Rsu di Ineos: “L’azienda anticipi la cassa integrazione”
Solidarieta’ della Rsu Ineos ai lavoratori Crosa in cassa integrazione: “l’azienda anticipi l’indennita’: pronti altrimenti a lottare al loro fianco”
Rosignano (Livorno), 5 aprile 2020 “La rsu dello stabilimento Ineos esprime massima solidarietà e vicinanza ai lavoratori Crosa: la ditta (specializzata in manutenzioni meccaniche, strumentali e elettriche) a seguito delle difficoltà emerse con lo scoppio dell’emergenza Covid-19 ha deciso di mettere in cassa integrazione una quarantina di dipendenti operativi presso il cantiere Ineos ma non vuole anticipar loro l’indennità. Un fatto grave: l’Inps probabilmente potrà erogare la cassa integrazione in favore di questi lavoratori soltanto tra qualche mese.
I dipendenti Crosa hanno sempre dimostrato professionalità e spirito di sacrificio, senza mai tirarsi indietro davanti alle difficoltà: è profondamente ingiusto che l’azienda li ripaghi in questo modo. Fortunatamente non tutte le realtà industriali si comportano così: ci sono anche imprese della zona che stanno gratificando i propri dipendenti per gli sforzi che stanno facendo in questo delicato momento. Dispiace infine che un’azienda attiva sul territorio assuma simili posizioni, senza neanche coinvolgere in maniera diretta i sindacati. “I colleghi della Crosa – mette in chiaro Stefano Santini, coordinatore della rsu Ineos – non saranno lasciati soli. Se necessario saremo al loro fianco per sostenerli nelle loro giuste rivendicazioni. Non permetteremo che in questo territorio vengano messi da parte il rispetto, la dignità e la tutela dei lavoratori. Siamo pronti a lottare al fianco dei dipendenti Crosa in modo deciso e determinato”.
Rsu Ineos