Rugby: le giovanili delle squadre livornesi
Sia pur in un evento pesantemente condizionato dal maltempo e da un campo fangoso e allentato all’inverosimile, i giovanissimi Etruschi Livorno under 8 si sono ritagliati un ruolo da protagonisti nel torneo di Arezzo, disputato in questa piovosa seconda domenica del mese di marzo. Sotto la guida degli allenatori-educatori David Franceschi e Mario Pracchia, i verde-amaranto (nati negli anni 2010 e 2011) si sono presentati in terra aretina con due ‘agguerrite’ rappresentative. La formazione degli Etruschi ‘1’ era composta da Karim Niang, Samuele Michel, Valentino Ferro, Mattia Fraschi, Nathan Ferri, Edoardo Biasin e Andrei Ciuperca, mentre la compagine ‘2’ si è schierata con: Tito Franceschi, Diego Gennari, Cristian Ricci, Alessandro Brunelli Felicetti, Gregorio Guidi e Mattia Dell’Unto. Gli Etruschi ‘2’ hanno chiuso la manifestazione addirittura al secondo posto, gli Etruschi ‘1’ hanno invece ottenuto la quinta posizione. Ottimi piazzamenti, che confermano la bontà del lavoro svolto dai tecnici e dirigenti labronici e confermano il valore di questi atleti, già in grado di mettere in pratica giocate di spessore per la categoria. Di spessore, data la presenza di tante squadre decisamente valide, è stato l’intero torneo. Gli Etruschi ‘2’ hanno terminato il proprio girone eliminatorio al primo posto, grazie ai successi ottenuti sul Gispi Prato ‘1’ 3-1 (ogni meta un punto) e sul Perugia ‘1’ 8-0 ed al rocambolesco pareggio (3-3) registrato con il Cus Siena. La squadra ‘2’ livornese ha vinto poi 5-1 la semifinale con il Sesto Fiorentino ‘1’ e perso la finale con il Perugia ‘2’ 0-3. La compagine degli Etruschi ‘1’ ha colto, nell’arco della manifestazione, due successi (5-0 con il Sesto ‘2’ e 7-0 con i Puma Bisenzio), un pareggio (0-0 con il Gispi Prato ‘2’) ed una sconfitta (2-4 con il Livorno Rugby). Cantando sotto la pioggia, ci si esalta di più…
Fine settimana molto impegnativo e decisamente ricco di soddisfazioni per gli under 8 del Livorno Livorno, protagonista con due squadre distinte. Una delle due formazioni biancoverdi – guidata dall’allenatore-educatore Gabriele Biagiotti, ex capitano della prima squadra labronica – è stata protagonista di un raggruppamento effettuato nel pomeriggio di sabato 10 sul campo amico ‘Maneo’ di via Settembrini. Tale rappresentativa ha affrontato, in simpatiche mini-gare, Titani Viareggio, Amatori Rosignano, Gispi Prato ‘3’, Gispi Prato ‘4’ e la mista Versilia/Apuana Massa. I giovanissimi biancoverdi hanno capitolato solamente contro i Titani (peraltro per una sola lunghezza di ritardo). Grandissima la soddisfazione per il livello di gioco raggiunto. Gli atleti utilizzati sul terreno in sintetico amico ‘Maneo’: Filippo Carrai, Lorenzo Danza, Aaron Giusti, Gabriele Mannucci, Pietro Marini, Christian Paolini. L’altra squadra del Livorno Rugby under 8, affidata all’allenatore-educatore Daniele Di Domenico, è stata impegnata domenica 11 nel III torneo mini-rugby città di Arezzo. Labronici primi nel girone di qualificazione nel quale erano al via anche Sesto Fiorentino ‘2’, Etruschi Livorno e Puma Bisenzio. Nella semifinale, sconfitta contro un Perugia molto agguerrito. Nella finale per il terzo posto, i ‘piccoli guerrieri biancoverdi’ si sono imposti 6 mete a 1 contro il Sesto Fiorentino ‘1’. Terzo posto nell’importante evento meritatissimo, che va a premiare il lavoro svolto nel corso degli allenamenti e nel corso dei vari raggruppamenti effettuati nella prima parte della stagione. I giocatori ‘sul podio’ ad Arezzo: Filippo Aspromonti, Giulio Campora, Gregorio Cecere, Guido Chiesa, Ugo Chiesa, Nicolò Compagnone, Filippo Del Moro, Pablo Fava, Francesco Fiorentini, Simone Frà, Ryan Rosini, Lorenzo Savi.
