Tutto il rugby livornese. Le partite
Gli Etruschi Livorno under 12 hanno preso gusto nel giocare a Firenze. Nel pomeriggio di sabato 11 novembre i giovanissimi atleti (nati negli anni 2006 e 2007) guidati da Francesco Consani e Daniele Campani hanno giocato un concentramento sul terreno gigliato ‘Lodigiani-Padovani’. L’evento si è chiuso con i labronici in grande spolvero, capaci di ottenere, in quattro gare, tre vittorie ed un pareggio. Sette giorni più tardi, nella mattinata di sabato 18, gli ‘Etruschini’ sono tornati sul terreno fiorentino, per disputare un simpatico torneo ‘di contorno’ al test-match dell’Italia contro l’Argentina. Ancora una volta, i verde-amaranto si sono messi in luce. Il lavoro svolto nel corso delle sedute settimanali, condito con la serietà di questi piccoli-grandi rugbisti, sta portando frutti sempre più concreti. L’opera della società labronica, che sta investendo molte energie nel proprio vivaio, non si limita a far giocare ai propri atleti partite di spessore. Significativa la presenze nella curva Ferrovia dello stadio ‘Franchi’, nel pomeriggio di sabato, dei giocatori under 10 e, appunto, under 12 Etruschi. Insieme ai tecnici ed ai genitori, i giocatori verde-amaranto hanno assistito al match degli azzurri, sconfitti dall’Argentina 15-31. Questi giovanissimi atleti verde-amaranto vogliono crescere con i sani principi propri della palla ovale… L’elenco degli Etruschi under 12 grandi protagonisti, per due volte nel giro di otto giorni (come giocatori), al campo ‘Lodigiani’ e poi protagonisti (come spettatori) della partita Italia-Argentina: Campani, Merlo, Consani, Papucci, Perciavalle, Giusti, Parziale, Sgherri, Savi, Perciavalle, Sangiorgi, Melani. Questa domenica alle 10,30, l’under 12 verde-amaranto ospiterà al ‘Tamberi’ un concentramento, con al via anche Livorno Rugby 1, Livorno Rugby 2 e Cecina.
L’unico neo di una giornata memorabile, da ‘raccontare tra qualche tempo ai nipotini’, è relativo al mancato successo dell’Italrugby sull’Argentina. Per il resto, quella vissuta a Firenze, in questo sabato 18 novembre 2017, per gli Etruschi Livorno under 10 è stata un’esperienza favolosa e indimenticabile. I giovanissimi verde-amaranto (nati negli anni 2008 e 2009), sotto la guida dei propri allenatori-educatori Carlo Ghiozzi, Federico De Robertis e Nicolas Borella hanno, nel corso della mattinata, giocato, sul terreno ‘Lodigiani-Padovani’ un torneo interregionale. Poi, nel primo pomeriggio, si sono diretti tutti quanti nel settore della Curva Ferrovia del ‘Franchi’ (lo stadio si trova proprio accanto all’impianto ‘Lodigiani-Padovani’) per assistere al prestigioso test-match della nazionale. L’incontro si è chiuso, come noto, con la vittoria dei Pumas, ma i piccoli-grandi rugbisti labronici non hanno mai fatto mancare, dal 1′ all’80’, il proprio sostegno agli azzurri. E’ stato davvero bello, per loro, vedere da vicino le gesta di Parisse e compagni. Gli ‘Etruschini’, prima di ‘recitare il ruolo di spettatori’ hanno giocato tre gare divertenti e, per la categoria, di spessore. Il tutto a conferma della costante crescita di tutti gli elementi della rosa. I verde-amaranto hanno, in rapida successione, perso 6-8 (ogni meta un punto) con il Perugia, per poi superare 8-2 il Cecina e il Foligno 6-3. La memorabile ed intensissima giornata è stata vissuta da questi dieci ‘Etruschini’: Gabriele Bianchi, Alex Bernini, Maurizio Biagi, Filippo Consani, Tommaso Del Secco, Francesco Guantini, Matteo Nuti, Matteo Parenti, Ryan Peruzzi, Alessio Serra.
