Ristoratori Confcommercio: “Contrastiamo per tempo la malamovida”
Livorno – Troppi furti, troppe minacce, i ristoratori livornesi non sono disposti a subire una situazione che sembra aggravarsi ogni giorno che passa e per questo rinnovano la loro richiesta di aiuto alle forze dell’ordine e all’amministrazione comunale.
“Sono decine i ristoranti svaligiati in questi ultimi mesi – spiega Giovanni Neri, presidente dei ristoratori della Confcommercio – e in molti casi anche se si è trattato di bottini da poche decine di euro i danni provocati alle strutture sono stati ingenti: vetrine rotte, porte forzate, sale devastate. Ci troviamo di fronte ad una offensiva che va stroncata in tutte le maniere.
Abbiamo chiesto così a Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza di intensificare i controlli. Capiamo perfettamente che non è possibile mettere un agente davanti a ogni esercizio commerciale 24 ore su 24 e per questo sollecitiamo i nostri aderenti, come ha suggerito il questore, a installare le telecamere, ma una vigilanza rafforzata, anche da parte dei Vigili Urbani, è ormai veramente necessaria”.
“Oltretutto si sta avvicinando l’estate e come al solito si dovrà fare i conti con la malamovida – continua Neri – ed è opportuno che le autorità si muovano per tempo, in modo da assicurare sia un corretto divertimento, sia la massima sicurezza a cittadini ed esercenti”.
Oltre che verso la sicurezza l’attenzione dei ristoratori Confcommercio si concentra anche su due altri appuntamenti: La Settimana Velica e il cacciucco Pride.
“Tutte le iniziative che portano turisti in città sono benvenute, dice ancora Neri, e molti dei ristoranti che aderiscono a Confcomercio offriranno uno sconto del 10 per cento ai tesseretai Fiv in occasione della Settimana Velica. Per quello che riguarda il Cacciucco Pride abbiamo ribadito al Comune che sia la data in piena estate , sia i troppi appuntamenti che si assommano nella stessa giornata, non ci trovano d’accordo. Livorno ha bisogno di allungare la stagione turistica e concentrare Notte Bianca, Coppa Barontini e Cacciucco Pride nella stessa serata è assurdo. Certo, in questa modo il Comune riduce le spese, ma si riducono anche gli arrivi dei visitatori in città. Anche la data stessa va scelta con attenzione, in modo che non si creino sovrapposizioni con eventi nei Comuni limitrofi. Due anni fa, per esempio, venne scelta la giornata concomitante con San Ranieri.
E’ d’accordo il presidente provinciale Confcommercio Alessio Carraresi: “Attirare anche i visitatori delle città vicine, diventare polo di attrazione per un turismo interno alla ricerca di sapori autentici e prodotti di grande qualità deve diventare tra le nostre priorità. Livorno è ricca di talenti culinari, come artistici e musicali. In grandi eventi devono diventare la vetrina delle nostre eccellenze, in modo che poi le persone tornino anche a riflettori spenti”.