Nel torneo interregionale di Arezzo, il Livorno Rugby under 12 ha compiuto un nuovo passo in avanti nel suo percorso di crescita. In una manifestazione caratterizzata dal maltempo e da un campo fangoso, i biancoverdi (nati negli anni 2006 e 2007) hanno ottenuto il sesto posto. Quindici le (valide) formazioni al via. Al di là del piazzamento conclusivo, i labronici hanno confermato le proprie indubbie qualità già emerse nei vari raggruppamenti effettuati in precedenza sui vari campi toscani. Estremamente soddisfatti delle risposte giunte in terra aretina appaiono gli allenatori-educatori Riccardo Fabbrini Alessandro Borgiotti. I ‘loro’ atleti, nell’arco della manifestazione, hanno sempre dato il massimo senza mollare mai neppure di un millimetro. I conti, in casa Livorno Rugby, tornano. Nel proprio girone eliminatorio, i biancoverdi hanno battuto 2-0 (ogni meta un punto) il Cus Siena, hanno perso 1-2 con il Firenze’31, hanno superato 2-0 il Perugia ‘2’ ed hanno pareggiato 0-0 con l’Appia. Il terzo posto colto nel girone è stato sufficiente per garantirsi l’accesso alle finali tra la quinta e l’ottava piazza. Nella seconda parte dell’evento, successo 5-0 sui Puma Bisenzio e sconfitta 0-2 ancora con l’Appia. I risultati tecnici sono stati altalenanti (in tutto 3 successi, 1 pareggio e 2 sconfitte), ma lo spirito è stato quello dei giorni migliori. In rigoroso ordine alfabetico, l’elenco dei biancoverdi protagonisti ad Arezzo: Giacomo Autorino, Giorgio Barsotti, Giacomo Biagini, Vittorio Borgiotti, Federico Cannone, Davide Canziani, Pietro Celi, Mattia Cioni, Bruno Fava, Flavio Germelli, Matteo Lottini, Ettore Maltinti, Andrea Michelucci, Mattia Mistri, Diego Norfini, Ania Rosini, Leonardo Tosi.
Brillante quarto posto per i bambini dell’under 6 del Livorno Rugby al loro primo torneo ufficiale della stagione, disputato – in condizioni climatiche tutt’altro che facili – ad Arezzo. Le esperienze accumulate nel corso delle sedute e nel corso dei raggruppamenti effettuati nella prima parte dell’annata stanno già portando frutti concreti. Ad Arezzo, mentre fango e pioggia la facevano da padroni, i giovanissimi biancoverdi si sono difesi alla grande contro Puma Bisenzio, Gispi Prato, Vasari Arezzo Junior, Formiche Pesaro e Belluno. Labronici primi nel proprio girone eliminatorio e poi quarti nella classifica generale. Un risultato che fa ben sperare. Alla base del gioco del rugby, per questi atleti così giovani, ovviamente, c’è solo il sano divertimento. Un divertimento che aiuta a crescere. Ad Arezzo, gli allenatori-educatori Daniele Aspromonti, Federica Muzi e Ilaria Cirillo hanno schierato: Mattia Battagello, Claudio Benedetti, Athos Bonucci, Diego Borrelli, Andrea Campo, Adriano Cosci, Pietro De Leonibus, Adele Del Moro, Filippo Fiorentini e Lorenzo Pezzin.
