Cronaca 22 Dicembre 2018

RSU AAmPS risponde al Movimento 5 Stelle Livorno

lettera aperta

“I lavoratori AAMPS, per mezzo dei propri rappresentanti sindacali della RSU aziendale vogliono esprimere il loro rammarico, per le accuse che sono state mosse dal gruppo consiliare 5 stelle sui social, nei giorni successivi lo sciopero del 13 dicembre scorso, precisando che:

Lo stato di agitazione, e successivo sciopero sono stati proclamati nel rispetto del CCNL con voto
unanime secondo le modalità di un’assemblea dei lavoratori di AAMPS, e non come si vuol far credere da un partito politico o da una sola sigla sindacale.

Questa decisione è stata maturata dopo il ritiro di un precedente stato di agitazione, proclamato nel mesedi settembre, nella quale la DIREZIONE AZIENDALE, per scongiurarlo, prima, si era impegnata con i lavoratori a discutere le soluzioni, ma poi niente è stato fatto.

Le motivazioni dello sciopero sono state:
1. La totale mancanza di relazioni sindacali, in completa inosservanza del CCNL
2. La disorganizzazione della raccolta porta a porta e l’esternalizzazione di una parte dello stesso.
3. Il lavoro estremamente usurante dei lavoratori impegnati nella raccolta porta a porta, senza che ci sia certezza della conservazione del posto di lavoro qualora dopo un infortunio venissero dichiarati inidonei alla mansione.
4. Il non rispetto del Codice della Strada durante lo svolgimento del servizio.
5. L’elusione del decreto Dignità da parte dell’azienda, varato dall’attuale governo che prevede la
stabilizzazione dei lavoratori precari dopo 24 mesi.

Queste motivazioni che a noi sembrano oggettive, sono state giudicate come “politiche” solo perché la manifestazione è stata svolta davanti al Comune, che altro non è che la proprietà della nostra azienda.

La manifestazione ha avuto lo scopo di sensibilizzare la proprietà sulle difficoltà delle dinamiche sociali all’interno dell’azienda, ed era aperta a chiunque avesse voluto dare solidarietà ai lavoratori AAMPS.

I lavoratori AAMPS si sono stufati di essere trattati come burattini, siamo coscienti di avere dei doveri verso l’azienda e soprattutto verso i cittadini ma siamo anche coscienti di avere dei DIRITTI!
I lavoratori AAMPS, non vogliano entrare in strumentalizzazioni politiche.

I lavoratori AAMPS colgono l’occasione per ringraziare tutti i cittadini nell’ aver condiviso il nostro
grido di aiuto”.

Le R.S.U. AAmPS