Rigassificatore a Piombino, “Un ministro di un governo a “fine corsa” decide sulla testa di una comunità locale”
Piombino (Livorno) 15 luglio 2022
Rigassificatore a Piombino, l’onorevole Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana) dichiara:
Un ministro di un governo a “fine corsa” decide sulla testa di una comunità locale.
Progetto fumoso, di cui si conosce poco o nulla Con quali garanzie ambientali?
La politica sia coerente a Piombino e a Roma, e abbia la capacità di ascoltare le realtà locali.
“È incredibile che un ministro di un “governo a fine corsa” sulla vicenda della nave rigassificatrice all’interno del porto di Piombino stia dimostrando una così tale indifferenza se non arroganza di fronte ai dubbi e alle perplessità sull’operazione : la decisione assunta ieri da Cingolani insieme al presidente della regione Toscana, nella più completa mancanza di trasparenza, di tenere per 3 anni il rigassificatore nel porto passando sulla testa delle comunità e del mondo produttivo locale, non può essere accettata e sbandierata come una vittoria dei piombinesi.”
Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
“Il progetto mi pare che continui ad essere fumoso e con poca trasparenza – prosegue il leader di SI – senza alcuna garanzia dal punto di vista ambientale ed è sempre più evidente che è la Snam a guidare le danze, con le istituzioni in ruolo subalterno. Con un trionfo delle energie fossili che non possono garantire un futuro ne’ al Paese ne’ a Piombino.”
“È per questo che condividiamo con ancora maggiore forza la contrarietà a questa scelta.
Siamo stati i primi a presentare un’interrogazione parlamentare a cui il governo non ha ancora risposto, noi insisteremo perchè questa vicenda – conclude Fratoianni – non può essere derubricata a un fatto locale, e siamo anche convinti che le forze politiche debbano essere coerenti e non possano essere favorevoli nazionalmente e furbescamente contrarie a livello locale. La politica abbia la capacità di ascoltare le associazioni e tutte quelle realtà che in questi giorni si stanno mobilitando a tutela del bene comune.”