Terza uscita stagionale per i più piccoli atleti della grande famiglia biancoverde. Terzo impegno per gli under 6 del Livorno Rugby, che nel centro sportivo ‘Marco Polo’ di Viareggio, nel raggruppamento organizzato ed ospitato dalla locale società dei Titani, hanno messo in mostra giocate di spessore per la categoria. Soprattutto, ‘l’evento’ svoltosi in terra versiliese si è sviluppato in un clima di puro divertimento. La passione e le sane risate di questi bambini sono coinvolgenti. I giovanissimi atleti labronici hanno vissuto a Viareggio una memorabile giornata di sport. Ovviamente il dato delle mete realizzate e di quelle incassate nell’arco delle mini-gare giocate ha un valore del tutto secondario. Sotto gli occhi delle allenatrici-educatrici Ilaria Cirillo e Federica Muzi e sotto gli occhi dei genitori, i ‘cuccioli della palla ovale’ hanno fatto festa tuffandosi nel fango con gli altri ‘amici-avversari’. Il tutto in attesa di gustare e condividere dolci nel classico terzo tempo. I bambini biancoverdi di scena al ‘Marco Polo’: Mattia Battagello, Claudio Benedetti, Giorgio Benetti, Alma Bocci, Giacomo Borgioli, Diego Borrelli, Andrea Campo, Adriano Cosci, Duccio Di Domenico, Filippo Fiorentini, Gregorio Ghezzani, Manuel Mazzotta, Federico Napoli, Ginevra Natale.
Un sabato favoloso per i giovanissimi biancoverdi, che a Firenze hanno vissuto, nel giro di poche ore, il duplice ruolo di giocatori e di spettatori. Il Livorno Rugby under 12, nel corso della mattinata ha disputato, sul terreno ‘Lodigiani-Padovani’, un torneo nazionale. Dopo il pranzo, nel primo pomeriggio, i labronici, guidati dagli allenatori-educatori Riccardo Fabbrini, Rossano Campochiari e Alessandro Borgiotti, si sono diretti nel limitrofo stadio ‘Franchi’, dove hanno assistito al prestigioso test-match tra Italia e Argentina. Tutti quanti hanno partecipato all’evento (chiuso con il successo dei sudamericani) con grande trasporto, entusiasmo e vivacità. Nel torneo mattutino, numerose e agguerrite le formazioni giovanili – provenienti da tante regioni – scese in campo. Il Livorno Rugby ha schierato due rappresentative, composte dai seguenti giocatori (nati negli anni 2006 e 2007): Raffaello Agostini, Giacomo Autorino, Nicola Bragagna, Giorgio Barsotti, Saverio Bianchi, Vittorio Borgiotti, Federico Cannone, Davide Canziani, Mattia Cioni, Edoardo D’Ammando, Jacopo De Rossi, Bruno Fava, Jacopo Giusti, Tommaso Guzzo, Ettore Maltinti, Giorgio Mannucci, Andrea Michelucci, Diego Norfini, Davide Quercioli, Ania Rosini, Enrico Sabatini, Giulio Tavani, Massimo Tavani, Leonardo Tosi. Tali atleti sono stati divisi in due squadre equilibrate. Il torneo si è sviluppato all’insegna del divertimento e dell’allenamento. Una delle due squadre biancoverdi ha perso la prima partita con gli Etruschi Livorno, riprendendosi poi con due vittorie con Latina e Gubbio. L’altra squadra del Livorno Rugby ha vinto a tavolino la prima partita per assenza della prima squadra avversaria, poi ha perso con il Perugia e vinto con il Cecina. Ma al di là del numero delle mete messe a segno e di quelle incassate, è stato un sabato speciale e indimenticabile. Non capita certo tutti i giorni di poter vedere da vicino i campioni dell’Italrugby ed i Pumas argentini..
