Rugby, il report delle partite del fine settimana
TORNEO ‘XVI CITTA’ DI LIVORNO DI GIOVEDI’ 25/4 (ORGANIZZATO DAL LIVORNO RUGBY): RESOCONTO.
Il modo più semplice e più genuino per rendere omaggio ad Alessandro Bernini, Filippo Arpesani, Elia Maiorano e Guglielmo Prima, rugbisti livornesi che hanno passato l’ovale. Il modo più degno per ricordarli è stato quello di organizzare, sugli impianti ‘Montano’ e ‘Maneo’, in questo memorabile giovedì dal clima primaverile, una grande festa dello sport. Oltre 800 atleti, affiancati da migliaia di accompagnatori, hanno dato vita al trofeo giovanile XVI Torneo Città di Livorno, 10° Memorial Alessandro Bernini, 8° Memorial Il Sogno di Elia, 3° Memorial Guglielmo Prima. Presente, al ‘Montano’, uno stand al quale si sono avvicinati tanti sportivi, che così hanno potuto apprezzare le finalità di “Rosso come Pippo” l’associazione nata in memoria di Filippo Arpesani. Oltre al Livorno Rugby, che ha perfettamente organizzato il torneo (“un grazie sincero – ha detto il presidente della società biancoverde Giovanni Riccetti – a tutti i volontari, che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento”), hanno partecipato Lecco, Gispi Prato, Etruria Piombino, Spezia, Valorugby Reggio Emilia, Bellaria Pontedera, Rufus San Vincenzo, CUS Siena, Rosignano, Olbia, Valdarno, Lions Amaranto Livorno e Golfo Scarlino. Quindici, dunque, in tutto, le società coinvolte, in rappresentanza di cinque regioni. 8 le squadre al via del torneo riservato agli under 6, 13 le squadre al via del torneo under 8, 12 al torneo under 10 e 10 le compagini impegnate nel torneo under 12. Nel corso dell’intensissima giornata, centinaia le partite giocate dalle squadre propaganda presenti. Dapprima in mattinata, sui due campi ardenzini, oltre a tutti gli incontri under 6, si sono svolte le fasi eliminatorie e le finali per i piazzamenti dal terzo all’ultimo posto under 12, 10 e 8. Poi, nel primo pomeriggio, al termine cioè del tradizionale ‘terzo tempo’, si sono disputate, al ‘Montano’, di fronte ad un foltissimo pubblico, le finali under 8, 10 e 12. Non sono mancati momenti di puro divertimento, momenti toccanti e momenti di spettacolo, grazie alla giovanissima e talentuosa cantante livornese Miriam Cassarino, che, pochi attimi prima della disputa delle finali ha anche intonato l’inno di Mameli. Alle premiazioni, oltre ai dirigenti del Livorno Rugby e ai parenti dei rugbisti cui è dedicato il tradizionale evento, hanno partecipato anche il fiduciario provinciale del CONI Giovanni Giannone (presente al ‘Montano’ dalla mattinata), il colonnello Angelo Passafiume, presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Incursori Esercito, e Franco Mazzantini, ‘storico’ rugbista e allenatore livornese. A livello under 6, ovviamente, non è stata stilata una vera classifica. Premiate, tutte insieme, le otto squadre presenti: Spezia, Lions, Gispi ‘1’ e Gispi ‘2’, Rufus, Bellaria, Livorno bianco e Livorno verde. Per le altre categorie, premiate, con le relative coppe, le squadre capaci di piazzarsi sul podio della graduatoria. Tra gli under 8 prima posizione per il Gispi Prato ‘1’. Poi, nell’ordine, Rufus, Gispi 2, Lecco, CUS Siena, Lions, Livorno ‘verde’, Golfo, Livorno ‘bianco’, Livorno ‘blu’, Bellaria, Olbia e Spezia. Tra gli under 10, prima piazza per il Livorno ‘verde’, seguito da Valorugby, Livorno ‘bianco’, Rufus, Gispi ‘1’, Bellaria, Gispi ‘2’, CUS Siena, Lecco, Piombino, Olbia, Spezia. Prime due piazze, nella categoria under 12, per le due rappresentative del Livorno Rugby. Alle loro spalle Rosignano, Bellaria, CUS Siena, Lecco, Olbia, Rufus, Gispi e Valdarno. Premi anche per i giocatori messisi particolarmente in evidenza. Speciali riconoscimenti, quali giocatori più cambattivi, per Francesco Santomauro (under 10 CUS Siena), tra i maschi, e Alice Antonazzo (under 12 Livorno), tra le femmine. Miglior giocatore under 8 Matteo Del Lungo (Gispi Prato), miglior under 10 Romeo Celi (Livorno) e miglior under 12 Gregorio Ricci (Rufus). In base alle classifiche finali, la miglior società, tra le 15 iscritte, è risultata quella del Gispi Prato: al club laniero è stato dunque assegnato il ‘Challenge’. Al di là dei dati, dei numeri e delle classifiche, il torneo giovanile ha rappresentato il modo più spontaneo per ricordare quattro amici, che hanno passato la palla ovale. Un giovedì di festa, nel quale sono emersi i valori propri di una disciplina, quella del rugby, davvero unica…
PRESENTAZIONE TORNEO CACCIUCCO MERCOLEDI’ 1 (ORGANIZZATO DAGLI ETRUSCHI).
