da realizzare, quali e dove, e non si considera, all’atto di autorizzazioni a tappeto per la realizzazione di biodigestori, l’importanza di una vera pianificazione impiantistica, ovvero “il flusso dei rifiuti”.
Non aiuta certo una struttura organizzativa per Ato su tre territori nei quali il capoluogo di Regione con Ato centro risulta determinante.
Per quanto riguarda il Comune di Livorno oggi si cavalca la prevista chiusura dell’inceneritore per il 2027.
A tal proposito crediamo che non ci si possa esentare dall’affrontare alcune questioni, per niente marginali.
Visto che si parla sempre di un impianto che direttamente e indirettamente assorbe una quota parte di forza lavoro, ogni progetto o idea di futuro non può prescindere dal dare una seria e concreta risposta sul dove ricollocare in modo fruttuoso i lavoratori oggi impegnati in questo impianto e dal costruire una proposta alternativa per il trattamento dei rifiuti che oggi vanno al nostro inceneritore.
Ancora, ogni idea progettuale dovrà fare i conti sul possibile aumento veicolare su gomma per il trasporto, con plausibile ricaduta ambientale, dei rifiuti verso altri territori.
L’ambiente di cui si parla e che si vuol tutelare non deve avere confini provinciali delineati.
Immaginare di affidarsi alla possibile realizzazione dell’ossicombustore di Peccioli non sembra realistico.
Si tratta di un impianto che non fornisce adeguate garanzie di funzionalità ed efficacia in analogia con la struttura di Gioia del Colle in Puglia.
Questa è la complessa situazione che a nostro avviso non può e non deve essere affrontata con ideologia e interesse particolare (famoso nimby) senza mai un approfondimento a 360 gradi che travalica il particolare.
Si tratta di un tema di grande importanza che abbiamo approfondito con l’ausilio di professionisti esperti in materia.
Di seguito, in estrema sintesi, i nostri punti fermi in merito alla questione dei rifiuti ed il loro smaltimento da intendersi come un’occasione di crescita economica e sviluppo sostenibile per la città di Livorno e dell’intero territorio regionale:
-sì ad un’unica Ato,
-chiusura dell’inceneritore soltanto in presenza di un progetto alternativo.
Per il Partito Socialista Italiano (PSI)
Sonia Baronti
Per Italia Viva
Antonella Panza
Per +Europa
Alessandro Giovannini
Per LDE- Liberali Democratici Europei
Attilio Palmerin