Rifondazione su atto vandalico al gazebo AGEDO
Rifondazione su atto vandalico al gazebo AGEDO: parla Francesco Renda sugli episodi di intolleranza
Rifondazione su atto vandalico al gazebo AGEDO – Il gazebo di AGEDO (Associazione di genitori, parenti e amici di persone LGBT) che ospita anche materiale di Arcigay Livorno, è stato gettato nel sottostante fosso e trovato adagiato sopra un’imbarcazione.
Dovevo prendere servizio alle 19,00 e passare una bella serata – racconta Francesco Renda -” invece lo spazio libero dall’intolleranza non fa che ridursi.
Il gazebo era abbassato e legato a quattro taniche d’acqua, impossibile che il vento possa aver sciolto i nodi che lo assicuravano.
Il clima nella nostra città si sta rapidamente deteriorando.
Mentre decine di agenti in tenuta antisommossa vengono mobilitati per uno striscione, in una vera e propria operazione di repressione del dissenso politico, si susseguono episodi di intolleranza e violenza.
Voglio porre pubblicamente una domanda al nuovo Questore Lorenzo Suraci, ha forse intenzione di proseguire nella propria opera di annientamento del dissenso o, per dirla con le parole di Marcella Amadio, “far finire la pacchia anche a noi zecche”, oppure lottare con noi per evitare che la città finisca di sprofondare nel baratro di razzismo ed intolleranza?”
Francesco Renda
Segretario Federazione livornese Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea