Rugby in carcere: la partita tra ‘Pecore Nere’ e ‘Rino..Cerotti’
Un evento dal sapore speciale, che va ben oltre il significato tecnico-sportivo. La partita di rugby valida per la giornata di apertura del campionato toscano Old tra le ‘Pecore Nere’ – la squadra dei detenuti del carcere labronico de ‘Le Sughere’ – e i Rino..Cerotti – la formazione Old dei Lions Amaranto Livorno – è stata seguita molto da vicino da rappresentanti delle istituzioni, dai rappresentanti ai vertici dello sport cittadino, e non solo.
Sugli spalti del campo in sintetico posto all’interno dell’istituto penitenziario si sono dati appuntamento, nel pomeriggio di questo sabato di fine ottobre, tra gli altri, la vice sindaco del comune di Livorno Libera Camici, il direttore de ‘Le Sughere’ Carlo Alberto Mazzerbo, la responsabile area trattamentale del carcere labronico Marcella Gori, il garante dei detenuti del comune di Livorno Marco Solimano, il delegato provinciale del CONI Gianni Giannone, il fiduciario comunale di Livorno e Collesalvetti del CONI Mario Fracassi, e inoltre per il comitato toscano della FIR il consigliere Edoardo Barcaglioni e l’addetto stampa Luca Sardelli, per i Lions Amaranto Livorno il presidente Mauro Fraddanni, il consigliere Fabio Bizzi e l’addetto stampa Fabio Giorgi, e per l’Associazione Amatori Rugby Toscana il presidente Stefano Magonzi e il consigliere Arienno Marconi.
Si è trattato di un vero e proprio derby tra due squadre con la stessa ‘radice’: la meritoria attività di un pallone da far rotolare all’interno del carcere è da attribuire infatti ai Lions Amaranto Livorno, che – con la stretta collaborazione dell’Associazione Amatori Rugby Toscana e grazie alla sensibilità e al concreto appoggio della direzione e del personale dell’istituto penitenziario – hanno lanciato, nel 2014, il progetto. Dopo le prime esperienze, i primi allenamenti e le prime partite amichevoli, il ‘sogno’ di inserire la compagine dei detenuti all’interno di un vero campionato (quello amatoriale Old, nel quale possono giocare solo elementi con almeno 35 anni d’età) si è materializzato nel 2019. La stagione 2019/20 si era chiusa anzitempo, per colpa dell’emergenza della pandemia. Dopo 20 lunghi mesi, il sintetico de ‘Le Sughere’ è tornato dunque, questo sabato, di fronte ad una platea tanto importante, ad ospitare una partita di rugby, con punti in palio.