E’ un orgoglio, per gli Etruschi Livorno, il poter abbinare la palla ovale con il piatto tipico della cucina livornese, il cacciucco. E dunque non può che essere a base di cacciucco il menù del terzo tempo, che nella funzionale club house del ‘Tamberi’, verrà servito agli atleti (ed agli accompagnatori), nella tarda mattinata, durante la pausa agonistica tra la prima e la seconda fase del torneo. L’evento, giunto alla terza edizione, non può che chiamarsi ‘Trofeo Cacciucco’. La società verde-amaranto sta ultimando i preparativi in vista della kermesse. Ancora una volta il ‘Trofeo Cacciucco’ ‘rispetta’ la data del Primo Maggio. D’altra parte il presidente degli Etruschi, Carlo Ghiozzi due anni fa (più precisamente mercoledì 26 aprile 2017), nella conferenza stampa di presentazione della prima edizione, promise: “Abbiamo intenzione di organizzare sempre in questo giorno di festa il nostro torneo, che deve diventare l’appuntamento principale delle nostre stagioni agonistiche”. Nel 2017 e nel 2018, giocatori e accompagnatori provenienti da fuori Livorno sfruttarono il ‘ponte del Primo Maggio’, per alloggiare nella città labronica e, come ‘classici’ turisti, visitare alcune ‘mete’ della Toscana. “Quest’anno – dice Ghiozzi – il Primo Maggio cade di mercoledì, a metà settimana, ma in tanti approfitteranno ugualmente dell’evento per visitare il nostro territorio, o il giorno prima o il giovedì”. In questa edizione 2019, il trofeo viene riservato agli under 14. Al via otto squadre in rappresentanza di quattro regioni. Saranno protagoniste, dalle 9,30 in poi, al ‘Trofeo Cacciucco’, Etruschi Livorno, Lions Amaranto Livorno, Amatori Parma, Noceto, Civitavecchia, Olbia, Firenze’31 e Titani Viareggio. Non nasconde, anche sul piano tecnico-sportivo, ambizioni importanti, nel ‘proprio torneo’, la squadra verde-amaranto. Gli under 14 degli Etruschi, in attesa di giocare al ‘Tamberi’ il ‘Trofeo Cacciucco’, disputano questo sabato 27 alle 16,30 al ‘Castellani’ di Cecina un triangolare con i padroni di casa ed i Lions Amaranto Livorno. A proposito di Lions: costruttivo e sempre più ricco di soddisfazioni l’accordo trovato tra gli Etruschi e la società amaranto. I due sodalizi labronici, nel 2015, hanno dato vita alla franchigia del Granducato, attiva nei campionati giovanili under 18 e under 16. Questo domenica, alle 11, al ‘Tamberi’, gli under 18 giallo-bianco-rossi ospiteranno, per il campionato ‘seven’ di categoria, un quadrangolare con al via anche Cavalieri Prato/Sesto, Medicei Firenze e Titani Viareggio. Sul campo della via della Chiesa di Salviano, domenica, dalle 11 in poi, le due squadre dei ‘Granduchi’ under 16, per l’ultima giornata della seconda fase del torneo regionale, riceveranno la visita, in rapida successione, del Lucca e dei Mascalzoni del Canale.
LIVORNO RUGBY, SERIE B
VASARI AREZZO – LIVORNO RUGBY 6-55
VASARI AREZZO: Guidarini; Morabito (8′ st Giusti), Scartoni, Grotti (cap.), Mariotti (8′ st Bouguerra); Pfaff, Annoscia; Catone (1′ st Zampieri), Pignotti, Mazzeschi (1′ st Mori); Buono, Accioli; Serafini (22′ st D’Antonio), Cojocaru (1′ st Roselli), Retocchi. A disp.: Macchelli. All.: Francesco Roselli.
LIVORNO RUGBY: Righetti; Zannoni, Pellegrini, Cristiglio, Rattalino; Canepa, Chirici; Basha (12′ st Pardini), Bitossi, Piras; Gragnani Gia. (24′ st Bottari), Scrocco (cap.); Bufalini, Sforzi, Ciapparelli. A disp.: Merani. All.: Marco Zaccagna.
ARBITRO: Alessandro Torazza di Genova.
MARCATORI: nel pt (6-28) 13′ m. Pellegrini tr. Canepa, 20′ cp Pfaff, 24′ m. Basha tr. Canepa, 27′ cp Pfaff, 39′ m. Rattalino tr. Canepa, 43′ m. Basha tr. Canepa; nel st 3′ m. Scrocco, 10′ m. Cristiglio tr. Canepa, 15′ m. Piras, 17′ m. Canepa, 38′ m. Righetti.
NOTE: espulsioni temporanee per Cristiglio (26′ pt) e Pignotti (27′ st). In classifica 0 punti per il Vasari, superato con un margine superiore alle sette lunghezze (nessuna meta siglata), e 5 per il Livorno, che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco (nove mete siglate). Violento temporale (con grandine) nel corso della ripresa.