Si decide interamente nella seconda frazione la partita valida per la sesta giornata del campionato elite under 16, girone del centro Italia, tra Reggio Emilia e Livorno Rugby. Dopo un primo tempo viaggiato sui binari dell’equilibrio, chiuso su una salomonica (e rara, soprattutto a livello giovanile) situazione di 0-0, sono stati i padroni di casa reggiani a prendere in mano le redini del confronto. La squadra emiliana, con tre mete (al 5′, al 16 e al 25′), condite da una trasformazione e da un calcio piazzato (22′) ha scavato il definitivo solco, imponendosi 20-0. In classifica, 4 punti per i padroni di casa (terzi in graduatoria) e nessun punto per i biancoverdi (sesti, insieme al Parma’31). I labronici, che hanno ottenuto finora due vittorie nelle prime sei fatiche, hanno i mezzi per scalare posizioni. La classifica: US Firenze 28 p.; Cavalieri Prato/Sesto 26; Reggio E. 21; Lyons Piacenza/Valnure e Modena 20; Parma’31 e Livorno 11; Perugia 8; Amatori Parma 6; Reno Bologna 0. Il lavoro dei due tecnici livornesi Igli Borsato e Alberto Pietra Caprina è impostato soprattutto a medio e lungo termine: solo con un’opera seria è possibile far crescere gli atleti e renderli – indipendentemente dai risultati immediati – pronti, tra non molti anni, per le aspre battaglie proprie delle categorie seniores. Solo così, la ‘storica’ società biancoverde, nata nel lontano 1931 e da sempre abituata a schierare in prima squadra ‘prodotti’ del proprio vivaio, può continuare a puntare a risultati di spessore. A Reggio, inizialmente schierati questi atleti: Piram, Vallati, Barsotti, Baldi, Strazzullo, Gesi, Simi, Eliseo, Tattanelli, Tori, Angiolini, Nicastro, Ficarra, Nannoni, Nanni. Entrati anche: Bernardini, Quaglia, Danti, Gragnani.
Nella città del tricolore è andata in scena una partita dal punteggio molto alto, ricca di emozioni e ricca di mete (13 in tutto). La gara, valida per la 6° giornata del campionato elite under 18, girone del centro Italia, si è chiusa con il successo degli ospiti della Franchigia della Costa Toscana ‘A’ sui padroni di casa del Reggio Emilia. E’ finita 38-41 (6 mete a 7): 2 punti per i locali (doppio bonus) e 5 per la Costa Toscana ‘A’ (successo e bonus-attacco). La nuova classifica: Cavalieri Prato/Sesto 28 p.; Amatori Parma 24; Granducato Livorno 21; Costa Toscana 20; I Medicei Firenze 16; Perugia e Florentia 15; Romagna 13; Reggio 4; Modena 1. La Costa Toscana è la Franchigia nata nell’estate del 2016 grazie al lavoro sinergico tra Livorno Rugby, Amatori Rosignano, Emergenti Cecina e Bellaria Pontedera. Nel torneo elite gioca la squadra ‘A’, composta di fatto solo da elementi del Livorno Rugby. I labronici, in terra emiliana, sono parsi molto attivi in fase d’attacco. Sfida vietata ai deboli di cuore. Ospiti ben presto in vantaggio con una meta di Gesi. I reggiani rispondono e con una meta trasformata rovesciano la situazione: 7-5. Poi la Costa Toscana alza i giri del proprio motore: meta di Pellegrini, trasformata da Gesi e meta di forza di Piras, non trasformata: 7-17. In chiusura di tempo, due mete (una trasformata) del Reggio e meta di Gesi (che poi trasforma): 19-24 all’intervallo. Al 6′ della ripresa, gli ospiti perdono per espulsione Ianda. Reggio sfrutta la superiorità numerica e torna in vantaggio: 26-24. L’attacco della Costa Toscana è ispirato: due mete di Merani (una trasformata) consentono di riportarsi avanti con un margine di più 10 (26-36). Gli emiliani mettono a frutto la propria fisicità e con due mete condite da una trasformazione effettuano il controsorpasso: 38-36 ad appena 6′ dal fischio di chiusura. La Costa non si arrende. In extremis, nell’ultima azione della gara, si sviluppa una gigantesca mischia spontanea, che permette a Piras di trovare di prepotenza il pertugio per la meta del definitivo 38-41. Vittoria sofferta, ma legittima. Domenica prossima sosta. Il 3 dicembre al ‘Maneo’ scontro con l’Amatori Parma, secondo in graduatoria. A Reggio, Michele Ceccherini, Gianluca Barsacchi e Stefano Gesi, allenatori della Costa Toscana hanno utilizzato inizialmente questo schieramento: Romano; Bagnoli, Zannoni G., Pellegrini, Fabbri; Gesi, Zannoni N.; Piras, Merani, Ianda; Pardini, Pini; Andreotti, Mattei, Campanile. Entrati anche: Vellutini, Freschi, Bagagli, Ianniciello.
