Rugby 15 Gennaio 2019

Rugby: Florentia -Livorno 12-8

FLORENTIA: Bastiani; Stefanini, Zappitelli, Ferrara, Fei; Valente, Bernacchioni; Gatta, Baggiani, Temperanza; Rossi, Palmiotto; Tangredi, Guidotti, Nannini. Entrati anche: Vicerdini, Spatola, Ciaramelletti, Rialti, Falchini, Semoli, Martini. All.: Luigi Ferraro.

LIVORNO: Stiaffini; Rattalino, Pellegrini, Ianda, Cristiglio; Gesi, Zannoni; Basha, Gragnani Gio., Merani; Bottari (33′ st Gragnani Gia.), Scrocco; Mangoni, Bufalini, Ciapparelli (33′ st Bastita). A disp.: Sforzi, Menicucci, Romano, Pardini, Canepa. All.: Marco Zaccagna.

ARBITRO: Simone Sironi di Roma.

MARCATORI: nel pt (6-3) 16′ e 22′ cp Valente, 40′ cp Gesi; nel st 11′ cp Valente, 21′ m. Basha, 29′ cp Valente.

NOTE: espulsioni temporanee per Cristiglio (16′ pt) e Gesi (14′ st). In classifica 4 punti per il Florentia, che ha vinto (nessuna meta realizzata) e 1 punto per il Livorno Rugby (che ha perso con un margine inferiore alle otto lunghezze; una meta realizzata).

CAMPI BISENZIO. Il Livorno Rugby segna (con il solito attivo terza linea Basha) una meta, mentre il Florentia non mette a bersaglio neppure una meta. Eppure a far festa per il successo, in questo delicatissimo derby toscano d’alta quota, è la compagine gigliata. Sul terreno ‘San Donnino’ di Campi Bisenzio, i bianco-viola si sono imposti 12-8. Tutti i punti dei fiorentini sono frutto di calci piazzati. I biancoverdi, che per la qualità del gioco espresso non avrebbero meritato la sconfitta, devono accontentarsi del bonus-difesa, scattato in virtù del passivo finale inferiore alle otto lunghezze. Un punticino che serve a poco. Il disavanzo dalle prime della classe diventa ora troppo pesante per tenere vive le speranze promozione. Il Florentia, con i 4 punti raccolti, conserva la seconda piazza, anche se vede allontanarsi la capolista Romagna (ora a +2) e vede ridursi il margine sul Civitavecchia (terzo a -5). Il Livorno Rugby è sempre quarto, ma, a 12 turni dalla fine del torneo, è ormai irrimediabilmente tagliato fuori dalla lotta per la prima piazza, l’unica che consegna la promozione in A. Pazienza: con questo gruppo di giovani si sta comunque costruendo qualcosa di importante. La verità è che anche vincendo a Campi Bisenzio, la strada sarebbe stata comunque in salita. Non è il caso di fare drammi (sportivi, s’intende). La stagione (ad iniziare dalle gare in programma al ‘Montano’ nelle prossime due domeniche, con Parma’31 e Romagna) è utilissima per acqusire esperienze e gettare le basi per un domani più ricco di soddisfazioni. Il quadro degli altri risultati di B, girone 2 (il raggruppamento del centro Italia) in questa 10° giornata, penultima di andata (tra parentesi i punti validi in classifica): Jesi – Romagna 12-24 (1-5), Civitavecchia – Reno Bologna 52-0 (5-0), Parma’31 – Amatori Parma 20-18 (4-1), Vasari Arezzo – CUS Siena 10-20 (0-5), Modena – Rieti 71-13 (5-0). La nuova classifica: Romagna 47 p.; Florentia 45; Civitavecchia* 40; Livorno 32; Parma’31** e Modena 24; Am. Parma 23; Cus Siena** 18; Jesi 15; Rieti* 13; Reno Bologna 5; Vasari Arezzo*** -7. *Civitavecchia e Rieti scontano 4 punti di penalizzazione; **Parma’31 e Cus Siena hanno una partita in meno; ***Vasari sconta 8 punti di penalizzazione. Sul ‘San Donnino’ (il terreno di gioco utilizzato dal Florentia in questa fase della stagione, vista l’indisponibilità del campo amico ‘Marco Polo’, a San Bartolo in Cintoia), è andata in scena una gara di spessore, che ha confermato le qualità delle due squadre toscane, con pieno merito nei quartieri nobili della classifica. Il Florentia è parso più tonico e coriaceo in mischia. Ha costruito il suo successo con un gioco poco spettacolare, ma a conti fatti efficace. I biancoverdi ospiti (pasticcioni nelle lotte in touche) hanno tentato con frequenza di dare brio alla propria manovra con azioni tirate in velocità. Almeno due nitidissime occasioni da meta non sono state finalizzate a dovere per piccole (ma fatali) sbavature. Sia pur con vantaggi esigui, i padroni di casa, dopo aver sbloccato il risultato con il piazzato del valido mediano di apertura Valente (16′) hanno – sempre con margini esigui, sotto la distanza del break -, condotto nel punteggio. I penalties di Valente consentono al 22′ di issarsi sul 6-0. In chiusura di primo tempo, il piazzato dell’apertura del Livorno Simone Gesi permette di dimezzare il ritardo: 6-3 all’intervallo. Anche nella ripresa, è battaglia, con difese accorte e attacchi spuntati. Nuovo piazzato di Valente, al 51′ (9-3). I labronici sono caparbi e legittimano in pieno la realizzazione della meta (al 61′: a bersaglio Dario Basha) che consente di tornare sotto di una sola lunghezza (9-8). Il Florentia è squadra tenace, poco propenza ai fronzoli e non si fa intenerire dagli sforzi avversari. I gigliati, ancora con un calcio di Valente (69′) allungano, fissando il risultato sul 12-8. Non è bastato ai labronici l’aver giocato a lungo nella metà campo nemica. Non è bastata una grinta davvero fuori del comune.