Rugby di B: Livorno vince anche a Bologna. (Foto)
RUGBY BOLOGNA 1928 – LIVORNO RUGBY 19-21
BOLOGNA. La gara-spartiacque emette una sentenza inappellabile: il Livorno Rugby è forte, maturo, in grado di lottare per la promozione.
La gara-spartiacque che opponeva le squadre appaiate sul secondo gradino della classifica emette una sentenza splendida per i biancoverdi, capaci di imporsi sul (piccolo) campo ‘Dozza’ contro i locali del Bologna 1928.
Gli scatenati labronici, alla sesta vittoria consecutiva, si sono imposti – con sofferenza, ma con pieno merito – 19-21. La situazione in graduatoria è favolosa.
I ragazzi di Zaccagna ‘scrollandosi’ di dosso la compagnia dei felsinei, sono ora soli sulla scia dell’imbattuta capolista Pesaro. Proprio quella marchigiana risulta l’unica squadra capace, nelle prime otto giornate, di salvare le penne contro Bertini e compagni.
Al termine della regular season – è bene ribadirlo – la prima festeggerà direttamente la promozione, mentre la seconda effettuerà, con le seconde degli altri tre gironi, una mini-serie di spareggi: in palio altri tre posti per la serie A.
Mancano ancora 14 giornate (3 al termine del girone d’andata), ma le sensazioni sono davvero ottime. I biancoverdi hanno mezzi di primissimo piano per la categoria. Con gli uomini-guida (importantissimi i rientri in rosa ad inizio stagione di Tangredi, Bottari e Squarcini) e con la crescita esponenziale di tutto il (comunque giovane) gruppo, ogni ‘meta’ è raggiungibile.
Questi i risultati sugli altri campi nel girone 2 di serie B, giunto all’8° turno (tra parentesi i punti validi per la classifica): Romagna-Modena 31-8 (5-0), Civitavecchia-Florentia 13-0 (4-0), Parma’31-Pesaro 13-21 (0-4), Arezzo-Amatori Parma 19-38 (0-5), I Medicei Firenze cadetto-Rieti 19-17 (4-1). La nuova classifica: Pesaro 34 p.; Livorno 30; Bologna 27; Am. Parma 26; Parma’31 e Firenze cadetto 24; Romagna* e Rieti 17; Civitavecchia* 11; Florentia e Modena 10; Arezzo 6. *Romagna e Civitavecchia scontano 4 punti di penalizzazione.
Emozionante la gara disputata all’ombra delle Due Torri. Partita intensa, che ha pienamente confermato le qualità delle due formazioni. Per espugnare il campo emiliano, gli ospiti hanno dovuto giocare un match di grandissimo spessore. Eccellente il secondo tempo dei biancoverdi, bravissimi a non arrendersi di fronte alle difficoltà esibite nella prima parte del match (19-10 all’intervallo).
In pillole la cronaca. Al 3′ i labronici sbloccano il punteggio con il piazzato del solito attivissimo estremo Canepa: 0-3. Pesante, nell’economia della prima frazione, il cartellino giallo estratto sotto il naso del tallonatore dei labronici Scrocco (16′).
Con un uomo in meno in mischia, i biancoverdi incassano, nel giro di cinque minuti due mete (una trasformata): bolognesi avanti 12-3 al 23′.
Ripristinata la parità numerica, il Livorno Rugby torna ad attaccare e con l’azione di sfondamento del pilone Tangredi (miglior uomo in campo) trova la (preziosa) meta, che, condita dalla trasformazione di Canepa, consente di rifarsi sotto: 12-10 al 29′.
In chiusura di tempo, terza meta dei rossoblu di casa, a bersaglio con il centro Neri. Il mediano Sergi trasforma: 19-10 al giro di boa del confronto.
Nella ripresa, il Livorno Rugby assume il comando delle operazioni e pianta le tende nella metà campo nemica. Squadra, quella labronica, quadrata e lucida.
Canepa firma il penalty con il quale la distanza ritorna sotto la fatidica soglia del break: 19-13 al 46′. Al 60′ è ancora una volta Tangredi a ergersi da protagonista.
Il numero tre labronico sfonda il muro difensivo degli antagonisti e con la seconda meta personale (seconda della squadra) riduce ai minimi termini il ritardo: 19-18.
Ultimi minuti palpitanti. Livorno, denotando un’ottima condizione atletica, continua a macinare gioco. Su attacco tirato da tutta la squadra (74′), con l’arbitro che assegna il vantaggio, l’esperto mediano di apertura Squarcini, da posizione centrale, indirizza tra i pali il drop del definitivo sorpasso (19-21).
Bologna prova il tutto per tutto: l’ultimissima azione è interminabile, ma i biancoverdi non si fanno prendere dalla frenesia e si difendono con ordine.
Al fischio finale è festa biancoverde: anche questa ultima trasferta del 2017 è risultata memorabile. Domenica prossima ultimo impegno dell’anno solare, in casa con il Parma’31. I biancoverdi, dopo le sei vittorie consecutive, non sono sazi…
BOLOGNA 1928: Soavi; Giannuli, Alberghini, Neri, Signora; Bottone, Sergi; Vedrani, Schiavone, Cimardi; Gambacorta, Mazzini; Macchione E., Anteghini, Sandri. Entrati anche Barboni, Cavestro, Macchione F. (cap.). A disp.: Fadanelli, Zambrella, Bernabò. All.: Ogier.
LIVORNO RUGBY: Canepa; Stiaffini, Gigli, Cristiglio, Cafaro; Squarcini, Contini; Merani (5′ st Bitossi), Gragnani, Bottari; Scrocco (38′ pt Marmugi) (21′ st Menicucci), Bertini (cap.); Tangredi, Sforzi, Guidi. A disp.: Mazzocca, Ciapparelli G., Brayon. All.: Zaccagna.
ARBITRO: Dardani di Padova.
MARCATORI: nel pt (19-10) 3′ cp Canepa, 18′ m. Signora, 23′ m. Gambacorta tr. Sergi, 29′ m. Tangredi tr. Canepa, 37′ m. Neri tr. Sergi; nel st 6′ cp Canepa, 20′ m. Tangredi, 34′ drop Squarcini.
NOTE: giornata fredda, espulsione temporanea (16′ pt) per Scrocco. In classifica 1 punto per il Bologna (sconfitto con un margine inferiore alle otto lunghezze; tre mete all’attivo) e 4 per il Livorno Rugby (che ha vinto e non si è assicurato il bonus-attacco; due mete all’attivo).