Rugby di C1: 10° vittoria su 10 partite dei Lions Amaranto Livorno. Primo posto matematico ad un solo punto
LIONS AMARANTO LIVORNO – SPORTING ETRURIA PIOMBINO 28-0 (partita interrotta al termine del primo tempo: Piombino rimasto in 14, per l’infortunio del mediano di apertura Pisano; squadra senza elementi in panchina).
LIONS AMARANTO LIVORNO: Campisi; Gregori, De Libero, Di Mauro, Novi; Rolla, Magni Matteo; Scardino (cap.), Giglioli, Del Moro; Ciandri, Pulaha; Ciapparelli, Giusti, Tichetti. In panchina: Vitali, Sarno, Tamberi, Siviero, Magni Nicola, Rela, Vitali. All.: Giampaolo Brancoli.
SPORTING ETRURIA PIOMBINO: Sanità; Kolaj, Lavista Alberto, Mannucci, Buti; Pisani, Batini; Catta, Puliti, Daddi; Lavista Alessandro, Landi; Dominici, Cilembrini (cap.), Pallotta. All.: Massimo Bezzini.
ARBITRO: Alessandro Torazza di Genova.
MARCATORI: nel pt (28-0) 11′ m. Scardino tr. Rolla, 16′ m. tecnica mischia Lions, 31′ m. Giusti tr. Rolla, 38′ m. Di Mauro tr. Rolla.
NOTE: espulsioni temporanee per Dominici (11′ pt) e Puliti (18′ pt). In classifica 5 punti per i Lions e 0 per il Piombino. Poichè i Lions conducevano con un margine superiore al 20-0 (il punteggio canonico per una vittoria a tavolino) verrà omologato il risultato di 28-0 (4 mete a 0) registratosi al momento dell’interruzione.
STAGNO. Il ‘derby della costa’ dura solo un tempo e si tinge di amaranto. La scatenata capolista Lions Livorno coglie in casa, sul campo ‘Priami’ di Stagno’, contro lo Sporting Etruria Piombino, la decima vittoria in altrettante partite di campionato, ottiene (per l’ottava volta dall’inizio del torneo) anche il bonus-attacco ed avvicina ancor più la certezza dell’accesso alla poule promozione. Per difendere la prima piazza (e dunque passare agli spareggi per il salto in B, in programma contro l’Olbia il 28 aprile e il 5 maggio) basterà, nel prossimo turno, il 24 aprile, al ‘Castellani’ contro i locali dell’Amatori Cecina, anche solo un punto. In tal caso, si chiuderanno, matematicamente, i conti prima dell’ultima fatica della regular season, in agenda il 7 aprile a Stagno (quando ospite di Scardino e compagni sarà l’Elba, secondo, ma con all’attivo una partita in più rispetto ai Leoni). Questi gli altri risultati della 12° (e terz’ultima) giornata di serie C1, girone F, poule 1 (tra parentesi i punti validi in classifica): CUS Pisa – Elba 32-39 (2-5); US Firenze – Cavalieri Prato/Sesto cadetti 17-10 (4-1). La nuova classifica (Elba e CUS Pisa, che devono ancora osservare il loro turno di riposo, figurano con una partita in più): Lions Amaranto Livorno 48 p.; Elba 43; Cecina e Cavalieri cadetti 23; Piombino e CUS Pisa 17; US Firenze 15. I Lions hanno pienamente confermato le proprie importanti doti. In gran forma tutti i settori e tutti i reparti. Dopo i primissimi minuti di studio, i locali prendono saldamente in mano le redini del gioco. Nei raggruppamenti ordinati, la spinta degli amaranto è poderosa. In una mischia a cinque, i falli ripetuti della difesa ospite inducono l’arbitro a estrarre il cartellino giallo per il pilone piombinese Dominici (11′). In superiorità numerica, gli avanti amaranto hanno gioco facile: nella quarta mischia a cinque consecutiva, meta di forza, dopo un carretto dei compagni di reparto, del terza centro e capitano dei Leoni, Scardino. L’apertura Rolla trasforma: 7-0 al 18′. Al 16′ mischia a cinque sotto i pali dello Sporting Etruria. Ancora spinta irresistibile dei locali e ancora fallo dello Sporting, costretto a ricorrere alle maniere spicce per arginare l’avanzata nemica. Inevitabile la meta tecnica e il cartellino giallo anche per il terza linea Puliti: 14-0. Piombino, che si è presentato sul terreno della capolista largamente rimaneggiato, lotta con generosità, ma non riesce a ridurre il margine. Al 31′, ecco la terza meta degli amaranto. A bersaglio, di forza, il valido tallonatore Giusti. Rolla trasforma: 21-0 e situazione ben delineata. Al 38′ giunge la meta-bonus: a segno l’attivo trequarti centro Di Mauro, abile a strappare di prepotenza il pallone agli avversari e ad involarsi sull’out sinistro. Rolla ancora una volta centra i pali sul calcio di trasformazione: 28-0. Negli ultimi istanti del primo tempo, infortunio alla caviglia per l’apertura dei piombinesi Filippo Pisani. L’atleta stringe i denti, ma, durante l’intervallo, deve alzare bandiera bianca. L’allenatore ospite Bezzini, potendo contare su soli 15 giocatori a referto, non può sostituirlo. Regolamento alla mano, l’arbitro Torazza deve sospendere l’incontro: non si può restare in campo in 14 (l’inferiorità numerica è ‘tollerata’ solo in caso di cartellini). La sfida finisce così prima dell’inizio della ripresa, sul 28-0. I Lions avrebbero preferito giocare regolarmente gli interi 80 minuti, ma non possono non celebrare altri 5 punti in classifica. Non c’è la controprova, ma tutto lascia supporre che, se la partita fosse proseguita, il margine conclusivo sarebbe stato più ampio. In ogni caso, la marcia dei ragazzi di Giampaolo Brancoli continua senza macchie: è lecito sognare qualcosa di importante.