Rugby di B. I Lions Amaranto Livorno domenica ospitano il Parma’31
Livorno 24 gennaio 2020 – Con la vittoria colta domenica scorsa a Imola, i Lions Amaranto Livorno hanno messo definitivamente al sicuro la salvezza. Si è chiuso un primo capitolo della stagione. Ora, con il non facile (ma al contempo non proibitivo) impegno di questa ultima domenica di gennaio si aprirà, per i labronici, una nuova fase. Con la partita interna con il Parma’31 – ultima fatica del girone d’andata del torneo di B, girone 2 – sta per scattare un ‘nuovo campionato’, nel quale serenamente, senza assilli, la squadra amaranto potrà andare a caccia di buoni risultati. Concrete sono le possibilità di consolidarsi nella categoria (ri)conquistata lo scorso anno e di mettere le basi per un domani ancor più ricco di mete e soddisfazioni. A margine dell’incontro con i ducali (calcio d’inizio alle 14,30), ci sarà spazio, sul ‘Priami’, per l’‘Amaranto Day’, una grande festa all’insegna dello sport, della buona cucina e della musica. Gli appassionati sono invitati. L’ingresso al plesso sportivo di via Marx, a Stagno sarà, al solito, gratuito. Si preannuncia il pubblico delle grandi occasioni: numerosi saranno anche i supporters parmensi al seguito dei propri beniamini. Sarà, sul rettangolo di gioco, una gara intensa ed all’insegna dell’equilibrio. Le due squadre hanno – entrambe – colto quattro vittorie e cinque sconfitte nelle loro rispettive prime nove gare e sembrano destinate a rimanere nella fascia centrale della graduatoria. Gli emiliani, in compagnia della Capitolina Roma cadetta, sono settimi a quota 20 punti. Ottava piazza, a quota 18, per i livornesi che dunque in caso di successo guadagnerebbe una o più posizioni (non facile la trasferta della Capitolina cadetta, a Jesi). Il Parma’31 si sta esprimendo al di sotto delle previsioni della vigilia. I gialloblù puntavano ad un torneo di prima fascia: nelle intenzioni della società l’obiettivo era quello di creare i presupposti per poi, nella stagione 2020/21 dare decisamente la caccia alla promozione in A. Pesante, nell’economia del torneo, per i parmensi, la sconfitta rimediata a tavolino, nella prima giornata, per un ‘pasticcio’ commesso nell’interpretazione delle richieste di mischie ‘no contest’. I ducali, in quella occasione, avevano perso sul campo, contro il fortissimo Florentia (la compagine che sta dominando il torneo) solo di una lunghezza, 19-20 (1 punto a 4 in classifica); il ‘pasticcio’ di cui sopra ha determinato lo 0-20 a tavolino (0 punti a 5) e di fatto l’abbandono di ogni sogno di gloria. Il Parma’31 proviene dal derby cittadino con gli Amatori Valorugby cadetti, perso in modo piuttosto severo, 15-38. E’ comunque, quella gialloblù una bella realtà, composta da validi elementi, ben più esperti nella categoria rispetto a quelli amaranto. Servirà ai Lions una prova ricca di spessore e concretezza per ottenere il secondo successo di fila (‘evento’ finora mai registrato nel corso del torneo). Per battere la ‘blasonata’ compagine parmense (che ha all’attivo tre scudetti, colti negli anni ’50 e poi tre Coppe Italia ed una Supercoppa, alzate al cielo negli anni 2000), servirà praticità nelle lotte in mischia e in difesa e tanto brio nelle giocate in velocità. L’incontro potrebbe decidersi per piccoli particolari: decisiva potrebbe risultare anche la freschezza degli ultimi minuti. A Imola, domenica scorsa, si sono infortunati l’avanti Tamberi (problema al costato) ed il trequarti Barsali (alla mano): i due sono in forte dubbio. Ancora assenti, ovviamente, i lungodegenti Giusti e Campisi. Per il resto, rispetto alla trasferta dell’ultimo turno, nessuna novità nella lista dei giocatori a referto. La telecronaca di Lions – Parma’31 sarà trasmessa su TC2Sport (canale digitale terrestre 272) lunedì 27 alle 20,30 e poi più volte in replica, in varie fasce orarie, nei giorni successivi. Dopo la partita con i gialloblù, è prevista una lunga pausa nel campionato, da osservare in omaggio alle prime due gare dell’Italrugby nel ‘Sei Nazioni’. Alla ripresa, il 16 febbraio, i Lions ospiteranno la Capitolina Roma cadetta.