E’ lotta a due: salvo improbabili colpi di scena, a contendersi la prima piazza di questa poule 1 del girone F di C1 (un raggruppamento composto solo da squadre toscane) saranno Lions Amaranto Livorno e Cus Siena. In classifica, dopo appena quattro giornate, le due formazioni hanno già fatto il vuoto. Il Cus Siena, questa domenica, nel recupero del quarto turno, ha liquidato gli Emergenti Cecina 45-14. I cussini, che, oltre al successo, hanno conquistato pure il bonus-attacco, hanno così raggiunto i Lions, in vetta alla classifica, a quota 19. La situazione in graduatoria: Cus Siena e Lions 19 p.; Piombino 11; Cecina 9; Cavalieri Prato/Sesto cadetti* 7; Elba 6; Cus Pisa 5; Sieci 1. *Cavalieri scontano 4 punti di penalizzazione. Al termine della regular season (in tutto mancano ancora 10 giornate), la prima disputerà (da favorita) lo spareggio promozione con la prima del girone regionale di C della Sardegna. A parte il recupero di questa domenica, il campionato di C sta osservando un lungo periodo di riposo in omaggio ai tre prestigiosi test-match autunnali dell’Italia. Alla ripresa, il 3 dicembre, si giocheranno Elba-Lions e Cavalieri Prato/Sesto cadetti-Cus Siena. Poi il 17 dicembre spazio a Cus Siena-Lions, ‘la madre di tutte le partite’. Altra pausa per le festività natalizie e il 14 gennaio, nell’ultima di andata, si disputeranno Lions-Sieci ed Elba-Cus Siena. Gli amaranto (che al pari del Cus Siena hanno vinto sempre e guadagnato tre volte su quattro il bonus-attacco) stanno sfruttando questo ‘letargo’ per oliare i meccanismi in vista delle prossime uscite ufficiali. I ragazzi di Marco Milianti sono consapevoli che quella in corso è un’annata particolarmente importante, nella quale si possono raccogliere i frutti di un lavoro lungo varie stagioni. In altre parole, i Lions non possono nascondere di puntare al salto di categoria.
Un sabato speciale per gli under 12 dei Lions Amaranto Livorno. Un sabato nel quale, a Firenze, i giovani leoncini guidati dalla coppia di allenatori-educatori Alessandro Brondi e Marco Antonazzo si sono ritagliati un duplice ruolo: quallo di ‘attori’ (nel corso della mattinata) e poi quello di ‘spettatori’ (nel pomeriggio). 16 atleti amaranto (nati negli anni 2006 e 2007) hanno giocato al campo ‘Lodigiani’ un simpatico mini torneo interregionale. Successivamente, dopo pranzo, si sono diretti verso il limitrofo stadio ‘Franchi’ per assistere al prestigioso test-match Italia-Argentina. I 16 rugbisti labronici sono stati divisi in due formazioni. Nella squadra ‘1’, protagonisti (l’ordine è rigorosamente alfabetico) Alice Antonazzo, Filippo Bani, Tommaso Bianucci, Giulio Ciapini, Niccolò Falleni, Vittorio Meini, Gianluca Munafò e Matteo Paoli. Nella squadra ‘B’, invece, sono stati schierati Giulio Alessandrini, Leonardo Bacci, Simone Del Mazza, Diego Giudici, Mattia Longhi, Riccardo Pellegrini, David Santiago Spagnoli e Edoardo Tonarini. La squadra ‘1’ ha disputato tre partite: successi sul Foligno 7-2 (ogni meta un punto) e sul Piombino 7-3 e sconfitta di misura contro i romani della Capitolina (4-5). Per i Lions ‘2’, in rapida successione, sconfitta con Perugia 0-3, vittoria con Versilia 5-2 e sconfitta con gli Etruschi Livorno 2-5. Un sabato memorabile, e non solo per il numero delle mete realizzate nell’arco delle sei gare (complessivamente) giocate. E’ stato bello assistere dal vivo, tutti insieme, ad una partita importante – sia pur persa – della nazionale maggiore.
