Rio Maggiore, il Comitato chiede la sospensione dello stombamento, raccoglierà le firme
Comitato Rio Maggiore: “situazione intollerabile, raccoglieremo le firme per chiedere la sospensione dei lavori di stombamento”
Il comitato Rio Maggiore: “Come noto, a seguito delle operazioni di stombamento del Rio Maggiore nella zona Stadio sono venute alla luce tutte le problematiche relative alle precarie condizioni igieniche del corso d’acqua, a più riprese segnalate dal Comitato nelle sedi istituzionali.
Emerge in maniera sempre più evidente che l’unica soluzione al problema sanitario e ambientale è l’interruzione immediata dei lavori di stombamento del Rio Maggiore.
Il rio è infatti interessato per chilometri e chilometri da immissioni di fogne bianche / nere / miste non censite.
Consapevoli di questo limite, negli anni ‘70 gli amministratori della città e quelli che si sono susseguiti, insieme agli uffici che si occupavano di igiene, sanità e ambiente, avevano valutato che l’unica soluzione fosse quella di coprire l’alveo del Maggiore nella zona urbanizzata da Via Cattaneo a Via Toti.
Era già evidente a quel tempo l’impossibilità di tracciare i vari apporti fognari fino al punto di risolvere il problema delle acque inquinate e degli odori insopportabili a cui si aggiungeva la presenza dei ratti nei giardini e sulle sponde del corso d’acqua (chi ha vissuto nella zona in quegli anni ben ricorda), problemi che oggi sono ricomparsi.
La questione dell’insicurezza idraulica era risolvibile avendo comunque cura dell’aspetto igienico e ambientale, attraverso interventi di allargamento del tratto tombato. Su questo avevamo fatto proposte precise al Genio Civile Regionale .
Oggi torniamo a vivere, dopo quasi 50 anni, un quartiere invaso da odori rivoltanti.
Allora ci chiediamo, chi pagherà per questo danno arrecato alla popolazione della zona?
Ecco perché riteniamo quanto mai necessario un impegno diretto dei cittadini in favore del diritto alla salute e della tutela ambientale, perseguendo strade diverse dal quelle finora intraprese.
In questi giorni, su sollecitazione dei cittadini della zona Stadio avvieremo una raccolta firme per chiedere la sospensione dei lavori di stombamento, a partire già dal prossimo tratto “3” Via Rodocanacchi- Via Toti, lavori che necessariamente andranno a peggiorare le condizioni di vivibilità della zona interessata.
La richiesta sarà indirizzata all’Amministrazione Comunale per quanto di propria competenza, considerando che il Sindaco rappresenta la massima autorità sul territorio in materia di salute pubblica”.