Roan: il bilancio delle operazioni svolte
Reparto Operativo Aeronavale Guardia di Finanza di Livorno – 244° anniversario della fondazione del corpo.
La Guardia di Finanza di Livorno ha celebrato il 244° Anniversario della Fondazione del Corpo.
La ricorrenza dell’Anniversario di Fondazione è anche il momento per trarre un bilancio sulle principali attività di servizio svolte, dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza della Regione Toscana, dal giugno 2017 ai primi 5 mesi del 2018.
La sintesi dei risultati conseguiti nei principali settori di servizio.
POLIZIA DEL MARE
Il nuovo scenario sulla razionalizzazione delle forze di polizia operanti in mare, di cui al Decreto Legislativo del 19 agosto 2016, n. 177, ha visto la Guardia di Finanza quale Istituzione depositaria della specialità “Sicurezza del mare”, declinata poi in dettaglio dalla Direttiva del Sig. Ministro dell’Interno adottata con Decreto del 15 agosto 2017.
Il Reparto Operativo Aeronavale è stato impegnato, in attività di ordine e sicurezza pubblica nelle varie province costiere della Toscana, in oltre 200 attività disposte da specifiche ordinanze di Pubblica Sicurezza delle Questure territorialmente competenti, nonché nella sorveglianza delle aree marine confinanti con le zone protette nell’ambito del Protocollo Operativo d’Intesa con l’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano sottoscritto in data 12 ottobre 2017.
Complessivamente sono state:
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effettuate oltre 1200 missioni operative impiegando sia mezzi navali che mezzi aerei;
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percorse più di 51.000 miglia nautiche effettuando oltre 4400 ore di moto e 540 ore di volo;
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controllate circa 610 imbarcazioni da diporto di vario tipo;
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riscontrate 210 violazioni amministrative, ed elevati verbali per oltre 200.000 euro.
POLIZIA ECONOMICO FINANZIARIA
I finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale sono stati particolarmente impegnati in attività di polizia economica e finanziaria a tutela del bilancio della regione Toscana e degli enti locali finalizzata, tra l’altro, a verificare la corretta corresponsione dei tributi locali da parte di soggetti economici presenti lungo la fascia demaniale costiera (stabilimenti balneari, bar, ristoranti, circoli velici ecc.), accertando il mancato versamento di “TARSU/TIA” e “ICI/IMU” per oltre € 1.230.000.
Per quanto riguarda gli illeciti doganali, sono stati effettuati, anche in collaborazione con le locali Agenzie delle Dogane, specifici controlli che hanno permesso di sequestrare 2 imbarcazioni del valore complessivo di € 1.550.000 e alla constatazione di oltre € 300.000 di IVA dovuta all’importazione.
Numerosi sono stati, infine, gli interventi per la scoperta di illeciti nel settore ambientale e demaniale che hanno portato alla denuncia di 8 soggetti all’Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva di spazi demaniali marittimi, in taluni casi adibiti a discariche abusive, sequestrando circa 8000 mq di aree e 1500 tonnellate di rifiuti di vario genere, segnalando le irregolarità riscontrate ai fini dell’applicazione della cd. “Ecotassa”.