Da lunedì la presentazione delle domande. Tempi stretti: devono essere consegnate entro il 15 ottobre. Risarcimenti pieni solo tra un anno. Per il momento (entro dicembre) fino a 8000 euro per chi ha subito danni a immobili e auto.
Il commissario Enrico Rossi ha fatto stamane il punto con la stampa sui rimborsi alluvione, le tempistiche e le cifre disponibili.
L’ammontare complessivo delle somme finora stanziate è di 43 milioni. Quindici milioni verranno dallo Stato, 28 dalla Regione. In queste ore la Giunta Regionale ha avviato una legge speciale che porta proprio a 28 milioni l’apporto da Firenze e conferma il ruolo di Rossi nella ricognizione dei danni.
Vediamo nel dettaglio tempistiche e somme disponibili.
Tempi. Entro fine ottobre la Regione vuole inviare tutte le richieste danni alla Protezione Civile, in modo che vengano quantificate e trasmesse al Governo che inserirà la somma complessiva nella prossima legge di Bilancio. La tempistica per i rimborsi veri e propri sarà dunque di un anno. Famiglie e aziende potranno vedere il rimborso completo entro l’estate del 2018. Ed è già un buon risultato, perché senza questa accelerazione gli stanziamenti si sarebbero spostati alla Finanziaria 2018 con erogazione nel 2019.
Da lunedì prossimo gli uffici del commissario in via Nardini accetteranno ufficialmente le domande di rimborso dei privati e delle aziende. Attenzione però: la modulistica per la cittadinanza privata sarà ritirabile (e impostabile) in Comune, mentre quella per le imprese, in Camera di Commercio. Le domande compilate confluiranno poi alla sede commissariale di via Nardini. Le domande devono essere compilate entro la metà del mese.
Parallelamente alle domande di rimborso, quelle che saranno liquidate entro settembre 2018, ci sono due strumenti immediati messi a disposizione dalle Regione.
Il primo è costituito dal microcredito, come già annunciato.
Il secondo, che è oggetto della legge speciale in corso di attivazione, prevede un primo ristoro da 8000 euro per chi ha un Isee da 20000 euro oppure fino a 5000 per chi ha Isee fino a 36000. Il ristoro si applica sia per i danni da immobili che per le auto danneggiate. Questo strumento sarà oggetto di un bando dopo la ricognizione danni di fine ottobre; si prevede che queste somme saranno erogabili entro a fine anno.
Questa che trovate di seguito è la modulistica presentata nel corso della conferenza stampa di Enrico Rossi. Non siamo certi che corrisponda al 100% a quella in distribuzione, ma potrà esservi utile nella preparazione dei documenti prima di recarvi all’ufficio.