Romanzo Familiare, 5,6 milioni di telespettatori. Questa sera la seconda puntata
L’anticipazione della seconda serata di Romanzo Familiare, girato a Livorno
I primi due episodi della fiction televisiva “Romanzo Famigliare”, diretta da Francesca Archibugi con Vittoria Puccini e Giancarlo Giannini, trasmessi in prima serata su Rai1 lunedì 8 gennaio 2018, hanno totalizzato 5 milioni 637 mila telespettatori con uno share del 22.2%.
Il primo episodio è stato visto da 5 milioni 924 mila spettatori, pari ad uno share del 21.75, mentre il secondo ha raccolto 5 milioni 279 mila spettatori con uno share del 22.77%.
Questa sera 9 gennaio va in onda la seconda puntata della fiction Romanzo Famigliare con Guido Caprino e Vittoria Puccini, cosa succederà nella seconda puntata di Romanzo Famigliare? Ecco le anticipazioni ufficiali sulla trama della puntata rilasciate dalla Rai
Mentre Micol è disperata perché non vuole il bambino, Agostino ed Emma fanno i conti con la gravidanza della figlia e con i problemi del loro rapporto. Emma riprende a frequentare Giorgio ed Agostino è geloso. Al primo controllo Micol scopre che sul feto grava una malformazione che permette l’interruzione terapeutica della gravidanza. Al momento dell’intervento, però, Emma sospetta che quella malattia sia un’invenzione del ginecologo suggerita da Gian Pietro per aggirare la legge e procedere con l’aborto.
Alla conferma della buona salute del feto, Micol gioisce e sceglie quindi di accogliere senza più riserve la sua maternità. Emma accetta la richiesta del padre di diventare Presidente della Fondazione Liegi e così si riavvicina alla sua famiglia. Emma non sa, però, che la Holding Liegi attraversa un momento difficile e che suo padre ha dei progetti segreti che la riguardano.
Una lettera anonima va a rivangare il passato insinuando che Agostino non sia il vero padre di Micol. L’ipotesi che Agostino non sia il vero padre di Micol si diffonde velocemente. La stessa Micol ne viene a conoscenza. Emma e Agostino, presi dai loro problemi, spesso dimenticano quelli della figlia e del suo difficile percorso di accettazione della gravidanza.
Solo Ivan, il compagno di classe di Micol proveniente da una strana famiglia coinvolta in attività illegali, le sta vicino. Il ricordo di Federico comincia così ad impallidire. Intanto Emma comincia ad interessarsi veramente della Fondazione Liegi creata dalla madre Micol che morì di leucemia mieloide acuta dopo esser stata in prima fila durante l’incidente nucleare di Chernobyl. La Fondazione risorge, lavorando con la Regione per accogliere ragazzi in difficoltà come Ivan, che la famiglia usava per spacciare e che viene arrestato insieme a Micol.
Questa attività infastidisce Gian Pietro che si augurava per la Fondazione Liegi una missione di facciata per nascondere i flussi finanziari illeciti attraverso i suoi conti olandesi.