AREZZO. Livorno Rugby ‘sette-bellezze’. In scioltezza, senza dare la sensazione di raschiare il fondo del barile, il Livorno Rugby coglie la sua settima affermazione consecutiva e mette matematicamente al sicuro il quarto posto nella classifica del girone del centro Italia della serie B. Il derby toscano disputato sul campo del fanalino di coda Vasari Arezzo si è rivelato – da pronostico – poco più di un allenamento di lusso per i biancoverdi. Pur alle prese con numerose e gravi assenze, e pur con soli 18 elementi a referto, il ‘quindici’ di Zaccagna ha dominato la scena. Eloquente il punteggio finale di 6-58 (0 mete a 9). Bonus-attacco già in cassaforte a metà incontro. A proposito di ‘derby toscano’: domenica prossima i biancoverdi ospiteranno la capolista Florentia. I viola gigliati si giocheranno una fetta consistente della promozione in A proprio al ‘Montano’, dove finora è passata indenne (ben sei mesi fa) solo una squadra, il Civitaveccha, altra formazione in lotta per il salto di categoria. I livornesi, che sul terreno amico provengono da nove vittorie di fila, non nascondono l’intenzione di voler proseguire il loro ‘magic moment’. La Florentia, che all’andata vinse con molta fatica (senza segnare alcuna meta), avrà pane per i propri denti. Sarà l’ultima gara interna dei biancoverdi. Sarà una sfida ad alta intensità. I labronici ci tengono da matti a chiudere un’annata ricca di mete e soddisfazioni con un risultato di tutto rispetto. Il quadro dei risultati di questo 20° (e terzultimo) turno di serie B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Parma’31 – Romagna 25-32 (1-5); Vasari – Livorno 6-55 (0-5); Civitavecchia – Amatori Parma 28-5 (5-0); CUS Siena – Rieti 31-7 (5-0); Jesi – Florentia 13-31 (0-5); Modena – Reno Bologna 46-20 (5-0). La classifica a 160 minuti dalla fine: Florentia 87 p.; Romagna 86; Civitavecchia* 85; Livorno 75; Parma’31 59; Modena 54; Amatori Parma 49; Jesi 35; CUS Siena 27; Rieti* 24; Reno 17; Vasari ** -6. *Civitavecchia e Rieti scontano 4 punti di penalizzazione. **Vasari sconta 8 punti di penalizzazione. La prima direttamente in A, le ultime due retrocedono in C. Livorno, al cospetto di una squadra già certa della retrocessione e ancora a caccia del primo successo stagionale (il Vasari ha colto nelle prime 20 giornate solo due punti, frutto delle due gare disputate con il Rieti, quando ha perso con margini inferiori alle otto lunghezze), è parso lucido ed accorto. La giovane squadra biancoverde (che ha potuto contare sul rientro del validissimo terza centro Basha) non ha ‘snobbato’ l’impegno ed ha trovato il giusto approccio fin dai primi minuti. Efficaci le giocate delle mischia, in ogni fase. Briose le azioni tirate dalla linea arretrata. Al 13′ meta dell’attivo centro Pellegrini, trasformata da Canepa (utilizzato all’apertura; indisponibile Gesi). Gli aretini accorciano al 20′ con un piazzato dell’apertura Pfaff: 3-7. Al 24′ va a bersaglio Basha, con Canepa che condisce con la trasformazione: 3-14. Il Vasari, in momentanea superiorità numerica per il giallo sventolato sotto il naso del centro ospite Cristiglio (26′) tenta di rimanere in scia: altro piazzato di Pfaff (6-14 al 27′). Torna in campo Cristiglio e nel finale di tempo i livornesi si scatenano: giungono in rapida successione terza e quarta meta. Le due marcature (entrambe trasformate da Canepa) sono firmate dal talentuoso trequarti ala Rattalino (39′) e dallo scatenato Basha (43′). All’intervallo, sul 6-28, situazione delineata, con i biancoverdi già in bonus. Nella ripresa, sotto un violento temporale, con tanto di improvvisa grandinata, i livornesi scappano in modo definitivo. Al 3′ è il seconda linea Scrocco (nell’occasione capitano) a siglare la meta con cui festeggia una prestazione ricca di contenuti (6-33). Poi c’è gloria per Cristiglio (in meta al 10′), con Canepa, che trasforma per il 6-40. Livorno, a risultato acquisito, continua a spingere con generosità. Nella disciplina del rugby, il ‘rispetto’ per l’avversario lo si porta giocando sempre al massimo: non è consentito tirare i remi in barca. Al 15′ meta del valido terza linea Piras e subito dopo, al 17′ meta per Canepa (il top scorer dell’incontro: per lui, in tutto, 15 punti all’attivo). Nel finale, meta anche per l’estremo Righetti (38′), al suo rientro dopo aver saltato per squalifica i due impegni pre-pasquali. Finisce 6-55. Una partita utilissima per preparare la partita con il Florentia. Il Livorno Rugby è da tempo tagliato fuori dalla lotta promozione, ma vuole ugualmente recitare il ruolo di ‘arbitro del campionato’….
SERIE C1: I LIONS VINCONO ANDATA FINALE PROMOZIONE; SERIE B AD UN PASSO.
OLBIA – LIONS AMARANTO LIVORNO 5-27
OLBIA: Sanciu (cap.); Uleri, Deiana, Stara, Campesi; Ellis, Luciano; Paddeu, Califano, Spano; Ricci, Barabino; Uccheddu, Daga, Micheletti. Entrati anche: Caboni, Sioni, Spanu, Sanna, Cuccheddu, Mura, Sotgiu. All.: Salvatore Porcu.
LIONS AMARANTO LIVORNO: Campisi; Novi, De Libero, Di Mauro (33′ st Rela), Banchieri; Rolla, Magni M.; Scardino (cap.), Giglioli, Tamberi; Cortesi (40′ st Vitali G.), Pulaha (9′ st Ciandri); Ciapparelli F. (19′ st Bertini), Giusti, Fusco (23′ st Tichetti). A disp.: Siviero, Gregori. All.: Giampaolo Brancoli.
ARBITRO: Simone Sironi di Colleferro (Roma).
