Romiti: “Qualche idea per rilanciare Livorno grazie al turismo”

Turismo: qualche idea per rilanciare Livorno

Livorno – “Ne abbiamo avuto la conferma nei giorni del ponte del 25 aprile – 1 Maggio. Livorno ha grandi possibilità nel turismo. Come tutti hanno potuto vedere, le strade erano piene di visitatori malgrado che in questi anni si sia fatto ben poco per lanciare una giusta immagine della città . Una città  che invece ha molto da offrire: dal mare alla natura, dalla  cultura  alla  gastronomia”.

Andrea Romiti, candidato sindaco per il centro destra, ha le idee molto chiare su quello che sarà uno dei nuovi motori economici di Livorno.

“Io sono sempre molto concreto e credo che il turismo possa essere davvero una buona occasione per sviluppare l’economia della città e quindi per creare nuovi posti di lavoro. Ci sono città che da sempre vivono grazie al turismo e che hanno molto ma molto meno da mostrare di Livorno. Dicevo, io sono una persona concreta e quindi invece che tanti discorsi mi piace sottolineare alcune iniziative che prenderemo. Naturalmente quella che voglio disegnare è una estrema sintesi ed ogni idea dovrà essere sviluppata con l’aiuto delle categorie e di tutti i cittadini in una vera sinergia tra pubblico e privato”.

Croceristi – Accordo con le Compagnie di navigazione per la costruzione di un “pacchetto” che incentivi i croceristi a rimanere in città con sconti e promozioni. Non è accettabile continuare a assistere ad un fiume di persone che lasciano Livorno e che se ne vanno a spendere i loro soldi nel resto della Toscana quando basta una “up” allo sbarco per segnalare quelle che sono gli eventi in corso.

Fortezze.  Creazione nella Fortezza Vecchia di un Museo del Mare, mentre la Fortezza Nuova dovrà essere trasformata in un vero e proprio parco urbano, bonificato dalle “cattive presenze” e con i locali finalmente restaurati e utilizzabili per convegni e mostre.

Lungomare – Livorno possiede uno dei più bei Lungomare d’Italia. Chilometri da fare a piedi o in bici e quindi migliore manutenzione del verde e dell’illuminazione, adeguamento della pista ciclabile, valorizzazione degli esercizi commerciali per sviluppare anche lo shopping oltre alla ristorazione, collegamento diretto tra Porta a Mare e Scali Novi Lena, in modo da non avere interruzioni della passeggiata, restauro della Terrazza Mascagni e dell’Acquario. Costruzione di nuove baracchine al posto di quelle che saranno abbattute in stile con il lungomare e che non sembrino bunker di cemento. 

Musei e Accademia. Biglietto unico per il circuito museale della città, creazione del Museo Garibaldino e del Risorgimento. Inserimento dell’Accademia Navale nel circuito museale. In questo ambito va ulteriormente sviluppata e qualificata la stagione teatrale e musicale del Goldoni, vera e propria perla della città con concerti e rappresentazioni anche fuori dalle mura dei teatri.

Colline: Le colline alle spalle della città sono l’ideale per escursioni a piedi, in bici e a cavallo. Serve però un ripristino della sentieristica e un rilancio del Parco dei Monti Livornesi che da anni è solo sulla carta.

Santuario di Montenero: Sviluppo del turismo religioso e delle iniziative legate al Santuario in accordo con il Vescovato.

Giornate Ebraiche: Visite alla Sinagoga e manifestazione legata alla cultura, tradizioni e gastronomia di una delle più numerose comunità ebraiche d’Italia.

Terme del Corallo: Si deve finalmente arrivare ad un restauro delle Terme e a un loro utilizzo. Sono poste ad uno degli ingressi della città e non possono più essere lasciate in questo stato di abbandono, pessimo biglietto da visita per chi arriva.

Fossi e boat bus: Bene i giri dei Fossi, che devono essere incentivati quando con la creazione dei Marina sarà possibile liberarli dalle barche più grosse. Intanto creazione di “fermate” perché i Fossi possono essere utilizzati in via alternativa alle strade. Devi andare da Piazza Mazzini in Venezia? Bene, prende il boat bus invece della macchina. Apertura del canale lasciato a metà in Piazza del Luogo Pio.

Quartieri: Borgo Cappuccini, Il Pontino, La Venezia. Il cuore vero della città deve diventare un’attrattiva per i turisti che vogliono fare due foto, comprare prodotti locali e mangiare in un ristorante caratteristico. Quindi manutenzione di strade e marciapiedi, rimozione delle centinaia di biciclette abbandonate, pulizia, blocco delle aperture di locali etnici, incentivi ai commercianti.

Cacciucco: l’Italiano è una lingua bellissima e il “Cacciucco Pride” cambierà nome in “Orgogliosi del Cacciucco”. La manifestazione dovrà essere anticipata agli ultimi giorni di primavera o ai primi dell’autunno in modo da allungare la stagione turistica.

Spiagge libere, Bagni e Scogliera del Romito: Miglioramento degli accessi al mare libero, allungamento degli orari di apertura dei bagni, installazione di servizi e ripristino degli accessi ai lidi e alla Scogliera del Romito. Pensate che siamo al punto che su tutto il Romito non c’è un bagno pubblico…

Tour dell’Arcipelago: Accordo con le Compagnie di Navigazione per la creazione di un tour delle Isole che possa toccare Gorgona, Capraia e Isola d’Elba.

Turismo sportivo e gare remiere: Le gare remiere sono una delle tradizioni più bella della città ma sono pressoché sconosciute nel resto d’Italia e per questo devono essere pubblicizzate. Livorno ha poi già ospitato importanti manifestazione sportive nazionali. Dal master di scherma alla vela e la città può per esempio accogliere uno dei test match della nazionale italiana di rugby, così come meeting di molte altre discipline.

Cinema e Pittura. Per anni la città è stata il set di moltissimi film e lo spirito istrionico dei livornesi ben si adatta al cinema. Niente impedisce di dare corpo a una rassegna da abbinare per esempio ad un’altra delle passioni labroniche, la pittura, che trova nel Premio Rotonda la sua massima espressione”.

Non abbiamo la bacchetta magica e per fare tutto questo – conclude Romiti – ovviamente sarà necessario tempo e l’aiuto di tutti oltre a una attenta operazione di promozione con la creazione di sinergie tra pubblico e privato. Penso alla Terrazza che viene usata per girare spot pubblicitari bellissimi e ai nostri tramonti che niente hanno da invidiare ai colori più belli del Tropici. Sì, Livorno può e deve diventare davvero una meta turistica di primo ordine”.