Etruschi Livorno under 12 in grande spolvero nel torneo di Arezzo. I verde-amaranto (atleti nati nel 2006 e 2007) guidati dagli allenatori Francesco Consani e Daniele Campani (ex tecnici della prima squadra degli Etruschi) hanno pienamente confermato le qualità già emerse nella prima parte dell’annata, in occasione dei vari raggruppamenti effettuati in giro per la Toscana. Al via dell’evento aretino, in tutto, 15 squadre (inizialmente divise in 3 gironi da 5), provenienti da varie regioni. Un torneo di qualità. Nel proprio girone, i labronici hanno vinto con Belluno, Perugia e Prato, cedendo solo per una meta a zero (in una partita equilibrata, molto intensa e bella, decisa all’ultimo), contro il Sesto Fiorentino. La formazione degli Etruschi, come migliore tra le tre seconde, si è meritata l’accesso alle semifinali. Contro il Firenze, altra prova di spessore per i verde-amaranto, superati per due mete a zero. Anche in questa occasione, labronici caparbi, mai domi al cospetto di una delle migliori formazioni del centro Italia. I livornesi avrebbero dovuto a questo punto disputare la finale per il terzo posto con il Sesto (già affrontati in precedenza nel proprio girone). Dopo una lunga attesa, considerato anche il maltempo, le due formazioni hanno deciso di non giocare la gara: terzo posto a pari merito. Al di là dell’ottimo piazzamento, i verde-amaranto sono fieri di quanto espresso nell’arco dell’evento. ‘Etruschini’ capaci di mettere in mostra giocate di spessore, rare in questa categoria. Il tutto nonostante il fondo del terreno allentato e le condizioni climatiche tutt’altro che favorevoli. I giocatori verde-amaranto utilizzati ad Arezzo, capaci di salire sul podio della classifica: Merlo, Tognetti, Consani, Parziale, Campani, Giusti L., Sgherri, Perciavalle, Savi, Melani, Giusti E..
La crescita di una squadra passa da queste esperienze, passa da tornei impegnativi, da gare da giocare contro formazioni attrezzate. Per migliorare la qualità del proprio gioco e per gettare le basi per un futuro ricco di mete e soddisfazioni, serve la partecipazione a queste manifestazioni. A poco servirebbe ‘limitarsi al compitino’, a poco servirebbero successi contro compagini di secondo piano. Ben vengano, dunque, le gare perse contro squadre di alto livello: sono le partite che fanno maturare più in fretta. Nel duro torneo di Arezzo, nel quale erano impegnate tante validissime formazioni provenienti da regioni del centro e del nord Italia, gli Etruschi Livorno under 10 hanno colto un pareggio con il Firenze ed hanno ceduto con Perugia, Prato e Belluno. Al di là dei risultati non positivi, questi giovanissimi atleti, nati negli anni 2008 e 2009, stanno crescendo a vista d’occhio. I dirigenti e gli allenatori-educatori verde-amaranto sono soddisfatti delle risposte giunte anche in terra aretina. La crescita dei singoli e di tutto il gruppo passa da questi eventi. I giocatori labronici utilizzati nel torneo di Arezzo: Filippo Consani, Ryan Peruzzi, Francesco Guantini, Alex Bernini, Matteo Parenti, Matteo Nuti, Tommaso Del Secco, Alessio Cervelli.
