RinoCerotti – gli Old dei Lions Amaranto Livorno – battuti dai Sorci Verdi Prato. Le due squadre giocheranno, a Livorno, le finali per il titolo italiano di categoria
Livorno 18 aprile 2023 – RinoCerotti – gli Old dei Lions Amaranto Livorno – battuti dai Sorci Verdi Prato. Le due squadre giocheranno, a Livorno, le finali per il titolo italiano di categoria
Disco rosso sul prato dell’‘Enrico Chersoni’, lo stadio di Iolo – frazione del comune di Prato -, teatro di tante gare di spessore anche ai massimi livelli.
La squadra dei RinoCerotti, la rappresentativa Old dei Lions Amaranto Livorno, ha ceduto due mete a una in trasferta con i Sorci Verdi, la formazione pratese diretta concorrente nella lotta al vertice del torneo.
Per i labronici, che provenivano da cinque convincenti successi nelle prime cinque partite del torneo regionale di categoria, il primo stop stagionale costa il primato.
Livornesi secondi con una lunghezza di ritardo dalla stessa formazione laniera (che ha all’attivo, in tutto, sei successi ed un pareggio).
Il girone toscano Old, con al via otto squadre, prevede la disputa, nel corso dell’annata, di sette partite: si gioca di fatto solo ‘un girone d’andata’.
La situazione in graduatoria (tra parentesi le gare giocate):
Sorci Verdi (6) 22 p.; RinoCerotti (6) 21; Arf Firenze (6) 17; Pirati Livorno (5) 12; Allupins Prato (5) 11; Ribolliti Firenze (6) 9; Pecore Nere Livorno (5) e Zoo Vasari Arezzo (5) 8.
Quattro punti alle squadre che vincono, due alle squadre che pareggiano ed uno alle squadre che perdono: Sorci Verdi e RinoCerotti, che devono ancora giocare solo una gara a livello regionale, sono sicure delle prime due piazze e – in teoria – entrambe sono ancora in corsa per la prima posizione.
La verità è che con l’affermazione colta questo sabato, i pratesi hanno messo una serissima ipoteca sul primo posto conclusivo.
Al termine di questa fase, si giocheranno – in giornata unica, sabato 10 giugno, al ‘Tamberi’ di Livorno – le finali per lo scudetto (la prima del girone toscano contro la prima del girone del nord ovest) e la finale con il palio la Coppa delle Regioni (le seconde dei due gironi; di fatto tale gara metterà in palio la terza posizione in ambito nazionale).
Questi i giocatori della squadra livornese, allenati da Antonio Cannavò e Gino Galletti, sfortunati protagonisti al ‘Chersoni’:
Michele Masè, Luca Santoni, Antonio Cannavò, Luca Baroni (cap.), Alessio Bartoli, Lorenzo Rossi, Antonio Masciullo, Adriano Sampaolo, Antonio Risaliti, Paolo Ciandri, Andrea Caputo, Lorenzo Busicchia, Mariano Gambogi, Davide Mantovani, Alessandro Broni, Pietro Buffa, Giancarlo Pancani, Enrico Quinti, Francesco Consani, Vittorio Abbiuso, Stefano De Pascale, Andrea Tonelli, Alberto Bartoli, Emiliano Marchi, Federico Bargellini, Matteo Alderigi, Marco Rava, Maurizio Berti, Gianluca Gasparri, Luca Paone, Mario Della Pina.
Buona parte del gruppo ha giocato prima con gli Invictus (realtà pratese del rugby integrato): per l’occasione, per questa specialissima partita lunga 30 minuti, è stata allestita una squadra mista RinoCerotti/Sorci Verdi. Poi il via al confronto tra le due (valide) formazioni Old.
I RinoCerotti, nel primo tempo, hanno avuto più possesso, ma non sono stati concreti. Ben più pratici i padroni di casa, a bersaglio, prima dell’intervallo, con due mete: la prima nata da un intercetto e la seconda frutto di un’azione ben costruita. 2-0 (nel campionato Old non sono previsti calci da fermo e il punteggio è determinato unicamente dal numero delle mete) per i Sorci Verdi al termine della prima frazione.
Gli ospiti – che, classifica alla mano, con un pareggio avrebbero difeso la prima piazza in graduatoria – hanno giocato una ripresa generosa, trovando a 5’ dalla fine, con Buffa, la marcatura che ha consentito di dimezzare il ritardo.
Insufficienti gli ultimi secondi della gara per imbastire l’azione dell’eventuale 2-2.
Dispiace, ma l’importante per questi atleti che hanno superato – per taluni anche in modo abbondante… – i 35 anni è continuare a divertirsi con la palla ovale. Forse sono troppo vecchi per giocare a rugby, ma non oggi…