Romano (Pd): “Il porto di Livorno tagliato fuori dall’accordo con la Cina dal governo M5S – Lega”
L’Onorevole Andrea Romano (Pd) sull’esclusione del porto di Livorno dalla Via della Seta: ” L’accordo di Governo M5s-Lega con la Cina taglia fuori il porto di Livorno.
Il governo guidato da Paolo Gentiloni aveva lavorato per portare a Livorno il colosso China Railways International e per costruire le premesse di un investimento finanziario della Touchstone Capital Partners sulle nostre banchine
Il governo giallo verde si dimentica del porto di Livorno nel quadro di un nuovo e discutibile accordo con la Cina che ha tutto il sapore di una sottomissione dei nostri interessi nazionali alla potenza geopolitica di Pechino.
Il porto di Livorno ha tutte le caratteristiche per essere inserito appieno in una linea di sviluppo internazionale che guarda all’Italia settentrionale e al Nord Europa, ragione per cui era stata inserita dal ministro Delrio nella prima versione del memorandum sulla cosiddetta “Via della Seta”.
Oggi stupisce l’esclusione della nostra città dalla nuova versione del patto tra Italia e Cina, che sorprendentemente privilegia Genova e Trieste tagliando fuori il principale porto toscano da questo binario di crescita.
E’ la conferma che il ministro Toninelli ha deciso colpevolmente di punire Livorno e il suo futuro economico, che la Lega non garantisce in alcun modo la tutela degli operatori economici che decidono di puntare sulla nostra città e sul suo porto, che spetta al Partito Democratico offrire alla portualità livornese le ricette giuste per rilanciare lavoro e sviluppo a partire dal voto amministrativo di maggio”.