Nel campionato under 14 non viene stilata, ufficialmente, una vera classifica. In base ai risultati e ovviamente tenendo conto del sistema di punteggio australe, in vigore anche in Italia dal 2000 (almeno nei tornei under 16, 18 e nei campionati seniores), viene però ‘calcolata’ dai vari allenatori una sorta di classifica ‘ufficiosa’. Ebbene, dopo le prime quattro giornate, nel girone regionale ‘1’ (dove sono impegnate le migliori dieci formazioni della regione), l’under 14 dei Lions Amaranto Livorno, con i suoi 13 punti, ‘sarebbe’ al quarto posto, a ridosso delle prime tre. Sabato prossimo, nel confronto casalingo con il Cus Siena (secondo a quota 16), gli amaranto potrebbero addirittura migliorare la propria posizione in graduatoria. Gli ultimi 5 punti (vittoria e bonus-attacco) sono stati raccolti dai ‘leoni’ (classe 2004 e 2005) allenati da Emanuele Bertolini e Davide Mantovani domenica mattina nella sfida disputata sul terreno amico di Salviano. I labronici, contro il Florentia ‘1’, si sono imposti 38-14 (6 mete a 2). Un successo brillante e convincente. Dopo aver incontrato qualche difficoltà nella primissima fase del match (0-7 al 10′), i livornesi hanno migliorato la qualità del proprio rugby ed hanno rovesciato la situazione (12-7 all’intervallo). ‘Strappo’ poi nella prima fase della ripresa (26-7 al 50′, con il bonus per le quattro mete in cassaforte), capacità di non farsi prendere dalla frenesia dopo il timido tentativo di rimonta dei gigliati (26-14) e definitivo allungo negli ultimi minuti. I conti, in casa amaranto, tornano. In rigoroso ordine alfabetico, ecco i giocatori utilizzati nel vittorioso match con il Florentia ‘1’: Diego Biagi, Giovanni Cerrai, Thomas Chelli, Gabriele Del Pero, Niko Fantozzi, Lorenzo Fappiano, Giorgio Ferra, Jonathan Frassinelli, Lorenzo Giorgi, Cristiano Lunardi (cap.), Paolo Michelazzi, Lorenzo Mura, Lorenzo Pannocchia, Nico Quercioli, Cristiano Sagliano, Giulio Tedeschi, Febo Vodicer, Luca Zampini. Erano assenti per infortunio (rientreranno tutti quanti a breve): Nico Bernini, Matteo Mazzi, Omar Ouhdif, Diego Polese e Lorenzo Porciello.
Il vero rugbista è quello che viene duramente placcato, cade, ma non accusa il colpo e si rialza più grintoso e determinato di prima. Il Granducato Livorno under 18, sette giorni dopo la sfortunata sconfitta di misura rimediata contro l’imbattuta capolista Cavalieri Prato/Sesto, ha disputato, sul proprio campo amico (il ‘Tamberi’) un incontro ricco di contenuti. Nella gara valida per la sesta giornata del campionato elite di categoria, girone del centro Italia, i ragazzi allenati da Riccardo Della Rosa si sono imposti 53-15 (9 mete a 3). I giallo-bianco-rossi si sono presentati con: Del Fiorentino; Magni, Mori, Barsali, Chiarugi; Rakto, Bientinesi; Lucchesi, Mannelli, Buonaccorso; Krifi, Solimani; Vitiello, Andorlini, Rum. Entrati anche: Migliori, Pacini, Tonelli, Del Bono, Sheu, Freschi, Batista. I 5 punti raccolti (successo e bonus-attacco; nessun punto per gli emiliani) consente di restare sul podio della classifica. Le possibilità di lottare per qualcosa di importante rimangono, a 12 turni dalla fine della prima fase del torneo, molto concrete. La prima del girone entrerà direttamente nelle finali per il tricolore, mentre la seconda e la terza disputeranno un barrage e potranno anch’esse ambire allo scudetto di categoria. L’attuale classifica: Cavalieri 28 p.; Amatori Parma 24; Granducato Livorno 21; Costa Toscana ‘A’ 19; I Medicei Firenze 16; Perugia e Florentia 