MARCATORI: nel pt (0-17) 10′ m. Campisi, 13′ m. Magni, 30′ m. mischia Lions; nel st 13′ m. Rolla, 29′ m. Sanciu, 33′ m. Campisi.
NOTE: giornata ventosa. Cartellino rosso per Micheletti (38′ st). Cartellini gialli per Paddeu (8′ st), Ricci (21′ st) e Bertini (38’ st). In classifica 0 punti per l’Olbia (superato con un margine superiore alle sette lunghezze; una sola meta all’attivo) e 5 per i Lions (che hanno vinto e si sono assicurati il bonus-attacco; cinque mete all’attivo).
OLBIA. Il sogno promozione ora è davvero vicino. I Lions Amaranto Livorno, in trasferta, nell’andata della finale playoff, danno l’ennesimo saggio delle proprie grandi qualità. I ragazzi di Giampaolo Brancoli, sul campo ‘Tanca Ludos’ di Olbia, si sono imposti contro i galluresi locali 5-27 (1 meta a 5, 0 punti a 5 in classifica). Basterà non commettere errori, domenica prossima, sul terreno amico ‘Priami’ di Stagno, nel match di ritorno, per assicurarsi il (meritatissimo) salto di categoria. Per tornare in B, basterà, il 5 maggio, anche un solo punto (che potrebbe arrivare anche a partita in corso, con la realizzazione di quattro mete) o comunque basterà non perdere con un margine superiore alle 22 lunghezze. Lo spumante è in frigo… I Lions, in questa loro favolosa stagione, hanno per ora, tra regular season e playoff, centrato 13 successi su 13 partite (11 quelle condite dal bonus-attacco). Sfida, quella disputata in questa ultima domenica del mese di aprile in terra sarda, memorabile. I Lions hanno giocato con grande determinazione e grande lucidità. Incontro preparato nei minimi dettagli. Un match non certo facile, disputato al cospetto di un avversario di spessore. Insomma, per vincere in modo così largo e mettere una seria ipoteca sulla promozione, gli amaranto hanno dovuto disputare 80 minuti di grande livello, tecnico ed agonistico. Lions maturi e sempre concentrati in una partita nella quale, curiosamente, non si sono registrati punti di piede. Fin dai primi minuti, gli attacchi degli ospiti sono degni della categoria superiore. E’ il solito attivissimo estremo dei labronici Campisi a siglare, non lontano dalla bandierina destra, la meta che consente di sbloccare il punteggio: 0-5. Passano solo 4 minuti e ancora con un’azione sviluppata sulla destra, gli amaranto allungano. A bersaglio, dopo un’azione in velocità, il talentuoso mediano Magni: 0-10. Gli amaranto sono concreti sia in attacco sia in difesa: due nitide azioni delle ‘Api’ giallonere sono fermate con tempestività. Alla mezz’ora, i livornesi calano il tris. E’ irresistibile la spinta del pacchetto ospite in una mischia ordinata a ridosso della fatal linea avversaria. Gli olbiesi sono costretti al fallo per fermare l’avanzata del pacchetto avversario: meta tecnica, che consegna altri 7 punti e permette ai Leoni di chiudere il primo tempo su un invidiabile margine (0-17). I Lions sono più organizzati degli antagonisti nei raggruppamenti spontanei. I locali devono ricorrere alle maniere spicce (giallo per il flanker Paddeu all’8′ della seconda frazione). In situazione di (momentanea) superiorità numerica, Scardino e compagni si esaltano. Spettacolare l’azione con la quale, con un astuto calcetto, Magni manda in meta il mediano di apertura Rolla (0-22 al 13′). Bonus-attacco in ghiaccio ben prima del giro di boa della ripresa. Espulsione temporanea per il seconda linea dei galluresi Ricci (21′). Agli olbiesi non fa difetto il carattere: l’estremo e capitano Sanciu sigla, al 33′, la meta con la quale i locali provano a far paura agli antagonisti (5-22). I Lions, ‘per la puntura delle Api’, non si scompongono. Rolla ed il centro De Libero, al 32′, lavorano con bravura l’ovale e mandano in meta Campisi (per lui ‘doppietta’). I Lions tornano sul massimo margine di più 22: 5-27. Finale nervoso e scintille in prima linea: l’esperto pilone dei sardi Micheletti (classe ’82) si becca il rosso, il giovanissimo pilone dei livornesi Bertini (nato il 23 novembre del 2000) rimedia un giallo. Finisce 14 giocatori contro 14, ma soprattutto finisce con il punteggio di 5-27. I Lions possono tornare sul continente consapevoli di aver firmato una splendida impresa. Un’impresa che avvicina la sospirata ‘meta-promozione’.
