Rimborso bonus sociale idrico 2023, Vaccaro: “Asa riferisca in Commissione del Consiglio Comunale”
Livorno, 9 febbraio 2024 – Rimborso bonus sociale idrico 2023, Vaccaro: “Asa riferisca in Commissione del Consiglio Comunale”
La consigliera comunale del gruppo misto Costanza Vaccaro chiede ad ASA si riferire in Commissione del Consiglio Comunale per i ritardi che l’azienda avrebbe nel rimborsare 400 famiglie livornesi riguardo al bonus idrico 2023. Queste le dichiarazioni della consigliera comunale
“Sono circa 400 le famiglie livornesi che attendono da diversi mesi il rimborso per il bonus sociale idrico 2023.
Asa continua a rimandare regolarmente l’invio dell’assegno previsto per le cosiddette utenze aggregate (condominiali): si parla di rimborsi che ammontano anche a diverse centinaia di euro e che sono già in serio ritardo visto che sarebbero dovuti arrivare prima della fine dell’anno.
La colpa dei ritardi sarebbe da attribuire alle procedure burocratiche connesse alla gestione della privacy, ma i mesi continuano a passare senza che il rimborso arrivi.
Quel che è certo è che si stanno accumulando ritardi sulle spalle degli aventi diritto, persone che si trovano in situazioni di oggettiva necessità. E considerato che non solo parliamo di una società a partecipazione prevalentemente pubblica, ma che siamo oltretutto in una città nella quale da anni paghiamo le bollette dell’acqua tra le più care d’Italia, questi ritardi diventano inaccettabili.
Per questo motivo ho presentato una interpellanza urgente al sindaco perché si chiarisca non solo la situazione di queste 400 famiglie, ma anche se gli altri 11mila richiedenti in città abbiano ricevuto lo sconto in fattura.
Visto il ritardo accumulato – che si avvicina pericolosamente all’anno – ritengo a questo punto opportuno che i vertici Asa siano convocati in commissione consiliare per rispondere alle nostre domande e dare risposte precise su cosa è successo, sulle misure che saranno adottate per risolvere il più velocemente possibile questo problema e come prevedono di evitare che tutto ciò si ripeta per il bonus 2024”.