Rugby 15 Maggio 2018

Rugby di B. Livorno battuto 28-27 a Civitavecchia

CEMTUMCELLAE CIVITAVECCHIA – LIVORNO RUGBY 28-27
 
 
CIVITAVECCHIA. Come all’andata, il derby della costa si decide negli ultimi minuti ed è decisivo (nel male e nel bene) un calcio di trasformazione di Gentile.
 
Sul campo amico ‘Carlo Montano’, nella sfida che chiuse il girone ascendente (era il 21 gennaio) il Livorno Rugby vinse 21-20 grazie al proprio trequarti Cafaro, che riuscì a stoppare, in modo clamoroso, il facile tentativo, da mezzo ai pali, del mediano di apertura avversario Gentile.
 
Il numero dieci del Cemtumcellae Civitavecchia si è preso la rivincita quattro mesi dopo (quasi) nel match di ritorno, allo stadio ‘Moretti’. Sua, dall’angolo sinistro, la trasformazione (77′) che ha permesso ai laziali di operare il definitivo sorpasso e di imporsi 28-27.
 
I biancoverdi labronici non avrebbero meritato la sconfitta: forse, considerato il grande equilibrio, il risultato di parità avrebbe rispecchiato più fedelmente l’andamento del match. In parità (4 a 4) il conteggio delle mete.
 
Poco male: la sfortunata sconfitta non rovina certo la stagione di Bertini e compagni. Anzi, a conti fatti i 2 punti ottenuti (doppio bonus per i ragazzi di Zaccagna) sono utili per consolidare la terza piazza: il Bologna’28, quarta forza, ha perso a Cesena contro il Romagna e si è dovuto accontentare di un punto (bonus-difesa).
 
Il Livorno Rugby, che già alla vigilia di questa ultima giornata era arimeticamente certo della terza posizione, festeggia con una buona prova la fine di un campionato brillante. Ingente il bottino di punti raccolti e di spessore il ruolino di marcia (16 vittorie e 6 sconfitte). Dal girone 2 di serie B, salgono in serie A I Medicei Firenze cadetti ed il Pesaro.
 
Dagli altri tre gironi, promosse dalla B alla A Cus Milano, Biella, Paese, Villorba, Capitolina e Amatori Catania. Salgono dalla C alla B (per i gironi del centro Italia) Cus Siena e Jesi. Questi i risultati della 22° ed ultima giornata di serie B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Pesaro-Modena 41-27 (5-0), Arezzo-Florentia 12-38 (0-5), Parma’31-Rieti 20-0 (5-0) a tavolino (rinuncia Rieti), Romagna-Bologna’28 29-22 (5-1), Civitavecchia-Livorno 28-27 (5-2), I Medicei cadetti-Amatori Parma 69-21 (5-0). Classifica finale: Pesaro e I Medicei cadetti 90 p.; Livorno 77; Bologna’28 67; Romagna 65; Am. Parma 57; Civitavecchia 47; Florentia 44; Parma’31* 42; Modena 40; Rieti* 28; Arezzo 8. *Parma’31 e Rieti scontano 4 punti di penalizzazione.
 
Livorno e Civitavecchia non si sono risparmiate dal 1′ all’80’. Prima ed ultima parte del confronto di marca Cemtumcellae, fase centrale tutta biancoverde. Incontro di buon livello, nel quale – soprattutto in attacco – le due squadre hanno confermato di possedere importanti qualità. Civitavecchia più abile degli avversari nei primi giri di lancetta. Il terza linea Onofri schiaccia in meta al 9′, il mediano di mischia va a bersaglio due volte nel giro di appena 5′ (16′ e 20′). Gentile arrotonda con le tre trasformazioni: a metà frazione massimo divario interno (21-0). Livorno reagisce. I laziali restano in 14 (giallo per Onofri, ‘reo’ di un plateale ‘in avanti volontario’). I biancoverdi si affidano all’attivo terza linea ala Bottari, che sigla due mete in velocità (29′ e 35′). Poi, di forza, dopo un’azione di mischia, va in meta il sempre positivo pilone Bufalini. L’altro pilone, l’altrettanto prezioso Tangredi, trasforma: all’intervallo locali in vantaggio solo 21-17. Livorno appare pimpante anche nella prima parte della ripresa. La quarta meta della squadra livornese (a segno al 10′ il valido estremo Stiaffini) consente di mettere in ghiaccio il bonus-attacco e di portarsi in vantaggio. Tangredi realizza la trasformazione (21-24) e poi, al 14′, con un piazzato, spinge la propria formazione sul più 6 (21-27). Come all’andata, l’episodio decisivo giunge mentre scorrono i titoli di coda. Il pilone dei civitavecchiesi Orabona – ex di turno – schiaccia sulla bandierina di sinistra (37′). Laziali sotto di una lunghezza (26-27). Dall’angolo il capitano dei locali Gentile è freddo e preciso: il suo calcio di trasformazione finisce tra i pali per il definitivo 28-27. Nonostante l’evitabile sconfitta, l’annata dei livornesi (presentatisi anche in quest’ultima giornata con una squadra imbottita di giovani e giovanissimi), resta decisamente positiva. La caccia alla serie A è rinviata alle prossime occasioni. In questa (positiva) stagione si è aperto un nuovo ciclo.
 

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CEMTUMCELLAE CIVITAVECCHIA: Carabella; Senna, Gentili (13′ st Nastasi), Lazzerini (38′ pt Diottasi), Montana (34′ pt Pampinella); Gentile (cap.), Crinò; Onofri, Kurtaj, Simeone (28′ st Spada); Natalucci, Manuelli; Orabona, Orchi, Rossi (24′ st Giordano). A disp.: Williams, Gabrio. All.: Esposito.
LIVORNO: Stiaffini; Rispoli, Cafaro (dal 37′ pt al 40′ pt Cristiglio), Ianda (13′ st Cristiglio), Romano; Contini, Zannoni; Merani (11′ st Pardini), Gragnani, Bottari; Bertini (cap.) (32′ st Piras), Scrocco (26′ st Marmugi); Tangredi, Bufalini, Ciapparelli (25′ st Menicucci). A disp.: Tichetti, Sforzi. All.: Zaccagna.
ARBITRO: Masini di Roma.
MARCATORI: nel pt (21-17) 9′ m. Onofri tr. Gentile 16′ e 20′ m. Crinò tr. Gentile, 29′ e 35′ m. Bottari, 38′ m. Bufalini tr. Tangredi; nel st 10′ m. Stiaffini tr. Tangredi, 14′ cp Tangredi, 37′ m. Orabona tr. Gentile.
NOTE: cartellino giallo per Onofri (29′ pt). In classifica 5 punti per il Civitavecchia, che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco (4 mete realizzate) e 2 per il Livorno Rugby, che ha perso con un margine inferiore alle 8 lunghezze e a sua volta si è assicurato il bonus-attacco (4 mete realizzate).