UNDER 16 GRANDUCATO
Anche la seconda fase del campionato regionale di categoria viene chiusa con un ‘doppio bòtto’. Le due squadre del Granducato Livorno under 16, sul terreno amico della via della Chiesa di Salviano, hanno ottenuto, nel giro di poche ore, in questa ultima domenica del mese di aprile, due brillanti vittorie. Il Granducato ‘2’, al suo ultimo impegno stagionale, ha liquidato 38-15 (6 mete a 3) il Lucca. A ruota, la squadra ‘1’, già certa del primo posto nel proprio girone, ha battuto 22-7 (1 meta per parte), nel derby della provincia, i Mascalzoni del Canale, la franchigia nata grazie alla collaborazione tra le realtà di Piombino ed Elba. La squadra ‘1’ giallo-bianco-rossa ha terminato il proprio raggruppamento con 26 punti all’attivo, frutto di 6 successi su 6 (2 quelli conditi dal bonus-attacco). Entrambe le squadre dei ‘Granduchi’, dopo aver partecipato nella prima parte della stagione, a due gironi zonali differenti, si sono meritate l’accesso nel doppio girone delle migliori. Nella seconda fase, il Granducato ‘1’, a sua volta, ha continuato ad esaltarsi. Il primo posto garantisce il passaggio alla fase interregionale, al quale parteciperanno anche il Florentia (primo nell’altro girone toscano) e quattro formazioni provenienti da altri gironi del centro Italia (due dal girone dell’Emilia Romagna e due dal girone Marche-Umbria). Il via a tale prestigiosa appendice del torneo è previsto il 19 maggio. Il Granducato Livorno è la franchigia nata nel 2015 ed è il frutto del proficuo lavoro sinergico tra le consolidate realtà cittadine dei Lions Amaranto e degli Etruschi. Al progetto partecipa anche una società (il Bellaria Pontedera) non labronica. In questa annata, è ampissima la rosa degli under 16 (nati negli anni 2003 e 2004). Per far crescere tutti i numerosi atleti, si è scelto, ad inizio stagione, di non dare la caccia al campionato elite (con l’eventuale partecipazione ai barrage), ma di disputare, con due squadre, al campionato regionale. Una decisione, a conti fatti, giusta. Ovviamente d’ora in poi tutti i giocatori del roster (guidato dai tecnici Bertolini, Civita, Crivellari e Gaetaniello) potranno partecipare alle partite della fase interregionale. Il Granducato ‘1’, contro i Mascalzoni del Canale, ha presentato a referto questi 17 atleti: Lentini, Del Pero, Lunardi, Meini, Lo Coco, Marchi, Ferra, Novaro M., Biagi, Chelli, Bernieri, Uccetta, Paolini, Pacini, Madrigali, Tellini, Taddeini. Contro il Lucca, nel Granducato ‘2’, invece, hanno giocato questi 18 atleti: Novaro A., Cerrai, Ouhdif, Brondi A., Sbrana, Pannocchia, Polese, Morelli, Dalla Valle, Capobianchi, Michelazzi, Tedeschi, Castelli, Brondi G., Carniel, Sagliano, Calvani, Frassinelli.
UNDER 14 ETRUSCHI
In attesa di ospitare, mercoledì primo maggio, la terza edizione del torneo ‘Cacciucco’, gli Etruschi Livorno under 14 hanno messo in mostra anche nel triangolare effettuato nell’ultimo sabato del mese di aprile sul campo ‘Aldo Castellani’ di Cecina le proprie notevoli qualità. La formazione verde-amaranto, protagonista nella prima parte della stagione nella fascia ‘3’ del campionato regionale di categoria, sta dimostrando, in questa seconda fase dell’annata, di poter giocare alla pari con squadre che hanno giocato fasce più alte. Anzi: negli ultimi confronti diretti con i pari età dei Lions Amaranto Livorno (provenienti dalla fascia ‘2’), gli Etruschi si stanno dimostrando più abili e concreti. Anche a Cecina (come successo nelle precedenti uscite, a Lucca e sul campo amico ‘Tamberi’), gli Etruschi, hanno avuto la meglio sui Lions (14-7). Per i verde-amaranto due mete di Merlo e due trasformazioni di Zingoni. Nella seconda gara del triangolare (ogni incontro è durato 25 minuti), contro il Cecina (squadra che aveva disputato la fascia ‘A’), i verde-amaranto hanno ceduto, a testa altissima, 0-12 (0 mete a 2). Nell’ultima partita del triangolare, Zingoni è ‘andato in prestito’ ai Lions, contribuendo così alla vittoria degli amaranto sul Cecina 21-5. Lo stesso Zingoni è attivo nella selezione regionale di categoria. La sua convocazione nelle fila della Toscana è un premio per tutto l’ambiente. Solo da questa stagione, gli Etruschi, non senza notevoli sforzi organizzativi, sono riusciti a ricreare una propria rappresentativa under 14. I giocatori, classe 2005 e 2006, utilizzati dai tecnici Consani e Campani a Cecina: Parziale, D’Apice, Del Secco, Valentini, Giusti, Consani, Zingoni, Campani, Mainardi, Merlo, Tognetti, Sangiorgi, Consogni, La Terza, Longo. A conti fatti, gli Etruschi hanno chiuso il triangolare al secondo posto. Non male, considerando che le avversarie avevano disputato fasce regionali più importanti nella fase centrale della stagione…
UNDER 14 LIONS
