Andrea Romiti e le politiche della famiglia, il bonus bebè

Livorno – Andrea Romiti candidato sindaco centro destra: “A Pistoia hanno firmato un protocollo tra Società della Salute e Federfarma tramite il quale le famiglie ricevono un’apertura di credito presso una farmacia di riferimento. L’importo è di mille euro a figlio, per tre anni, e riguarda l’acquisto dei prodotti per l’infanzia inseriti nel protocollo stesso. A Pisa il bonus bebè è stato finanziato con gli utili della farmacie comunali. Da altre parti, con gli stessi soldi, pagano stipendi o iniziative celebrative del sindaco. Le politiche di sostegno alle famiglie saranno centrali nella nostra azione amministrativa”. Così Andrea Romiti, candidato del centrodestra, ha illustrato ieri gli esempi delle città toscane amministrate dal centrodestra che Livorno seguirà nel caso di elezione a sindaco.

Nel penultimo giorno di campagna elettorale Romiti ha incontrato Alessandro Tomasi e Diego Petrucci, rispettivamente sindaco di Pistoia e di Abetone (Petrucci è anche candidato alle prossime europee con Fdi). I due esponenti di Fratelli d’Italia hanno raccontato della loro esperienza da amministratori, delle buone pratiche adottate e delle iniziative prese a tutela della famiglia e a sostegno della natalità.

Senza politiche serie il nostro futuro è segnato – dice Tomasi – per questo Fratelli d’Italia vuole portare in cima alle priorità misure che eliminino i grandi ostacoli che trovano oggi le donne e le famiglie che vogliono fare bambini”. “In Italia il numero di figli per donna è 1,3 in Turchia è 5 – precisa Petrucci – l’Europa ha finanziato di tutto e non ha messo 1 euro a sostegno della natalità. FdI intende promuovere e sostenere con decisione la coppia dei genitori nel suo importante compito educativo, per restituire alle giovani generazioni il diritto al futuro. Il nostro partito propone di alleggerire il carico fiscale oppure di scontare le tariffe, garantire l’astensione lavorativa nel primo anno di vita del bambino, portare l’Iva dei prodotti per l’infanzia al 4 per cento e potenziare l’offerta pubblico-privata degli asili. Noi a Pistoia abbiamo cominciato dal bonus bebè”.

La situazione di forte crisi che Livorno sta attraversando impatta in modo diverso sui cittadini, aumenta il divario sociale, non consente ai giovani di pensare in prospettiva, compreso il progetto di fare famiglia” dice Andrea Romiti. “Sono molti gli ostacoli che i ragazzi devono affrontare per conquistare la possibilità di essere genitori – continua Romiti – le nuove coppie non hanno garanzie di sostegno, gli sgravi fiscali sono scarsi e comunque non sono diretti all’utilizzo di servizi. La mia intenzione è quella di replicare ciò che di buono stanno facendo nelle amministrazioni che governiamo”.