Rifiuti Zero: “Si faccia luce sul cambio al vertice Aamps. Obiettivi modificati?”
“Recentemente il Direttore di Aamps ha dichiarato pubblicamente che il c.d.a. dell’azienda “non è ancora scaduto”, mentre sul sito internet aziendale chiunque può leggere il contrario: il consiglio di amministrazione è cessato dall’incarico il 23 aprile scorso.
A quanto ci risulta, del cambiamento di modello di governance dell’azienda non è stato informato il Consiglio comunale, né i cittadini attraverso gli organi di informazione.
Neppure è utile cercare informazioni su internet, perché mentre per il vecchio c.d.a. è reperibile sul sito Aamps un vero e proprio atto di nomina (una disposizione del sindaco di 7 pagine), per gli attuali vertici è invece disponibile solo un brevissimo estratto di verbale, in cui si accenna ad una mail di dimissioni dell’ex presidente e ad una decisione di giunta, due atti di cui non conosciamo il contenuto.
Perché ad aprile il c.d.a. si è dimesso, con quasi un anno di anticipo rispetto alla scadenza del mandato?
L’atto di nomina del precedente c.d.a. fissava con precisione gli obiettivi che il sindaco assegnava ai vertici Aamps, tra questi la presentazione di un piano per lo spegnimento dell’inceneritore “nel quadro degli obiettivi del concordato preventivo”.
Non ci risulta però che il c.d.a. dimissionario abbia rispettato questo obiettivo: non è stato reso pubblico nessun documento di progetto per lo spegnimento dell’inceneritore, né durante né dopo il concordato.
Ciò nonostante, l’ex presidente è stato nominato Amministratore unico ed il Direttore generale è stato riconfermato nella carica (forse “premiati” anche con un aumento dei loro compensi rispetto all’anno precedente?).
Ricordiamo che nel piano di concordato l’inceneritore è stato individuato tra le principali cause della crisi finanziaria aziendale, a causa della scadenza nel 2011 del finanziamento pubblico previsto per tali impianti: senza questi introiti, i conti di Aamps sono andati all’aria nel giro di pochi anni.
Ci preoccupano le modalità molto riservate con cui è stata rimaneggiata la governance della società: non sappiamo infatti quali obiettivi siano stati affidati all’Amministratore unico ed al Direttore generale: tra questi c’è sempre la programmazione dello spegnimento dell’inceneritore”?
Gli atti di nomina del c.d.a. e dell’amministratore unico, clicca qui
Coordinamento provinciale Rifiuti-Zero Livorno