Proprio sul campo ‘Aldo Castellani’ di Cecina, l’impianto dove 34 giorni prima – il 24 marzo – la prima squadra amaranto aveva ottenuto la certezza matematica del primo posto nel proprio girone di C1 ed il conseguente passaggio alle finali per il salto di categoria, e proprio nel fine settimana in cui la prima squadra ha messo (con un piede e tre quarti) al sicuro la promozione in B, i Lions Amaranto Livorno under 14 hanno firmato l’impresa più bella della loro seconda parte della stagione. I giovani leoni allenati da Mantovani e Conflitto, pur in formazione rimaneggiata e pur con soli 13 elementi a referto, hanno chiuso al primo posto il triangolare che li vedeva opposti ai pari età del Cecina (formazione protagonista nella prima parte del torneo regionale di categoria nella fascia ‘A’) e degli Etruschi Livorno (la squadra con cui gli amaranto si stanno ‘abbonando’, in queste settimane, ad una lunga serie di derbies cittadini). Ciascuna delle tre partite del triangolare andato in scena in questo sabato di fine aprile al ‘Castellani’ è durata 25 minuti (tempo unico). I risultati del triangolare, valido per la terza parte del campionato regionale (in questa fase si mischiano le formazioni che hanno giocato in precedenza nelle varie fasce): Etruschi – Lions 14-7 (2 mete a 1; 4 punti a 1 in classifica); Cecina – Etruschi 12-0 (2 mete a 0; 4 punti a 0 in classifica); Lions – Cecina 21-5 (3 mete a 1; 4 punti a 0 in classifica). La graduatoria finale: Lions 5 p.; Etruschi e Cecina 4. Nella prima gara, per gli amaranto, meta del terza linea Porciello, trasformata dall’apertura Giorgi. Nella partita giocata contro il Cecina, mete del centro e capitano Bernini, di Giorgi (che ha firmato anche tre trasformazioni) e del pilone Spagnoli D.. Contro il Cecina, uscito il mediano Bacci per infortunio, nelle fila dei Lions ha giocato ‘in prestito’ Zingoni, degli Etruschi. Davvero brillante la prova fornita contro i padroni di casa. Amaranto concentrati e lucidi, in confortante crescita. Dietro l’angolo, nei primi 11 giorni di maggio, ci saranno, per i Lions, tre tornei. Curiosamente uno dei tre tornei si giocherà, nel prossimo fine settimana, proprio al ‘Castellani’. I leoni sono giovani e famelici e desiderosi di rendere memorabile questo mese, nel quale la prima squadra può festeggiare qualcosa di importante. A proposito di prima squadra: se gli under 14 non avessero disputato il numero di partite obbligatorie nel proprio campionato, per regolamento la formazione senior non avrebbe potuto partecipare (anche se colta sul campo) alla finale promozione. Una parte del merito dell’eventuale (anzi, probabile) salto in B è da attribuire anche agli sforzi di questa squadra, composta da validi elementi nati negli anni 2005 e 2006. Lo schieramento iniziale nel triangolare di Cecina (l’elenco parte dall’estremo e prosegue verso il pilone sinistro; tra gli under 14 le squadre sono composte da 13 atleti; le mischie sono prive dei flankers): Contini; Paoli, Bernini, Pellegrini, Spagnoli O.; Giorgi, Bacci; Porciello; Quercioli, Zampini; Spagnoli D., Vernoia, Tintori.
UNDER 12 LIVORNO
Quella a disposizione di Borgiotti, Quartararo e Montanaro, gli allenatori-educatori del Livorno Rugby under 12, è una rosa ampissima e di grande qualità. Lo dimostrano i risultati che giungono puntuali settimana dopo settimana, nei vari raggruppamenti e nei vari tornei primaverili. Nel trofeo giovanile XVI Torneo Città di Livorno, 10° Memorial Alessandro Bernini, 8° Memorial Il Sogno di Elia, 3° Memorial Guglielmo Prima (il riuscitissimo evento svoltosi giovedì scorso, nel quale sono stati coinvolti circa 800 piccoli atleti under 12, 10, 8 e 6), i biancoverdi padroni di casa hanno dominato la scena. Le due rappresentative labroniche hanno chiuso il torneo della propria categoria sui due gradini più alti del podio. La squadra ‘Verde’ ha ottenuto il primo posto, quella ‘Bianca’ il secondo. Divertente l’incontro valido per la finale (un ‘derby in famiglia’), giocato, nel primo pomeriggio, al ‘Montano’, di fronte ad un folto pubblico, chiuso con l’affermazione dei ‘Verdi’ 4-2. Ben 31 i giocatori ruotati nelle due rappresentative. Si tratta (in rigoroso ordine alfabetico) di: Andreotti, Antonazzo, Bardi D., Bardi N., Bargagna, Bargigli, Bartolini, Bianchi, Borgiotti, Canziani, Capossela, Daddi, D’Ammando, De Rossi, Fulceri, Galvagno, Germelli, Isozio, Lottini, Mazzantini, Maltinti, Mannucci, Norfini, Orlandi, Quartararo, Ricciardi, Romano, Tavani G., Tavani M., Tosi D., Tosi L.. Nella prima fase dell’evento, effettuata in mattinata al ‘Maneo’, le due formazioni del Livorno Rugby under 12 sono risultate imbattute. Il Livorno ‘Verde’, dopo il pareggio, 1-1 (ogni meta un punto) con il Siena, ha battuto 5-0 il Lecco, 5-1 il Gispi Prato e 8-0 il Rosignano. In semifinale, successo 5-1 sul Pontedera. Solo successi, nella prima parte della manifestazione, per il Livorno ‘Bianco’, che ha liquidato il Pontedera 6-0, l’Olbia 4-1, il Rufus San Vincenzo 5-0 e il Valdarno 8-0 e, successivamente, in semifinale, il Rosignano 2-1. Consegnata alla squadra del Livorno Rugby under 12 dai familiari di Alessandro Bernini il quadro con la maglia biancoverde numero 4, indossata dallo sfortunato seconda linea nella prima squadra labronica. E’ stato un torneo dai mille significati, tecnici ed extra-tecnici. Sul campo, gli under 12 (categoria che vede protagonisti atleti nati nel 2007 e 2008) del Livorno Rugby sono parsi, ancora una volta, irresistibili.
