Romiti su caso covid all’Elba: “Impensabile che sull’isola non ci sia il Reparto di Cure Intensive”
Livorno 17 agosto 2020 – Il candidato alle Regionali e dirigente regionale FdI Andrea Romiti interviene in merito al caso di Covid di un turista bergamasco riscontrato positivo nella giornata di Ferragosto sull’Isola.
Romiti afferma:
“La Regione Toscana non può credere di parametrare l’Ospedale di Portoferraio ai residenti reali dell’isola quando nel periodo estivo abbiamo punte di 300.000 presenze giornaliere”.
E continua: “Dopo la positività a Covid riscontrata sull’Isola a Ferragosto dobbiamo porci delle serie riflessioni sulla capacità dell’Ospedale di Portoferraio di far fronte a eventuali focolai.
Impensabile che sull’isola non ci sia il Reparto di Cure Intensive”.
“Nell’Ospedale Elbano per le persone positive al Covid che necessitano di ricovero ci sono 10 posti letto:
8 destinati a degenti positivi, ma che non hanno bisogno di cure ad alta intensità; 2 posti letto chiamati di “assistenza intensiva”; dove i pazienti vengono ricoverati in attesa del trasferimento con elisoccorso per le vere cure intensive salva vita”.
Romiti ricorda che: “Nel periodo di lockdown, attraverso la raccolta fondi gli elbani sono stati molto generosi e così sono state acquistate dall’ASL attrezzature di elevato valore:
4 letti di alta tecnologia adatti per la terapia intensiva; 2 ventilatori polmonari di alta gamma; ecografi di elevato livello,;fibroscopio per intubazione difficile; capnografi; saturimetri; termoscanner ed altre utilissime strumentazioni”.
E conclude: “Nonostante questi acquisti però l’Ospedale di Portoferraio continua ad essere privo del Reparto di Terapia Intensiva.
Trovo molto grave questa carenza e mi impegnerò affinché questo Reparto necessario per salvare la vita delle persone sia presente anche sull’Isola.
Sosterrò attivamente la raccolta di firme online promossa da Manola Balderi di Elba Sanità e altre analoghe iniziative promosse sul territorio”.