La sconfitta (33-26) rimediata sabato scorso sul terreno del Gispi Prato non inficia quanto di buono combinato finora dagli under 14 del Livorno Rugby ‘1’, nel campionato regionale ‘1’ di categoria. Nella classifica (virtuale: per regolamento non viene ufficializzata una vera graduatoria), i biancoverdi, in questo torneo nel quale sono impegnate le dieci migliori formazioni della Toscana, sarebbero primi da soli, con ben 11 lunghezze di ritardo dai più immediati inseguitori. Insomma, il quadro dopo le prime 13 partite del torneo (caratterizzate da 10 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte) è decisamente roseo. I ragazzi di Massimiliano Ljubi, Alessandro Gragnani e Luca Isozio sono peraltro ad un passo dalla qualificazione alla finale del Superchallenge, una sorta di campionato italiano. Questi atleti, nati nel 2005 e nel 2006 (molti sono quelli chiamati nella selezione regionale) hanno qualità importanti. La loro serietà ed il lavoro svolto da dirigenti e allenatori sta permettendo loro di crescere in fretta. Il Gispi Prato (che nella classifica ‘virtuale’ sarebbe secondo, insieme ai Lions Amaranto Livorno) ha sfruttato la sua fisicità ed il suo cinismo per imporsi. Livornesi più veloci, ben organizzati in fase offensiva, ma talvolta distratti in Due ottime squadre, che hanno dato vita ad un match di alto livello. Una gara all’insegna dell’equilibrio, decisa da piccoli particolari. 5 le mete messe a segno dai locali (l’ultima è giunta in dirittura d’arrivo) e 4 quelle gli ospiti (che dunque si sarebbero assicurati il ‘doppio bonus’). Lo schieramento labronico: Bruni; Giunta, Casini, Santuari, Bianchi A.; Isozio, Rossi; Nanni; Freschi, Bradac; Borgi, Lenzi, Niccolai. Entrati anche: Gambini, Lubrani, Coradeschi, Grifoni, Casolaro, Morelli. Era ferma, in questo piovoso fine settimana, la seconda squadra del Livorno Rugby under 14.
Giornata storta: capita anche alle grandi squadre (in tutti gli sport) e può capitare anche ai Lions Amaranto Livorno under 14. I ragazzi guidati da Emanuele Bertolini e Davide Mantovani, nel recupero della seconda giornata di ritorno del campionato ‘1’ toscano di categoria (il raggruppamento nel quale militano le dieci migliori formazioni della regione) hanno perso 38-0 in trasferta contro il Cus Siena. Rispetto alle brillanti prove fornite nella prima parte della stagione, gli amaranto sono parsi, nell’occasione, ben poco concreti sia in fase d’attacco (ad onor del vero una meta regolare è stata ingiustamente annullata agli ospiti), sia in fase difensiva (‘troppe’ le sei mete concesse ai padroni di casa). Al cospetto di una squadra solida e nettamente più attrezzata di quella che aveva ceduto 38-17 all’andata (a Salviano), i ‘Leoni’ hanno incontrato problemi sia nel corso del primo tempo (chiuso in ritardo 12-0), sia nella ripresa (quando i senesi hanno siglato le 4 mete del definitivo allungo). Un sabato amaro per i labronici. Una gara storta, che non scalfisce quanto di buono fin qui costruito da questa squadra. Il ruolino di 8 vittorie e 5 sconfitte nell’arco delle 13 gare fin qui giocate nel girone elite della Toscana testimonia il grado di preparazione di questa squadra, composta da elementi del 2004 e del 2005. Nel prossimo impegno, il 24 marzo, i Lions under 14 ospiteranno il Cecina. Poi il 7 e l’8 aprile spazio al prestigioso torneo Amatori Parma. La formazione iniziale a Siena (nella categoria si gioca in 13, senza terze linee ali: lo schieramento parte dall’estremo e ‘termina’ con il pilone sinistro): Bernini; Giorgi, Vodicer, Tedeschi, Biagi; Michelazzi, Chelli; Pannocchia; Lunardi (cap.), Ferra; Mura, Porciello, Fappiano. Entrati nella ripresa: Cerrai, Fantozzi, Frassinelli, Mazzi, Ouhdif, Polese, Quercioli, Sagliano, Zampini.