UNDER 12 LIONS
Buon gioco, netti miglioramenti in attacco e soprattutto in difesa: ben più del brillante piazzamento finale, il “14° Torneo dei Due Golfi – Ermanno Bertamino”, il tradizionale evento giovanile svoltosi sul campo ‘Carlo Androne’ di Recco, ha fornito agli under 12 dei Lions Amaranto Livorno confortanti notizie. La squadra labronica ha chiuso l’evento in terra ligure al secondo posto, ma ben più del ruolino di marcia (cinque vittorie e una sconfitta), ben più del bottino di mete messe a segno (24 nell’arco delle sei partite) e del numero di mete incassate (9), ai due allenatori-educatori Alessandro Brondi e Valerio Ubaldi interessava verificare i progressi effettuati dai propri validi elementi. L’esito è decisamente positivo. Al via della manifestazione, effettuata sul campo recchese, squadre provenienti da Lombardia, Toscana, Lazio e, ovviamente, Liguria. I Lions hanno affrontato e battuto Roma, Pro Recco, Delebio, Sondrio ed Etruschi Livorno ed hanno perso solo l’ultima partita, con gli Amatori Genova. I leoni labronici, in ogni fase di ciascun incontro disputato, sono parsi lucidi e concentrati. Questi tornei interregionali servono per cementare ulteriormente il gruppo ed acquisire nuove importanti esperienze. Gli atleti under 12 al secondo anno in categoria (quelli classe 2007) hanno già iniziato da alcune settimane allenamenti congiunti con gli atleti del 2006, che saranno i loro compagni di squadra, nella prossima annata, tra gli under 14. Il delicato passaggio tra il rugby del settore propaganda e quello dei più grandi deve avvenire in modo graduale. I buonissimi risultati colti nelle ultime uscite (a Recco, ma non solo) dimostrando come questi atleti abbiano mezzi di primo piano e possono togliersi non poche soddisfazioni nella loro carriera. Tutti i giocatori amaranto (i 2007 e i 2008) stanno migliorando a vista d’occhio. I 17 atleti capaci di chiudere al secondo posto il prestigioso “14° Torneo dei Due Golfi – Ermanno Bertamino”: Braccini, Bani, Torrini, Del Nista, Longhi, Meini, Munafò, Torrini, Pavesi, Rum, Russo, Tedeschi, Morini, Nuterini, Ubaldi, Giudici, Savi.
UNDER 10 LIVORNO
Profeti in patria. Il Livorno Rugby under 10 ha trionfato nel trofeo giovanile XVI Torneo Città di Livorno, 10° Memorial Alessandro Bernini, 8° Memorial Il Sogno di Elia, 3° Memorial Guglielmo Prima, organizzato dalla stessa società biancoverde. L’evento, che ha coinvolto nelle quattro categorie propaganda più di 800 atleti provenienti da cinque regioni, con migliaia di accompagnatori, si è svolto sui campi ardenzini ‘Montano’ e ‘Maneo’. Le partite degli under 10 e degli under 8 hanno avuto luogo esclusivamente sul ‘Montano’: in mattinata le fasi preliminari e le finali per i piazzamenti di rincalzo, nel primo pomeriggio, dopo il classico ed apprezzato ‘terzo tempo’, le finali. Gli allenatori-educatori del Livorno Rugby under 10 (categoria relativa ad atleti nati negli anni 2009 e 2010) Chiesa, Biagiotti e Fabbrini, grazie all’ampia rosa a disposizione, hanno potuto presentare anche in questa circostanza due squadre distinte: la formazione ‘bianca’ e quella ‘verde’. Entrambe le compagini hanno chiuso al primo posto i gironi di qualificazione, senza alcuna sconfitta. Nel ‘derby in famiglia’, valido quale semifinale, successo del Livorno ‘Verde’ sul Livorno ‘Bianco’. Nella finale per il terzo posto, successo del Livorno ‘Bianco’ sul Rufus San Vincenzo. Nella finale per la prima piazza, davanti ad un folto pubblico e con le azioni sottolineate dalla voce dello speaker, il Livorno Rugby ‘Verde’ ha superato il Valorugby Reggio Emilia. Onorati nel modo migliore i rugbisti livornesi ai quali è dedicato il trofeo. Livorno Bianco in campo con: Aspromonti, Campora, Carrai, Celati, Del Moro, Florio, Giorgi, Lipari, Mannucci, Padella, Papini, Saltapari. Livorno ‘Verde’: Agostini, Baggiani, Cecere, Celi, Chiesa, Desideri, Fava, Fiorentini, Lenzi, Paolini, Pezzin.
UNDER 10 LIONS
Gli under 10 dei Lions Amaranto Livorno hanno ottenuto la prima piazza al torneo nazionale “14° Torneo dei Due Golfi – Ermanno Bertamino”, iltradizionale evento giovanile svoltosi sul campo ‘Carlo Androne’ di Recco. Ruolino di marcia senza ombre e senza macchie per i leoncini, capaci di ottenere sei successi su sei partite. Non hanno certo impressionato i giovanissimi amaranto (classe 2009 e 2010) le condizioni climatiche incerte, nè le sfide effettuate al cospetto di antagonisti ‘nuovi’, non affrontati nella prima fase dell’intensa stagione agonistica. I Lions, nell’occasione, erano l’unica realtà toscana in campo. La formula del torneo recchese prevedeva la disputa di un girone all’italiana: le sette formazioni al via si sono sfidate l’un l’altra in gare lunghe, ciascuna, 10 minuti. I livornesi hanno incontrato (e battuto), Pro Recco ‘A’, Pro Recco ‘B’, Amatori Genova, ‘X Roma’ e le lombarde Delebio e Oggiono. Soddisfattissimi degli ottimi risultati ottenuti, ma soprattutto soddisfatti del livello di gioco raggiunto appaiono gli allenatori-educatori Massimo Russo, Alessandro Landi e Francesco Novi. Apprezzato il terzo tempo, a base di pasta al pesto e tradizionale focaccia ligure. I ‘leoni’ labronici vittoriosi sul terreno ‘Androne’: Donati, Bertolini, Maroni, Pannese, Archibusacci, Pannocchia, Bellandi, Giaconi, Montino, D’Attoma, Serafini, Gasparri, Cappanera, Brondi. I nuovi brillanti risultati sono il frutto della crescita esponenziale di tutti gli elementi in rosa e di un serio lavoro effettuato nel corso degli allenamenti.
