Rugby, Lions-Modena 13-41
STAGNO (Collesalvetti, Livorno) 20 marzo 2023
Pronostico rispettato. Il Giacobazzi Modena sfrutta la concretezza di un pacchetto irresistibile e coglie sul campo ‘Priami’ di Stagno, contro i padroni di casa della LundaX Lions Amaranto, il massimo della posta (i fatidici cinque punti).
Cielo plumbeo sopra il ‘Priami’. Il Modena sblocca la situazione subito al 2’, con il tallonatore Operoso, a bersaglio dopo un drive della mischia, successiva a touche.
L’apertura Michelini trasforma: 0-7. La LundaX Lions prova a restare in scia: il piazzato di Matteo Magni (6’) consente di accorciare le distanze (3-7).
Emiliani implacabili con i loro avanti: altra penaltouche e altra meta (stavolta a bersaglio il pilone Malisano) di forza. Michelini trasforma: 3-14. Il Giacobazzi si affida per la terza volta al pacchetto e dopo una rimessa laterale battuta in zona d’attacco trova con la solita giocata di forza la terza meta (segna il terza ala Flores: 3-19 al 12’).
Ai livornesi non manca l’orgoglio: piazzato di Matteo Magni al 16’ per il 6-16 e, soprattutto, meta, fortemente voluta da tutta la squadra, giunta dopo un attacco insistito al 23’ (marcatura dell’attivo Marchi; con Matteo Magni che trasforma per il 13-19).
La speranza di rientrare pienamente in corsa si spegne in chiusura di tempo: ancora mete su drive di Operoso (32’) e del flanker Luca Venturini (40’).
All’intervallo, sulla situazione di 13-29, il Modena sembra in una botte di ferro. Il pacchetto emiliano continua a spingere in avvio di ripresa: il terza ala della LundaX Lions Amaranto Giulio Chiarugi ricorre ad una scorrettezza che gli costa l’espulsione temporanea (46’).
Passano pochi secondi e, con l’uomo in più, gli emiliani siglano, con il terza centro Debortoli (Michelini trasforma) la meta della matematica certezza: 13-36. La LundaX Lions Amaranto (che all’andata, pur perdendo nettamente riuscì a strappare il bonus-attacco, con la quarta pesantissima meta messa a segno in extremis) continua a lottare con generosità e sfiora in un paio di circostanze la seconda meta del proprio pomeriggio.
Nel finale – nuovamente in superiorità numerica, 15 contro 14, con Giacomo Bernini espulso temporaneamente – il Modena sigla la sua settima meta. Stavolta (74’) la marcatura giunge con un uomo del reparto arretrato (il centro Orlandi) e al termine di un’azione in velocità. Finisce 13-41.
Nelle prossime due domeniche con CUS Siena (in trasferta) e San Benedetto (in casa), la LundaX Lions Amaranto se la vedrà con formazioni della sua fascia della classifica. La stagione si sta dimostrando utilissima per inserire massicciamente giovani e giovanissimi.
L’inizio di un ciclo parte anche da sconfitte (come quella di questo pomeriggio) rimediate al cospetto di compagini più solide e attrezzate. Tutto consente di acquisire esperienze e gettare le basi per un domani ricco di soddisfazioni.
LIONS AMARANTO LIVORNO – GIACOBAZZI MODENA 13-41
LUNDAX LIONS AMARANTO LIVORNO: Magni N.; Zaccagnini T. (1’ st Carniel), Bernini N., Freschi M., Strazzullo (15’ st Casalini); De Libero (24’ st Gregori), Magni M. (cap.); Marchi, Tedeschi (15’ st Zingoni), Chiarugi G.; Bernini G., Ciandri (1’ st Vitali G.); Tichetti, Savaglia, Filippi. A disp.: Scardino, Chiarugi D.. All.: Fabrizio Gaetaniello.
GIACOBAZZI MODENA: Trotta (22’ st Pilati); Petti, Assandri, Orlandi, Pianigiani (14’ st Draguccio); Michelini (cap.), Esposito (35’ st Dicheo) Debortoli (9’ st Tarantini), Flores, Venturelli L. (14’ st Furghieri); Venturelli M., Bellei; Malisano (16’ st Milzano), Operoso, Morelli (16’ st Effah). All.: Andrea Rovina.
ARBITRO: Maria Clotilde Benvenuti di Roma.
MARCATORI: nel pt (13-29) 2’ m. Operoso tr. Michelini, 6’ cp Magni M., 8’ m. Malisano tr. Michelini, 12’ m. Flores, 16’ cp Magni M., 23’ m. Marchi tr. Magni M., 32’ m. Operoso, 40’ m. Venturini L.; nel st 7’ m. Debortoli tr. Michelini, 34’ m. Orlandi.
NOTE: giornata nuvolosa, espulsioni temporanee per Chiarugi G. (6’ st) e Bernini G. (29’ st). Calci: Magni M. 3/3, Michelini 3/7. In classifica 0 punti per la LundaX Lions Amaranto che ha perso con un margine superiore alle sette lunghezze e non si è assicurata il bonus-attacco (una meta realizzata) e cinque per il Modena (che ha vinto e si è assicurata il bonus attacco; sette mete realizzate).