Riparare il DNA nello spazio: la Kayser porta Livorno a bordo dello Space Rider
Livorno 4 dicembre 2024 Riparare il DNA nello spazio: la Kayser porta Livorno a bordo dello Space Rider
Livorno si prepara a conquistare un posto d’onore nell’esplorazione spaziale grazie a Kayser Italia Srl, un’azienda leader nella progettazione di sistemi per esperimenti scientifici in microgravità. Il progetto BioRider, finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e coordinato proprio dalla Kayser, segna un passo fondamentale nella ricerca biotecnologica spaziale.
L’obiettivo principale del progetto è testare in orbita la capacità di riparare i danni al DNA indotti in microgravità; un ambiente unico e irripetibile sulla Terra. Al centro di questa iniziativa c’è lo sviluppo di un sofisticato incubatore; il BioRider, che verrà utilizzato durante il volo inaugurale dello Space Rider, un veicolo spaziale automatizzato e riutilizzabile, frutto del programma dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).
Un traguardo di rilievo per Livorno e la scienza
Kayser Italia, con sede a Livorno, rappresenta l’eccellenza italiana nel settore aerospaziale. L’azienda, forte di una lunga esperienza nella realizzazione di strumenti per esperimenti scientifici destinati alla Stazione Spaziale Internazionale, sarà protagonista protagonista a bordo di una nuova generazione di veicoli spaziali. Lo Space Rider, il cui lancio inaugurale è previsto per il 2026 dal centro spaziale europeo della Guyana Francese, sarà in grado di rimanere in orbita per due mesi, un periodo cruciale per condurre esperimenti scientifici di frontiera.
Il progetto CyanoTechRider: innovazione e scienza di confine
Tra gli esperimenti che troveranno spazio a bordo del BioRider spicca il progetto CyanoTechRider, guidato dalla professoressa Daniela Billi; esperta di Astrobiologia e Biologia Sintetica presso l’Università di Roma Tor Vergata. Il focus dell’esperimento è l’analisi della capacità di un cianobatterio, il Chroococcidiopsis, di riparare i danni al proprio DNA in un ambiente spaziale.
Le cellule del batterio, già sperimentate in precedenti studi condotti sulla piattaforma Expose all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale; saranno essiccate, irradiate e successivamente reidratate a bordo dello Space Rider. L’obiettivo è studiare l’efficienza del processo di riparazione in condizioni di microgravità; un passo fondamentale verso l’utilizzo di questi microorganismi per future missioni umane nello spazio.
Riparare il DNA nello spazio: la Kayser porta Livorno a bordo dello Space Rider
Un ponte tra Livorno e l’infinito
Con il progetto BioRider, la Kayser Italia non solo porta l’eccellenza labronica nello spazio, ma consolida il legame tra il territorio e il futuro dell’esplorazione umana. Livorno, grazie a questa straordinaria impresa scientifica, si posiziona al centro di una sfida globale che unisce tecnologia, ricerca e sostenibilità, dimostrando che il cielo non è il limite, ma solo l’inizio