Rosignano, FdI chiede la cittadinanza onoraria per Masha Amini torturata e uccisa dalla polizia morale
Rosignano Marittimo (Livorno) 3 novembre 2022 – Rosignano, FdI chiede la cittadinanza onoraria per Masha Amini torturata e uccisa dalla polizia morale
Masha Amini era una giovane donna arrestata il 13 settembre a Teheran dalla sedicente “polizia morale”, vero e proprio braccio armato del regime islamico spietatamente reintrodotto in quel Paese da diversi decenni, con fasi più o meno violente di repressione.
L’accusa era di aver indossato in modo scorretto il velo obbligatorio, aver tenuto i capelli scomposti e parzialmente visibili ed aver indossato abiti inappropriati.
Dopo tre giorni di detenzione in stato di coma trascorsi nell’ospedale Kasra di Tehran, dove era stata trasportata direttamente dalla caserma della milizia islamica, Masha e deceduta.
Il suo corpo presentava evidenti lesioni provocate da selvagge percosse, tipicamente usate da quel tipo di “polizia morale”.
Il capo di quella milizia parlando di “sfortunato incidente” ha in tal modo sostanzialmente ammesso il modo di operare dei suoi fanatici sottoposti, salvo poi attribuire le cause della morte ad infarto.
Da quel giorno in tutto l’Iran si svolgono manifestazioni di protesta e di rivendicazione della libertà personale ed in particolare di quella femminile, evidentemente umiliata da un regime che impone la legge islamica più ferocemente intollerante.
In numerose città iraniane ci sono stati gravi scontri contro le milizie islamiche che hanno continuato ad uccidere sparando senza ritegno contro donne ed uomini decisi a rivendicare per se stessi ed i loro figli verità, giustizia e libertà.
Numerosissime sono state le prese di posizione e gli appelli di organizzazioni internazionali che hanno sottolineato la gravità della situazione.
Questa tragica vicenda – dichiara Stefano Scarascia FdI – in primo luogo esprime incondizionata amicizia e solidarietà politica al popolo iraniano che sta insorgendo contro la feroce repressione delle milizie islamiche.
Masha Amini un vero e proprio simbolo di quelle lotte, in particolare nella misura in cui tendono a riconoscere pari dignità sociale e politica alle donne.
La giovane Masha Amini è un esempio di luminoso sacrificio, valido in ogni tempo e luogo, per la definitiva affermazione dei fondamentali diritti di libertà ed autodeterminazione delle donne e degli uomini iraniani
E’ per queste ragioni che il consigliere comunale Stefano Scarascia chiede all’Amministrazione comunale di Rosignano la cittadinanza onoraria di Masha Amini