Rugby: Lions Amaranto Livorno (C1). Successo a Cecina
EMERGENTI CECINA – LIONS AMARANTO LIVORNO 10-32
CECINA. Inizia con il bòtto la nuova stagione dei Lions Amaranto Livorno. La squadra di Marco Milianti – rinforzata non poco nelle ultime settimane: preziosi tra gli altri gli innesti dell’ultima ora di Rolla ed Esposito, giunti in prestito dal Livorno Rugby – vince e si assicura il bonus nel ‘derby della costa’.
Sul campo ‘Aldo Castellani’, contro i locali degli Emergenti Cecina, nella giornata di apertura del campionato di C1, girone F, poule 1, i Leoni si sono imposti 10-32. Quattro le mete degli ospiti, una – all’ultimo minuto – per i cecinesi.
I Lions, dopo aver, in avvio, lavorato ai fianchi i – validi – antagonisti, hanno presentato il conto alla distanza. Sugli altri campi, larghe affermazioni (tutte condite dal bonus) del Cus Siena sul terreno del Cus Pisa (0-53), dei Cavalieri Prato/Sesto cadetti sul terreno della matricola Sieci (3-36) e dello Sporting Etruria Piombino in casa con l’Elba (48-15).
La classifica dopo il primo turno: Lions, Piombino e Cus Siena 5 p.; Cavalieri cadetti* 1; Elba, Cecina, Sieci e Cus Pisa 0. *Cavalieri scontano 4 punti di penalizzazione. La partita di domenica prossima, al ‘Maneo’, tra Lions e Piombino potrebbe già diventare una sorta di spareggio. Solo la prima festeggerà il passaggio ai playoff promozione. Non sono previste retrocessioni.
A Cecina, Scardino e compagni sono parsi lucidi e coriacei. Con maggior concretezza, era possibile prendere il largo già nel corso della prima frazione. E’ l’apertura Rolla a sbloccare la situazione con due piazzati (5′ e 10′): 0-6. Il seconda linea Giacomo Gragnani sfonda il muro difensivo dei cecinesi per la prima meta del confronto.
Ancora Rolla trasforma: 0-13 al 25′. I locali accorciano (30′) con un penalty dell’estremo Ambrogini: 3-13 all’intervallo. Nella ripresa, gli amaranto badano al sodo. Il tallonatore Giusti (tra i migliori) sigla l’importante meta (2′), che permette di scavare il solco: 3-18. La mischia dei Leoni è ispirata. Il terza linea Agostini (che al pari di Imafidon ed allo stesso Rolla era all’esordio con la maglia amaranto) schiaccia oltre la fatal linea (18′). Rolla trasforma: 3-25. Il mirino dei Lions (privi di Simone Campisi, infortunatosi proprio alla vigilia del match) è puntato sul bonus-attacco, che giunge grazie alla meta (la quarta di squadra, la seconda personale) di Giusti. Magni trasforma: al 30′ è massimo vantaggio esterno: 3-32. Cecina, all’ultimo tuffo, può solo siglare la meta della bandiera. A segno Ambrosini, che poi trasforma, per il definitivo 10-32. I Lions possono sognare qualcosa di importante.
EMERGENTI CECINA: Ambrogini; Guerrieri, Pellegrini, Chiti, Pioli; Ciciriello, Vanni; Leoncini, Cambi (cap.), Ciulli; Farella, Gianfaldoni; Dal Canto, Molesti, Mangoni. Entrati anche: Parente, Calona, Odorisio, Lari, Cella, Orsucci.
LIONS AMARANTO LIVORNO: Gaggini; Gregori, Di Mauro (22′ st Esposito), Imafidon, Novi (18′ st Banchieri); Rolla (29′ st Siviero), Magni Matteo; Scardino (cap.), Tamberi (11′ st Cortesi), Agostini; Gragnani Giacomo, Pulaha (18′ st Lorenzoni); Ciapparelli F. (11′ st Vitali), Giusti, Filippi (18′ st Sarno). All.: Milianti.
ARBITRO: Fabio Arnone di Pisa.
MARCATORI: nel pt (3-13) 5′ e 10′ cp Rolla, 25′ m. Gragnani tr. Rolla, 30′ cp Ambrogini; nel st 2′ m. Giusti, 18′ m. Agostini tr. Rolla, 30′ m. Giusti tr. Magni, 40′ m. e tr. Ambrogini.