15; Romagna 13; Reggio 4; Modena 1. Contro il Modena, la formazione labronica (il Granducato è la Franchigia nata nel 2015 grazie al lavoro sinergico tra le società cittadine dei Lions Amaranto e degli Etruschi) ha sempre saldamente tenuto in mano le redini del confronto. Al 2′ meta del centro Mori trasformata dall’apertura Ratko. Al 5′ Modena sigla la meta con cui accorcia le distanze (7-5). Al 13′ meta ancora di Mori (12-5). Al 22′ va a bersaglio l’estremo Del Fiorentino. La meta-bonus giunge al 27′ ed è firmata dall’ala Chiarugi (22-5). Al 32′ terza meta personale di Mori. Nel finale di tempo, 34′ seconda meta personale di Chiarugi (34‘) e seconda meta personale di Del Fiorentino (35′). Ratko arrotonda con due trasformazioni: 41-5 all’intervallo. Nella ripresa, a risultato acquisito, i livornesi allentano la presa. Il Modena accorcia, al 5’, con una nuova meta (41-10). Nel finale di gara, altre tre mete: due per il Granducato (Mori e Batista; una trasformazione per Del Bono) ed una per gli ospiti. Prossimo impegno il 3 dicembre in casa con il Romagna.
Nei campionati regionali under 14 non vengono stilate vere classifiche ufficiali. Ma – è un segreto di Pulcinella – gli allenatori, in base ai risultati conseguiti, ‘calcolano’ una classifica ufficiosa. Ebbene, tenendo conto di questa graduatoria – che, ribadiamo, non ha alcun valore ufficiale -, il Livorno Rugby ‘1’, dopo le prime quattro fatiche del girone toscano ‘1’ (nel quale sono inserite le migliori dieci formazioni dell’intera regione) sarebbe da solo in vetta alla classifica, con 17 punti, frutto di tre successi conditi dal bonus e da un pareggio senza bonus. Domenica scorsa, intanto, nell’impegno interno con il Vasari Arezzo (squadra oggettivamente poco dotata, almeno per l’alto livello medio proprio del girone ‘1’), il Livorno Rugby ‘1’ (composto da elementi del 2004, al secondo anno tra gli under 14) si è imposto 61-19 (9 mete a 3). Gli allenatori dei labronici Massimiliano Ljubi, Luca Isozio e Alessandro Gragnani hanno utilizzato questi elementi: Niccolai, Grifoni, Nunziata, Borgi, Freschi, Nanni, Rossi, Isozio, Bruni, Casini, Santuari, Raffo, Tavella, Giammattei, De Ranieri, Lubrani. Primo tempo a senso unico, chiuso sul 47-0 (7 mete a 0). Nella ripresa, a risultato acquisito, i padroni di casa hanno accusato un calo di tensione ed hanno concesso qualche errore di troppo sia in attacco che in difesa permettendo così agli orgogliosi aretini di accorciare le distanze. Sempre al ‘Maneo’ e sempre nella mattinata di domenica, nel girone toscano ‘2’, il Livorno Rugby ‘2’ – composto da giocatori del 2005, al primo anno tra gli under 14 – hanno battuto 48-7 (8 mete a 1) l’Elba. I biancoverdi, nel corso del derby della provincia, hanno ruotato questi atleti: Bianchi Gioele, Bandini, Lenzi, Giordano, Morelli, Gambini Tommaso, Mazzoni, Buda, Mannucci, Giunta, Migli, Coradeschi, Quartararo, Paglini, Bianchini, Nicastro, Gambini Gregorio, Bernocchi. Brillante la prova offerta dai padroni di casa. Per loro, al cospetto di un’antagonista che presentava elementi sia del 2004 che del 2005, una prova ricca di carattere. Il lavoro svolto da inizio stagione inizia a farsi vedere e anche i ‘piccoli’ biancoverdi (protaonisti fino a pochi mesi fa ‘solo’ nella categoria dell’under 12) stanno giocando con grande ordine e cognizione in ogni fase del confronto. Buona la tenuta per tutta la durata della partita. Il punteggio conclusivo testimonia la superiorità tecnica esibita nei confronti degli elbani.