UNDER 8 LIVORNO
Gli under 8 del Livorno Rugby, sotto la guida degli instancabili ed impagabili allenatori-educatori Daniele Di Domenico, Andrea Scapaticci e Alessia Fraschetti, hanno saputo interpretare nel modo migliore lo spirito del trofeo giovanile XVI Torneo Città di Livorno, 10° Memorial Alessandro Bernini, 8° Memorial Il Sogno di Elia, 3° Memorial Guglielmo Prima, il riuscitissimo evento organizzato dalla stessa società biancoverde. Il divertimento è stato alla base dei tanti atleti labronici (nati negli anni 2011 e 2012) schierati sul prato del campo ‘Carlo Montano’ di via dei Pensieri, lo ‘storico’ stadio della palla ovale cittadina. Ampissima la rosa a disposizione dei tre tecnici, che hanno diviso i propri giovanissimi atleti in tre rappresentative ‘equilibrate’. Nella categoria under 8, ben 13 le formazioni al via. Presenti, oltre alla folta rappresentanza di club toscani, anche compagini provenienti dalla Lombardia (Lecco), Liguria (Spezia) e Sardegna (Olbia). I ‘padroni di casa’ hanno chiuso al settimo posto (con la formazione del ‘Livorno Verde’), in nona posizione (con il ‘Livorno Bianco’) e sul decimo gradino della classifica (con il ‘Livorno Blu’). E’ stata una favolosa giornata di sport e di amicizia. Numerosissime le partite giocate. Il modo migliore per ricordare tre amici rugbisti livornesi, che, come si suol dire nell’ambiente, hanno ‘passago la palla ovale’. Gli atleti under 8 del Livorno Rugby protagonisti sul ‘Montano’: Ryan Rosini, Giorgio Campora, Ettore Carrara, Guido Chiesa, Pietro De Leonibus, Adele Del Moro, Manuel Mazzotta, Zeno Catola, Giorgio Benetti, Gabriele Baldi, Athos Bonucci, Elio Catania, Dario Peroni, Tommaso Del Vivo, Simone Frà, Mattia Battagello, Ginevra Natale, Federico Napoli, Valerio Giorgi, Claudio Benedetti, Andrea Campo, Filippo Tani.
UNDER 8 LIONS
A quell’età non si può certo accusare la stanchezza… Gli under 8 dei Lions Amaranto Livorno hanno disputato, nel giro di appena tre giorni, una lunga serie di partite, ciascuna dalla durata di 11 minuti. Dapprima, nella mattinata di giovedì 25, sul campo ‘Carlo Montano’ di via dei Pensieri, la squadra amaranto (composta da atleti nati negli anni 2011 e 2012) ha giocato quattro incontri. Sette gli atleti ruotati nell’arco delle quattro gare effettuate sul terreno ardenzino nel quadro del trofeo giovanile XVI Torneo Città di Livorno, 10° Memorial Alessandro Bernini, 8° Memorial Il Sogno di Elia, 3° Memorial Guglielmo Prima. Buonissimo il sesto posto ottenuto nella classifica finale nella propria categoria. All’evento riservato agli under 8 hanno partecipato ben 13 (agguerrite) squadre, in rappresentanza di quattro regioni. I sette leoncini protagonisti (con due vittorie e due sconfitte) al ‘Montano’: Miovich, Scardino, Botti, Prestinari, Ceselli, Zampini, Tellini. Poi, nel pomeriggio di sabato 27, sul terreno amico della via della Chiesa di Salviano, gli amaranto hanno ospitato un riuscitissimo raggruppamento (o concentramento che dir si voglia). La rosa ampia (ben 17 i giocatori a disposizione) ha permesso di presentare due formazioni distinte. I Lions ‘1’ hanno chiuso l’evento con un successo, un pareggio ed una sconfitta. I Lions ‘2’, invece, hanno terminato la giornata imbattuti, con un ruolino di tre successi e un pareggio. Le cinque squadre della costa toscana presenti (Lions 1, Lions 2, Cecina, Union Versilia e Grosseto) hanno dato vita ad un girone all’italiana: tutte quante, in incontri accesi e dall’insegna del puro divertimento, si sono sfidate l’un l’altra. Lions 1: Della Santa, Miovich, Prestinari, Banchetti, Scardino, Sula, Tellini, Donati. Lions 2: Ceselli, Marchesini, Aldovardi, Spagnoli, Ciaravolo, Padovani, Botti, Bianucci, Gagliani. Soddisfattissimi delle risposte giunte da questo gruppo di giovani (e promettenti) atleti appaiono gli allenatori-educatori Dalla Valle, Abbiuso, Liguori e Fusco.